DIFESA (4
a
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MERCOLEDI' 25 OTTOBRE 2000
254
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Seduta
Presidenza del vice Presidente
AGOSTINI
Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Ostillio.
La seduta inizia alle ore 15,10.
SULLE MISSIONI DELLA COMMISSIONE
Il PRESIDENTE propone l'effettuazione, in data da definirsi, di due visite separate, l'una a Sarajevo presso i 1.150 uomini degli Italian Battle Group del 2° Reggimento Alpini della brigata Taurinense, operante in ambito SFOR, e l'altra in Kosovo al quartier generale KFOR in relazione all'assunzione del comando della Forza da parte di un generale italiano.
Conviene la Commissione.
IN SEDE REFERENTE
(3464)
Nuove norme sulla rappresentanza militare,
approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Gasparri ed altri; Ruzzanti ed altri; Carratelli Romano ed altri; Nardini ed altri e di un disegno di legge d'iniziativa governativa
(2337)
RUSSO SPENA ed altri. – Riforma della rappresentanza militare e diritto di associazione del personale delle Forze armate.
(4685)
Athos DE LUCA e SEMENZATO. - Nuove norme sulla rappresentanza militare.
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio)
Riprende l'esame congiunto dei disegni di legge nn. 3464, 2337 e 4685, sospeso nella seduta del 18 ottobre scorso.
Il PRESIDENTE ricorda che in tale seduta era stato deliberato di audire informalmente in sede di Ufficio di Presidenza i rappresentanti dei COCER delle Forze armate e delle Forze di polizia.
Il senatore TABLADINI ricorda che nella seduta del 18 ottobre si era altresì valutata l'opportunità di ascoltare, ove possibile, altri organi rappresentativi. Si dichiara quindi a favore di sondaggi a campione per verificare la veridicità delle tesi sostenute dal COCER.
Il senatore PELLICINI concorda con la prospettata idea di ampliare il raggio degli incontri con i militari.
Il senatore PERUZZOTTI auspica incontri informali anche con la base per acquisire elementi realistici e propone di demandare al relatore l'organizzazione di tali incontri.
Il senatore PALOMBO reputa doveroso che siano individuati con attenzione i soggetti ricompresi nella dizione "forze di polizia". Concorda comunque sulla necessità di acquisire elementi veritieri per delineare una nuova normativa sulla rappresentanza.
Il senatore NIEDDU sottolinea la necessità di evitare incontri disorganici, piuttosto organizzando in modo preciso incontri calibrati con le strutture più significative.
Il sottosegretario OSTILLIO invita a tener conto della circostanza importante che il provvedimento è in fase avanzata d'esame, essendo infatti in corso la seconda lettura.
Il senatore MANCA esprime l'avviso di acquisire elementi informativi anche presso i vertici degli Stati Maggiori, e invita al contempo a visitare le infrastrutture di base (come ad esempio basi aeronautiche e/o caserme).
Sottolinea infine che la Commissione, nel corso della legislatura, ha costantemente manifestato somma attenzione, forse eccessiva, verso i testi provenienti dall'altro ramo del Parlamento e non li ha modificati, come invece sarebbe stato talora opportuno. Ricorda poi che la recente legge sul Servizio militare professionale -proveniente dalla Camera dei deputati- è posteriore, quanto alla data di presentazione, al testo anteriormente presentato dalla sua forza politica e di ciò è bene che rimanga traccia. Ritiene, pertanto, di non accogliere gli inviti del Governo ad accelerare i lavori parlamentari sul testo di riforma della rappresentanza militare, licenziato dalla Camera dei deputati.
Il relatore LORETO invita a considerare i problemi logistici che scaturirebbero in occasione dell'effettuazione di eventuali visite a strutture di base. Ipotizza, quindi, tre visite in siti militari, ubicati nel Sud, nel Centro e nel Nord, in tre diverse giornate.
Il PRESIDENTE, sintetizzando le posizioni espresse, propone di affidare al relatore la predisposizione del calendario dei richiamati incontri informali.
Conviene la Commissione.
Il seguito dell'esame congiunto è infine rinviato.
La seduta termina alle ore 16,10.