DIFESA (4
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MERCOLEDI' 16 FEBBRAIO 2000
206
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Seduta
Presidenza del Presidente
DI BENEDETTO
Intervengono il ministro della difesa Mattarella ed il sottosegretario di Stato per lo stesso dicastero Guerrini.
La seduta inizia alle ore 15.
SULLA PUBBLICITA' DEI LAVORI
Il PRESIDENTE rende noto che è stata richiesta l'attivazione dell'impianto audiovisivo per assicurare, ai sensi dell'articolo 33, comma 4, del Regolamento, la speciale forma di pubblicità dei lavori ivi prevista per la presente seduta. In previsione di tale richiesta, il Presidente del Senato aveva espresso il suo assenso.
La Commissione delibera in tal senso, e tale forma di pubblicità è pertanto adottata per il prosieguo della seduta.
PROCEDURE INFORMATIVE
Discussione sulle comunicazioni del Ministro della Difesa sugli indirizzi programmatici della politica di Difesa nazionale e internazionale.
Il Presidente ricorda che l’odierno dibattito fa seguito alle comunicazioni del 19 gennaio scorso, nel corso della quale il Ministro aveva esplicitati gli orientamenti del Governo in materia di difesa, e dichiara pertanto aperta la discussione.
Il senatore AGOSTINI esprime apprezzamento per quanto dichiarato a suo tempo dal titolare del Dicastero.
Il senatore PALOMBO, rallegratosi per la presenza del Ministro, si sofferma sul preoccupante fenomeno dei suicidi nelle caserme, le cui responsabilità non possono essere riduttivamente fatte cadere sui comandanti militari, bensì devono essere analizzate in una più ampia prospettiva, che tenga anche conto dei contesti sociali dai quali i giovani militari provengono.
Il senatore MANCA, ringraziato il Ministro per la sua presenza in Commissione, lamenta che in un recente passato è stato inviato un contingente militare al di fuori dell'area del Mediterraneo allargato senza che il Senato fosse stato tempestivamente informato; chiede altresì di sapere quali siano stati gli insegnamenti appresi dalla missione in Kosovo. Sollecita infine una riformulazione del Codice penale militare e chiede che il Parlamento sia informato dell'attuazione data ai decreti legislativi adottati negli ultimi anni a seguito dei prescritti pareri delle Camere.
Il senatore TABLADINI, preso spunto dal dibattuto problema del nonnismo, rileva il profondo divario oggi esistente fra la realtà sociale e la realtà militare e auspica, nella misura del possibile, un avvicinamento che ne riduca le distanze culturali.
Chiede quindi approfonditi elementi di conoscenza in ordine all'introduzione del servizio volontario.
Il senatore GIORGIANNI, espressa soddisfazione per le parole del Ministro pronunciate nella seduta del 19 gennaio, fa presente che uno dei principali problemi all'attenzione della Commissione verte sulla ristrutturazione dell'area tecnico-industriale della Difesa (in attuazione del decreto legislativo n. 459 del 1997). Sottolinea la necessità di un'intensa attività di concertazione, al fine di garantire tutte le parti sociali e, in particolare, le aspettative del personale impegnato negli arsenali marittimi ed esprime l'insoddisfazione dei sindacati nei confronti delle scelte amministrative adottate che non sembrano compatibili con le linee- guida manifestate dal legislatore in sede di legge-delega. Auspica, pertanto, una maggiore attenzione del Governo, anche per tutelare le legittime aspettative delle maestranze e si riferisce in particolare alle difficoltà nelle quali si dibatte l'arsenale di Messina.
Il senatore ROBOL, apprezzata l'ampia ed approfondita relazione del Ministro, che ha opportunamente incentrato la sua esposizione sull'aspetto della qualità di vita nelle strutture militari, sottolinea l'alto livello di professionalità che connota l'attuale dirigenza militare. Si sofferma, poi, sulle prospettive di sviluppo del secondo pilastro europeo (relativo alla Difesa), dopo l'attuazione del primo pilastro (relativo all'Economia) e chiede di sapere quali saranno i prossimi passaggi istituzionali.
Il senatore PELLICINI chiede delucidazioni in ordine alla contestuale attuazione, a suo dire nebulosa, delle normative sul servizio civile e sull'obiezione di coscienza, in attesa del varo della disciplina che introduce il servizio militare volontario. Invita il Governo a fornire elementi di chiarezza per evitare situazioni di intollerabile disagio.
Il senatore DOLAZZA accenna alle distorsioni che minano il sano sviluppo dell'industria nazionale nel settore della Difesa, e lamenta la eccessiva genericità nell'uso della parola "nonnismo", il cui contenuto andrebbe meglio precisato. Invita quindi il Ministero ad una più effettiva applicazione della legge sulla visita alle caserme, che viene largamente disattesa e interpretata in modo fortemente restrittivo. Con riferimento all'obiezione di coscienza invita a devolvere ai singoli Comuni i fondi monetari ai essa destinati, in modo da meglio utilizzare il personale.
Il ministro MATTARELLA fa presente che il servizio civile, sulla base della nuova disciplina legislativa, non è più di competenza della Difesa, bensì della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il senatore LORETO, ringraziato anch'egli il Ministro per la sua presenza in Commissione, ed espresso compiacimento per l'impostazione che intende dare all'attività del Dicastero, rileva l'esigenza di una riqualificazione della spesa all'interno della Tabella dedicata al Ministero e il progressivo configurarsi del Nuovo Modello di Difesa. Condivide le critiche mosse nell'odierna seduta ad un approccio meramente contabile alla riorganizzazione dell'area tecnica-industriale: ritiene che il processo riformistico debba in ampia prospettiva tener conto di una pluralità di fattori e non limitandosi in modo statico a considerare solo gli elementi numerici, bensì valutando in modo dinamico le sinergie tra elementi umani e fattori produttivi coinvolti.
Invita infine il Governo a spiegare le modalità della transizione dall'attuale assetto alla fase dell'introduzione piena del servizio militare volontario.
Considerato l'imminente inizio dei lavori dell'Assemblea, il Presidente decide di rinviare quindi ad altra seduta il seguito della discussione. Prende atto la Commissione.
IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Programma pluriennale di R/S SME n. 1/2000 relativo alla realizzazione di una "Interfaccia di dati digitali" -LLAPI/FAST (Low Level Air Picture Interface) (n. 624)
(Parere al Ministro della difesa ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera
b
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della legge 4 ottobre 1988, n. 436. Seguito e conclusione dell’esame. Parere favorevole)
Riprende l’esame, sospeso nella seduta del 2 febbraio.
Previa verifica del numero legale, è posta ai voti ed approvata a maggioranza la proposta di parere favorevole presentata dal PRESIDENTE.
La seduta termina alle ore 16.