COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI (1ª)

Sottocommissione per i pareri

MERCOLEDI’ 24 GIUGNO 1998

86ª seduta

Presidenza del senatore

ANDREOLLI




La seduta inizia alle ore 15,05.


(3296) Disposizioni per l’organizzazione ed il finanziamento del semestre di presidenza italiana dell’Unione dell’Europa occidentale (UEO)

(Parere alla 3ª Commissione: esame e rimessione alla sede plenaria)


Il relatore MUNDI espone le ragioni che sono all’origine dell’iniziativa del Governo, diretta ad assicurare le condizioni materiali per l’esercizio della presidenza di turno italiana dell’Unione dell’Europa Occidentale (UEO). In tale contesto, il ruolo del Governo italiano sarà particolarmente rilevante, fino a comprendere la formulazione di indirizzi politico-militari. Propone, quindi, di esprimere un parere favorevole.

Il senatore ROTELLI ricorda che l’Unione dell’Europa Occidentale fu fondata a causa del fallimento della Comunità europea di difesa: gli sviluppi successivi del processo di unificazione europea rendono quanto mai dubbia, a suo avviso, la stessa opportunità di una simile organizzazione, se non per le pressioni inevitabili provenienti dalle burocrazie civili e militari interessate. D’altra parte, egli contesta la notazione del relatore circa la possibilità, per il Governo italiano, di formulare indirizzi politico-militari in sede di presidenza di turno.

Il presidente ANDREOLLI osserva che le questioni sollevate dal senatore Rotelli non investono direttamente il contenuto del disegno di legge ma rileva che quest’ultimo prevede una spesa di circa 6 miliardi allo scopo di organizzare e finanziare gli impegni del Governo italiano derivanti dal turno di presidenza: dall’analisi della relazione tecnica che accompagna il disegno di legge, peraltro, si evince che le spese in questione, assai rilevanti, sono destinate pressoché esclusivamente ad interventi di ristrutturazione e adeguamento immobiliare nel palazzo del Ministero degli affari esteri, in deroga alle disposizioni vigenti in materia di contabilità pubblica.
Al fine di valutare criticamente la conformità del provvedimento al principio costituzionale di buon andamento delle amministrazioni pubbliche, ritiene opportuno rimettere l’esame del disegno di legge alla sede plenaria.

Concorda il senatore MAGGIORE, il quale contesta in particolare la qualificazione dell’evento come eccezionale, di cui all’articolo 1, comma 3, dato che si tratta, piuttosto, di un impegno prevedibile e previsto.

Il relatore MUNDI conviene sull’opportunità di rimettere l’esame alla sede plenaria.

L’esame del disegno di legge viene infine rimesso alla sede plenaria.

CONVOCAZIONE DELLA SOTTOCOMMISSIONE

Il presidente ANDREOLLI avverte che la Sottocommissione è convocata per una nuova seduta alle ore 14,30 di domani, giovedì 25 giugno 1998.

La seduta termina alle ore 15,15.