AFFARI COSTITUZIONALI (1ª)

MARTEDI' 10 APRILE 2001
654ª Seduta

Presidenza del Presidente
VILLONE
indi del Vice Presidente
MARCHETTI


Interviene il sottosegretario di Stato per le comunicazioni Vita.

La seduta inizia alle ore 14,45.

IN SEDE CONSULTIVA

(5051) Conversione in legge del decreto-legge 5 aprile 2001, n. 99, recante disposizioni urgenti in materia di disciplina del prezzo di vendita dei libri
(Esame ai sensi dell'articolo 78, comma 3, del Regolamento. Parere favorevole)

Il relatore PARDINI ricorda che in occasione della discussione del disegno di legge sull'editoria, che ha dato luogo alla legge n. 62 del 2001, in Commissione affari costituzionali del Senato il Governo accolse un ordine del giorno che lo impegnava a istituire un comitato, nominato e presieduto dal Presidente del Consiglio, con tutte le associazioni del mondo dell'editoria, imprenditori e consumatori, per formulare proposte in ordine al prezzo dei libri.
Il decreto-legge in esame corrisponde allo scopo dell'ordine del giorno modificando le norme della legge n. 62 del 2001 relative al prezzo dei libri, facendole decorrere dal 1° settembre 2001 e lasciandole in vigore per un periodo di un anno, al termine del quale il comitato redigerà un rapporto e prefigurerà le soluzioni opportune.
All'articolo 2 del decreto-legge si dispone la modifica delle norme sul prezzo di vendita al pubblico che può essere ridotto fino al 15 per cento, mentre secondo la legge n. 62, il limite massimo è del 10 per cento. Il limite fissato per gli sconti più alti (fino al 20 per cento) in caso di manifestazioni e organizzazioni particolari, non si applica più a biblioteche e musei, il che significa che essi potranno giovarsi di sconti superiori al tetto del 20 per cento. Anche i libri scolastici potranno giovarsi di sconti maggiori di quelli già stabiliti.
L'articolo 3 riguarda esodi e prepensionamenti dei giornalisti in servizio presso giornali periodici, aumentando in particolare da 360 a 384 il numero delle contribuzioni mensili necessarie per usufruire dei benefici previsti.
L'urgenza del decreto-legge deriva dalla circostanza che la citata legge n. 62 è entrata in vigore il 5 aprile 2001.

Propone, infine, di esprimere un parere favorevole.

Su richiesta del senatore SCHIFANI, che per il resto concorda con le valutazioni del relatore, lo stesso relatore PARDINI precisa che quanto al riferimento ai libri scolastici, la disposizione contenuta nel decreto-legge riconduce il caso a quello generale del 15 per cento.

Il sottosegretario VITA concorda con le valutazioni esposte dal relatore.

Accertata la presenza del prescritto numero di senatori, la Commissione approva la proposta di parere favorevole.

IN SEDE REFERENTE

(5051) Conversione in legge del decreto-legge 5 aprile 2001, n. 99, recante disposizioni urgenti in materia di disciplina del prezzo di vendita dei libri
(Esame)

Su proposta del presidente VILLONE, si conviene di acquisire anche per la sede referente le considerazioni svolte in sede consultiva per la valutazione della sussistenza dei presupposti costituzionali.

Il senatore BESOSTRI esprime il consenso del suo Gruppo alla conversione in legge del decreto-legge.

Accertata la presenza del prescritto numero di senatori, la Commissione conferisce al relatore Pardini l'incarico di riferire in Assemblea per l'approvazione del disegno di legge di conversione del decreto-legge.

IN SEDE CONSULTIVA

(5050) Conversione in legge del decreto-legge 5 aprile 2001, n. 98, recante modifica dei termini di durata massima delle indagini preliminari riguardanti taluni delitti contro la personalità dello Stato
(Parere alla 2a Commissione ai sensi dell'articolo 78, comma 3, del Regolamento. Esame. Parere favorevole)

Il relatore BESOSTRI illustra il contenuto del decreto-legge, diretto a risolvere una asimmetria normativa nei termini processuali per le indagini preliminari, quando si tratta di gravi delitti contro la personalità dello Stato e l'ordinamento democratico, in particolare secondo la circostanza che gli imputati siano i capi o i semplici associati del consorzio eversivo. Propone di esprimere un parere favorevole, considerando il provvedimento conforme a un principio di razionalità normativa e processuale.

Il senatore SCHIFANI non contesta l'opportunità di merito delle disposizioni in esame e tuttavia censura il metodo normativo, perché a suo avviso una materia simile non dovrebbe essere oggetto di un decreto-legge ma della legislazione ordinaria.

Il relatore BESOSTRI replica che la gravità dei delitti in questione costituisce il fondamento sostanziale del ricorso alla decretazione d'urgenza.

Concorda il senatore BERTONI.

Il senatore SCHIFANI ribadisce che la sua critica non è diretta al merito del provvedimento ma al metodo prescelto.

Il senatore ELIA concorda con il relatore BESOSTRI e si pronuncia in senso favorevole.

Accertata la presenza del prescritto numero di senatori, la proposta di parere favorevole è accolta dalla Commissione.


(5050) Conversione in legge del decreto-legge 5 aprile 2001, n. 98, recante modifica dei termini di durata massima delle indagini preliminari riguardanti taluni delitti contro la personalità dello Stato
(Parere alla 2a Commissione. Esame. Parere favorevole)

Su proposta del presidente VILLONE, si danno per acquisite le considerazioni svolte in sede di valutazione dei presupposti costituzionali.

Il relatore BESOSTRI propone un parere favorevole, che viene condiviso dalla Commissione previo accertamento del numero legale.


(5049) Conversione in legge del decreto-legge 2 aprile 2001, n. 91, recante proroga dell'entrata in vigore delle disposizioni sulla competenza penale del giudice di pace
(Parere alla 2a Commissione ai sensi dell'articolo 78, comma 3, del Regolamento. Esame. Parere favorevole)

Il relatore BESOSTRI illustra il contenuto del decreto-legge, che proroga dal 4 aprile 2001 al 1° ottobre dello stesso anno l'entrata in vigore della normativa concernente la competenza penale del giudice di pace: la misura si rende necessaria per assicurare gli adempimenti preventivi di organizzazioni.

Il senatore PINGGERA condivide la valutazione del relatore osservando tuttavia che la decorrenza indicata nel decreto-legge appare troppo a ridosso del termine finale del periodo feriale nelle attività giurisdizionali.

Accertata la presenza del prescritto numero di senatori, la Commissione esprime un parere favorevole.


(5049) Conversione in legge del decreto-legge 2 aprile 2001, n. 91, recante proroga dell'entrata in vigore delle disposizioni sulla competenza penale del giudice di pace
(Parere alla 2a Commissione. Esame. Parere favorevole)

Su proposta del presidente MARCHETTI, si danno per acquisite le considerazioni svolte in sede di valutazione dei presupposti costituzionali.

Accertata la presenza del prescritto numero di senatori, la Commissione esprime un parere favorevole.


(5048) Conversione in legge del decreto-legge 2 aprile 2001, n. 90, recante ulteriore finanziamento delle borse di studio per la formazione dei medici specialisti per l'anno accademico 2000-2001
(Parere alla 12a Commissione ai sensi dell'articolo 78, comma 3, del Regolamento. Esame. Parere favorevole)

Il relatore PARDINI ricorda che secondo il decreto legislativo n. 368 del 17 agosto 1999, con decreto del Ministro della sanità, ogni tre anni si stabilisce il numero di medici specialisti da formare annualmente, per ciascuna specializzazione; è stabilito altresì che il nuovo sistema di formazione specialistica sia articolato per "contratti di formazione lavoro". Nel biennio passato le risorse per le borse di studio sono state assai limitate, e per questo è stato necessario rinviare la determinazione dei medici specialisti da formare per gli anni successivi al 2001.
Risulta urgente, perciò, deliberare l'assegnazione di ulteriori 20 miliardi da destinare alla formazione specialistica, che comportano 890 borse in più rispetto alle 4469 del 2000-2001. Ai maggiori oneri si provvede utilizzando l'accantonamento per i contratti di formazione lavoro.
L'articolo 1 prevede che dal 2001 la quota dal Fondo sanitario nazionale per il finanziamento delle borse di studio sia elevato da 315 a 335 miliardi.

Conclusivamente, propone di esprimere un parere favorevole.

Accertata la presenza del prescritto numero di senatori, la Commissione approva.


(5048) Conversione in legge del decreto-legge 2 aprile 2001, n. 90, recante ulteriore finanziamento delle borse di studio per la formazione dei medici specialisti per l'anno accademico 2000-2001
(Parere alla 12a Commissione. Esame. Parere favorevole)

Data per acquisita l'esposizione del senatore PARDINI in sede di valutazione della sussistenza dei presupposti costituzionali, su proposta dello stesso relatore e accertata la presenza del prescritto numero di senatori, la Commissione conviene di esprimere un parere favorevole ai sensi dell'articolo 40 del Regolamento

SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

Il presidente MARCHETTI, rilevato che la Commissione non è in numero legale per esaminare la proposta di nomina del presidente dell'ISTAT e per deliberare in proposito, apprezzate le circostanze, toglie la seduta.

La seduta termina alle ore 15,15.