(Parere alla 2a Commissione su emendamenti. Esame. Parere in parte favorevole condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, in parte contrario ai sensi della medesima norma costituzionale) Il relatore CADDEO fa presente che si tratta degli emendamenti al disegno di legge recante il divieto di impiego di animali in combattimenti. Per quanto di competenza, segnala gli emendamenti 6.1, 6.2 e 6.3, finalizzati a recepire le condizioni già formulate sul testo: in relazione al primo, occorre valutare se non sia più opportuno prevedere che la specificazione richiesta sia inserita dopo la parola "detentore"; in relazione al secondo, occorre prevedere la sostituzione anche del primo richiamo all'anno 2000; per ciò che concerne l'emendamento 6.3, inoltre, dovrebbe essere aggiornato il riferimento al bilancio triennale 2000-2002. Segnala, infine, che gli emendamenti 6.4 e 6.5 prevedono l'istituzione di una commissione e l'assegnazione di ulteriori funzioni, senza attivare una idonea copertura. Concorda il sottosegretario MORGANDO. La Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta, a condizione, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, che nell'emendamento 6.1 le parole "e per la sterilizzazione" siano inserite dopo la parola "detentore"; che nell'emendamento 6.2 siano aggiornati anche i riferimenti al bilancio 2000 e che nell'emendamento 6.3 siano aggiornati anche i riferimenti al bilancio triennale 2000-2002. Esprime inoltre parere contrario ai sensi della medesima norma costituzionale sugli emendamenti 6.4 e 6.5. (4963) Interventi legislativi in materia di tutela della sicurezza dei cittadini, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge di iniziativa dei deputati Simeone; Pisapia; Siniscalchi ed altri; Foti ed altri; Soda ed altri; Neri ed altri; Fratta Pasini; Veltri; Gambale ed altri; Saraceni; e di un disegno di legge d'iniziativa governativa (Parere alla 2a Commissione. Esame. Parere favorevole) Il relatore PIZZINATO fa presente che si tratta del disegno di legge recante interventi legislativi in materia di sicurezza dei cittadini, già approvato dalla Camera dei deputati. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare. Concorda il sottosegretario MORGANDO. La Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta. (4707) TAROLLI ed altri. - Misure in favore della riduzione del debito estero dei Paesi in via di sviluppo (Parere alla 3a Commissione sul testo proposto dal relatore. Esame. Parere favorevole condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione) Il relatore CADDEO fa presente che si tratta di un provvedimento recante disposizioni a favore dei paesi in via di sviluppo. Per quanto di competenza, occorre acquisire indicazioni sulla sussistenza delle risorse richiamate nella clausola di copertura e valutare se l'utilizzazione di risorse di parte capitale per le citate finalità comporti una dequalificazione della spesa. E', inoltre, opportuno prevedere le modalità di ripartizione delle risorse - la cui determinazione complessiva viene rinviata alla tabella C della legge finanziaria - tra le finalità del provvedimento, tenuto conto che l'entità finanziaria per il periodo successivo al triennio non è adeguatamente definita. Sembra, altresì, necessario esplicitare che gli incentivi fiscali di cui all'articolo 2, comma 2, possono essere concessi nel limite delle risorse di cui all'articolo 6, comma 2; che gli oneri per il funzionamento dei Comitati di cui all'articolo 3, comma 6, devono essere posti a carico del Fondo istituito dal medesimo articolo e a carico di chi sono posti gli oneri per il funzionamento del comitato di cui all'articolo 7, comma 3. Occorre, infine, chiarire la portata dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 6, comma 1, tenuto conto che l'articolo 3, comma 1, lettera a) ivi richiamato sembra fare riferimento a oneri a carico dei paesi beneficiari e che le operazioni italiane cui sono connessi tali espletamenti sono già previste a legislazione vigente (legge n. 209 del 2000). Il sottosegretario MORGANDO, pur manifestando apprezzamento per le finalità del provvedimento, volto a migliorare l'operatività della legge n. 209 del 2000, esprime parere contrario su tutte le norme del provvedimento che comportano oneri a carico del bilancio dello Stato, sia nella forma di agevolazioni fiscali a favore dei privati che contribuiscono al Fondo, sia nella forma di erogazioni dirette di risorse pubbliche a favore del Fondo stesso. Esprime altresì avviso di contrarietà sull'articolo di copertura, evidenziando che appare improprio l'utilizzo di risorse di conto capitale per la copertura dell'onere in questione, nonché sulle disposizioni che prevedono l'istituzione di Comitati. Il senatore TAROLLI si dichiara disponibile a recepire le indicazioni del relatore in ordine agli oneri di funzionamento dei Comitati, chiarendo che le agevolazioni di cui all'articolo 2, comma 2, sono già soggette al vincolo finanziario di cui all'articolo 6. Conferma, infine, che dopo un ulteriore approfondimento l'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 6, comma 1, risulta superflua. Su proposta del relatore, la Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta a condizione, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, che siano soppresse le norme recanti autorizzazioni di spesa e l'istituzione di Comitati, con la relativa clausola di copertura. (4755-B) Nuove disposizioni in materia di investimenti nelle imprese marittime, approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati (Parere all'8a Commissione. Esame e rinvio) Il relatore CADDEO fa presente che il disegno di legge, già approvato dal Senato, è stato modificato dalla Camera dei deputati. Per quanto di competenza, tra le modifiche introdotte, segnala la rimodulazione compensativa dei limiti di impegno di cui agli articoli 2 e 3, in relazione alle quali occorre verificare se la modifica dei parametri di corresponsione del credito di imposta di cui all'articolo 2 e del contributo di cui all'articolo 3 assicuri la neutralità finanziaria. Segnala poi il comma 5 dell'articolo 5, inserito dalla Camera dei deputati, che sembra prevedere un'agevolazione fiscale a favore dei marittimi italiani imbarcati su navi battenti bandiera estera: al riguardo si segnala che la Commissione bilancio della Camera ha espresso parere contrario sulla disposizione, in quanto suscettibile di comportare maggiori oneri non quantificati nè coperti. Il sottosegretario MORGANDO, pur esprimendo perplessità sui criteri metodologici di quantificazione utilizzati con riguardo agli articoli 2 e 3, conferma che l'onere complessivo derivante dalle due disposizioni ammonta a 89 miliardi annui, assicurando l'invarianza dell'onere rispetto al testo approvato dal Senato. Per ciò che concerne l'articolo 5, comma 5, sottolinea che la disposizione comporta la rinuncia ad un maggior gettito, in quanto le nuove modalità di tassazione del reddito prodotto all'estero ivi previste decorrono dal prossimo esercizio. Fa presente, in ogni caso, che si tratta di somme la cui entità è estremamente limitata. Il senatore CARPINELLI evidenzia il notevole rilievo del provvedimento in esame, che reca disposizioni di sostegno a favore del settore cantieristico rispetto alle quali si registrano forti aspettative da parte dei soggetti interessati e un ampio consenso politico. Il sottosegretario OCCHIPINTI richiama il consenso unanime registrato alla Camera dei deputati sull'emendamento con il quale è stato introdotto il comma 5 dell'articolo 5. Il senatore CURTO, pur prendendo atto del rilievo politico del provvedimento, ritiene necessario un ulteriore approfondimento delle relative implicazioni finanziarie. Concorda il senatore MORO. Il presidente COVIELLO ritiene opportuno un rinvio dell'esame, anche allo scopo di acquisire la valutazione delle Finanze sull'articolo 5, comma 5. La Sottocommissione delibera quindi di rinviare l'esame del provvedimento. (4960) Deputati DUCA ed altri. - Disposizioni per la prevenzione dell'inquinamento derivante dal trasporto marittimo di idrocarburi e per il controllo del traffico marittimo, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere all'8a Commissione. Esame. Parere favorevole) Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta di un disegno di legge già approvato dalla Camera dei deputati , recante varie disposizioni per la prevenzione dell'inquinamento derivante dai trasporti marittimi. Per quanto di competenza, occorre valutare se la formulazione degli articoli 2 e 3, concernenti la concessione di un contributo per la demolizione del naviglio, consentano di individuare un tetto di spesa, costituito dal limite di impegno autorizzato: il comma 2 dell'articolo 2 sembra fissare infatti in termini rigidi (parametrandolo alle tonnellate di portata lorda) la misura del contributo concesso. In relazione poi all'articolo 5, occorre verificare se la gestione del sistema di controllo del traffico marittimo demandata alle strutture centrali e periferiche del Ministero dei trasporti, possa determinare maggiori oneri per il bilancio dello Stato. Il sottosegretario MORGANDO ritiene che la formulazione degli articoli 2 e 3 richiamati dal relatore garantisca sufficientemente l'assenza di oneri ulteriori rispetto a quelli individuati nell'autorizzazione di spesa ivi prevista. Con riferimento all'articolo 5, ritiene che la gestione del sistema di controllo del traffico marittimo possa essere demandata alle strutture del Ministero dei trasporti senza determinare maggiori oneri, mediante l'utilizzo delle risorse finanziarie, materiali e di personale esistenti. Il relatore RIPAMONTI, preso atto dei chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo, propone di esprimere parere di nulla osta. La Sottocommissione accoglie la proposta di parere del relatore. La seduta termina alle ore 16,30.