BILANCIO (5a)

Sottocommissione per i pareri

MARTEDI' 13 LUGLIO 1999

209a Seduta

Presidenza del Presidente
COVIELLO


Intervengono i sottosegretari di Stato per l'università e per la ricerca scientifica e tecnologica Guerzoni, per il lavoro Viviani e per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica D'Amico.

La seduta inizia alle ore 15.


(799-A/R) BEDIN ed altri. - Norme sulla mutualità volontaria e sull'assistenza integrativa
(Parere all'Assemblea su testo ed emendamento: favorevole)

Il relatore FERRANTE fa presente che si tratta di un disegno di legge in materia di mutualità volontaria, contenente un articolo unico, formalizzato a seguito del rinvio in Commissione disposto dall'Assemblea, dell'articolo 4 del disegno di legge n. 799. L'articolo in esame recepisce il parere espresso dalla Commissione e non vi sono pertanto osservazioni da formulare né su tale testo, né sull'emendamento pervenuto.

La Sottocommissione esprime pertanto parere di nulla osta sul testo e sull'emendamento trasmesso.


(4021-B) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 maggio 1999, n. 131, recante disposizioni urgenti in materia elettorale, approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 1a Commissione: favorevole)

Il relatore MORANDO osserva che si tratta del decreto-legge recante disposizioni urgenti in materia elettorale, già approvato dal Senato e successivamente modificato dalla Camera dei deputati. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta.

(4136) Conversione in legge del decreto-legge 1° luglio 1999, n. 214, recante disposizioni urgenti per disciplinare la soppressione degli uffici periferici del Ministero del lavoro e della previdenza sociale e per incentivare il ricorso all'apprendistato
(Parere alla 11a Commissione su testo ed emendamenti: favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta del decreto-legge recante disposizioni in materia di uffici periferici del Ministero del lavoro e per l'incentivazione del ricorso all'apprendistato. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare sul testo. Per quanto riguarda gli emendamenti trasmessi, segnala l'emendamento 2.0.2 in relazione al quale occorre approfondire se la soppressione del termine dei contratti possa comportare maggiori oneri per il bilancio dello Stato.

Il sottosegretario D'AMICO, dopo aver concordato con il relatore in ordine al testo, dichiara di non avere rilievi da formulare sull'emendamento 2.0.2.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta sul disegno di legge in titolo e sugli emendamenti trasmessi.


(1388-B) Disposizioni in materia di autonomia e ordinamento degli enti locali, nonché modifiche alla legge 8 giugno 1990, n. 142, approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 1a Commissione: favorevole con osservazioni)

Il relatore MORANDO rileva che si tratta del disegno di legge recante disposizioni in materia di enti locali, già approvato dal Senato e successivamente modificato dalla Camera dei deputati. Per quanto di competenza, segnala le modifiche apportate agli articoli 23 e 24 e gli articoli 26 (comma 2) e 27 che intervengono sullo status degli amministratori locali (indennità, gettoni di presenza, trattamenti previdenziali, etc). Rileva che la clausola di salvaguardia prevista dall'articolo 35 riguarda esclusivamente il bilancio dello Stato e che le disposizioni non sempre sembrano formulate nel senso di prevedere una facoltà di applicazione da parte degli Enti locali. Segnala, inoltre, l'articolo 10, comma 4, che imputa allo Stato, alle Regioni e alle provincie, gli oneri derivanti dalle notificazioni per le consultazioni elettorali di rispettiva competenza, ponendoli a carico del finanziamento di cui all'articolo 55 della legge n. 449 del 1997; al riguardo, occorre chiarire se si tratta di una diversa allocazione delle risorse già autorizzate o della copertura di un nuovo onere. Segnala, altresì, gli articoli 18, comma 3 (che consente alle Regioni di intervenire sulla disciplina relativa agli amministratori degli IACP, ponendo i relativi oneri a carico degli enti previdenziali) e 15, comma 3 (che prevede il mantenimento di risorse in bilancio). Occorre, infine, valutare gli eventuali rilievi finanziari dell'articolo 10 (commi 1, 2 e 7) e dell'articolo 26 (commi 6 e 7).

Il sottosegretario D'AMICO, dopo aver sottolineato che si tratta di oneri che la legislazione vigente già in parte prevede, fa presente che gli eventuali maggiori oneri derivanti dal disegno di legge rimangono a carico del bilancio degli enti locali, trattandosi comunque di facoltà; precisa, inoltre, che anche la formulazione dell'articolo 18, comma 3, prevede una facoltà per le regioni e che l'articolo 10, comma 4, ripartisce in modo diverso le medesime risorse. Dichiara infine di non avere rilievi da formulare in ordine all'articolo 10 e all'articolo 26.

Il relatore MORANDO propone, quindi, di esprimere parere di nulla osta sul disegno di legge in titolo, nel presupposto che, poichè si tratta di mere facoltà, gli enti locali possano provvedere a proprio carico agli effetti finanziari delle eventuali modifiche relative allo status degli amministratori e che, conseguentemente, risulti soddisfatta la clausola di salvaguardia di cui all'articolo 35.

La Sottocommissione accoglie la proposta di parere formulata dal relatore.



(4051) LA LOGGIA ed altri. - Modifiche al testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, in materia di deducibilità delle erogazioni liberali in favore dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati
(Parere alla 3a Commissione: esame e rinvio. Richiesta di relazione tecnica)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta del disegno di legge recante modifica al testo unico delle imposte sui redditi in materia di deducibilità delle erogazioni liberali a favore dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. Per quanto di competenza, segnala che occorre acquisire conferma dal Tesoro sulla quantificazione proposta nella norma di copertura finanziaria e che accertamenti effettuati sull'accantonamento di parte corrente del Tesoro dimostrano che l'approvazione di un emendamento al decreto-legge in materia elettorale ha liberato disponibilità per l'anno 1999.

Il sottosegretario D'AMICO dopo aver sottolineato che non esistono risorse da destinare a tale finalità nell'ambito dell'accantonamento del Tesoro, propone che sia effettuato un approfondimento degli oneri finanziari del provvedimento, richiedendo la relazione tecnica.

La Sottocommissione, su proposta del relatore, delibera quindi di richiedere la relazione tecnica sul disegno di legge in titolo.


(1961) COSTA. - Attribuzione della promozione a "sottotenente a titolo onorifico" agli allievi comandanti di squadra, sergenti e caporali maggiori del secondo conflitto mondiale
(Parere alla 4^ Commissione: favorevole)

Il relatore FERRANTE osserva che si tratta del disegno di legge per l’attribuzione della promozione a sottotenente a titolo onorifico agli allievi comandanti di squadra, sergenti e caporali maggiori del secondo conflitto mondiale. Per quanto di competenza, non vi sono rilievi da formulare.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta.



(3284) Deputato RUFFINO. - Modifica all'articolo 6 della legge 24 gennaio 1986, n. 17, in materia di termini per la richiesta di iscrizione nel ruolo d'onore, approvato dalla Camera dei deputati
(3327) AGOSTINI ed altri. - Riapertura del termine stabilito dall'articolo 1 della legge 27 dicembre 1988, n. 558, concernente l'iscrizione nel ruolo d'onore dei graduati e militari di truppa dell'Esercito, della Marina, dell'Aeronautica, del Corpo della guardia di finanza e del Corpo degli agenti di custodia
(Parere alla 4a Commissione: favorevole)

Il relatore FERRANTE fa presente che si tratta di due disegni di legge finalizzati ad eliminare il termine per l’iscrizione nel ruolo d’onore dei graduati e militari di truppa. Tenuto conto dell’articolo 2 della legge n.17 del 1986, che prevede avanzamenti al grado superiore in presenza di determinate condizioni di anzianità, occorre valutare se tale riapertura possa comportare oneri a carico del bilancio dello Stato.

Il sottosegretario D'AMICO dichiara di non avere rilievi in ordine al disegno di legge n. 3284, sottolineando peraltro che il disegno di legge n. 3327 sembra estendere anche al Corpo di polizia penitenziaria la facoltà di iscrizione nel ruolo d'onore dei graduati. Dichiara peraltro di non avere rilievi di ordine finanziario.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta su entrambi i disegni di legge in titolo.



(2619) Disciplina generale dell'attività musicale
(755) SERVELLO ed altri. - Norme per la tutela e la protezione della musica leggera italiana
(1547) MELE ed altri. - Norme a tutela della promozione e valorizzazione delle espressioni musicali popolari contemporanee
(Parere alla 7a Commissione su testo unificato ed emendamenti: rinvio dell'esame)

Su richiesta del sottosegretario D'AMICO, la Sottocommissione rinvia l'esame del disegno di legge.



(3553) BRIGNONE. - Provvedimenti per la conservazione degli organi antichi e la tutela dell'arte organaria
(Parere alla 7a Commissione su testo ed emendamenti: seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione sul testo; in parte favorevole, in parte contrario ai sensi della medesima norma costituzionale sugli emendamenti)

Riprende l'esame sospeso il 22 giugno.

Il relatore FERRANTE fa presente che sono successivamente pervenuti ulteriori emendamenti, tra i quali si segnalano gli emendamenti 2.6, 3.6, 3.1 (nuovo testo), 5.1 (nuovo testo) e 5.3, la cui approvazione potrebbe superare i rilievi espressi sul testo e sugli emendamenti precedentemente esaminati alla luce della riformulazione della clausola di copertura, si fa altresì presente che è necessario fissare la decorrenza del provvedimento dal 1° gennaio 2000.
Sono poi pervenuti altri emendamenti tra i quali si segnala l'emendamento 3.1 (ulteriore nuovo testo) il quale, così come formulato, non è compatibile con la fissazione di un tetto di spesa generale: sarebbe quindi opportuno prevedere il 20% quale limite massimo del rimborso.

Il sottosegretario D'AMICO, dopo aver precisato che non sussistono disponibilità da destinare allo scopo sull'accantonamento dei Ministeri del tesoro e dei beni culturali, concorda con le osservazioni del relatore relative sugli ulteriori emendamenti trasmessi.

La Sottocommissione, su proposta del relatore, esprime quindi parere di nulla osta sul disegno di legge in titolo a condizione, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione che siano approvati gli emendamenti 2.6, 3.6, 3.1 (ulteriore nuovo testo) - che deve comunque essere riformulato prevedendo il 20 per cento quale limite massimo per il rimborso - e 5.1 (nuovo testo) e che la decorrenza del provvedimento sia prevista al 1° gennaio 2000. Esprime altresì parere di nulla osta sugli emendamenti trasmessi ad eccezione che sugli emendamenti 3.1 e 5.1, per i quali il parere è contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.



(4022) Norme in materia di accessi ai corsi universitari
(Parere alla 7a Commissione su testo ed emendamenti: favorevole sul testo; in parte favorevole, in parte contrario, ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione, sugli emendamenti)

Il relatore FERRANTE osserva che si tratta del disegno di legge recante norme in materia di accessi ai corsi universitari. Per quanto di competenza, segnala che il secondo periodo del comma unico dell’articolo 4 prevede l’esclusione di oneri aggiuntivi per il bilancio dello Stato per i soli corsi di cui all’articolo 1, comma 1, lettere a) e b): si tratta quindi di accertare, tenuto conto di quanto affermato nella relazione tecnico-normativa, se dalle lettere c) e d) possano derivare oneri.
Per quanto riguarda gli emendamenti trasmessi, segnala gli emendamenti 1.3, 3.0.1, 4.0.1, 4.0.2, 4.0.3, 4.0.4 e 4.0.5, tutti volti ad ampliare le regolarizzazioni delle iscrizioni effettuate con riserva: occorre quindi acquisire indicazioni sugli eventuali effetti finanziari di tali emendamenti. Occorre poi chiarire se l’emendamento 3.3 abbia valenza solo programmatica; infine, fa presente che l’emendamento 4.2 esclude la lettera b) del comma 1 dell’articolo 1 dalla clausola di salvaguardia contenuta nell’articolo 4.

Il sottosegretario GUERZONI osserva che la competenza attribuita al Ministro dal disegno di legge riguarda esclusivamente i corsi richiamati dalle lettere a) e b) dell'articolo 1, comma 1, poiché l'accesso agli altri corsi è già disciplinato in base alla legislazione vigente: la clausola della salvaguardia finanziaria riguarda, pertanto, esclusivamente le lettere richiamate. Per quanto riguarda gli emendamenti relativi alla regolarizzazione delle iscrizioni, nell'evidenziare che consentirebbero di porre fine ad un rilevante contenzioso, sottolinea che una sanatoria estesa a tutti potrebbe comportare oneri per le Università a causa del maggior numero di studenti; ritiene, quindi, che debbano essere valutati positivamente quegli emendamenti, 1.3, 4.0.1 e il comma 1 dell'emendamento 4.0.2 che consentono la sanatoria per gli studenti la cui iscrizione è stata già effettuata con riserva.

Il sottosegretario D'AMICO, dopo aver confermato che l'emendamento 3.3 ha una valenza meramente programmatica, esprime avviso contrario sull'emendamento 4.2.

La Sottocommissione, su proposta del relatore esprime quindi parere di nulla osta sul disegno di legge in titolo e sugli emendamenti trasmessi, ad eccezione che sugli emendamenti 3.0.1, 4.0.2 (limitatamente al comma 2), 4.0.3, 4.0.4, 4.0.5 e 4.2, per i quali il parere è contrario ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione.


(4052) BISCARDI ed altri. - Interventi per il potenziamento e la qualificazione dell'offerta di integrazione scolastica degli alunni con handicap sensoriali
(Parere alla 7a Commissione: favorevole)

Il relatore FERRANTE fa presente che si tratta di un disegno di legge recante un rifinanziamento del Fondo per l’ampliamento dell’offerta formativa finalizzato al potenziamento dell’integrazione scolastica degli alunni con handicap sensoriali. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

La Sottocommissione esprime pertanto parere di nulla osta.

(3246-570-2084-B) Disciplina delle "strade del vino", approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Tattarini ed altri; Poli Bortone ed altri; Simeone; Peretti; Malagnino ed altri; modificato dal Senato in un testo unificato con i disegni di legge d'iniziativa dei senatori Ucchielli; Ferrante ed altri; e nuovamente modificato dalla Camera dei deputati.
(Parere alla 9a Commissione: favorevole)

Il relatore FERRANTE sottolinea che si tratta del disegno di legge sulla disciplina delle cosiddette “strade del vino”, già approvato dal Senato e successivamente modificato dalla Camera dei Deputati. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

La Sottocommissione esprime pertanto parere di nulla osta.



(3832) Emendamenti al disegno di legge: Disposizioni modificative e integrative alla normativa che disciplina il settore agricolo e forestale
(Parere alla 9a Commissione: in parte favorevole, in parte favorevole condizionato, ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione; in parte contrario ai sensi della medesima norma costituzionale)

Il relatore FERRANTE segnala, tra gli emendamenti pervenuti, gli emendamenti 4.8, 4.10 e 4.4, per i quali occorre approfondire gli eventuali riflessi di natura finanziaria, dal momento che ampliano le tipologie di mutui, che possono essere estinti anticipatamente o ricontrattati pur mantenendo il contributo statale, di cui al comma 3 dell'articolo 3 del decreto legislativo n. 173 del 1998; segnala altresì gli emendamenti 4.1, 4.9, 4.0.1, 4.0.2 e 4.0.3 che sembrano comportare maggiori oneri, 6.1, per il quale occorre accertare le disponibilità esistenti sul fondo per l'occupazione e 6.2 che trasferisce al Ministero per le politiche agricole organismi diversi da quelli di cui al comma 3 del testo. In relazione all'emendamento 7.1 sarebbe opportuno precisare che la sua attuazione dovrebbe avvenire nel limite del fondo di cui alla legge del 18 dicembre 1997, n. 440.

Il sottosegretario D'AMICO esprime avviso contrario sugli emendamenti 4.8, 4.10, 4.4, 4.1, 4.9, 4.0.1, 4.0.2 e 4.03 in quanto comportano maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato; dopo aver concordato con le osservazioni del relatore sull'emendamento 7.1, dichiara di non avere rilievi da formulare sugli emendamenti 6.1 e 6.2, confermando la sussistenza di disponibilità sul fondo per l'occupazione.

Il relatore FERRANTE propone di esprimere parere di nulla osta sugli emendamenti trasmessi ad eccezione che sugli emendamenti 4.8, 4.10, 4.4, 4.1, 4.9, 4.0.1, 4.0.2 e 4.0.3, per i quali il parere è contrario ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione; il parere di nulla osta sull'emendamento 7.1 è condizionato, ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione, alla precisazione che la sua attuazione avvenga nel limite del fondo di cui alla legge n. 440 del 1997.

Il senatore MORO dichiara il proprio voto contrario sull'emendamento 6.1.

La Sottocommissione accoglie, quindi, la proposta del relatore.


(1637) CORTIANA ed altri. - Norme per la lotta contro il doping e per la tutela sanitaria delle attività sportive
(1660) LAVAGNINI ed altri. - Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping
(1714) SERVELLO ed altri. - Nuove norme per la tutela sanitaria delle attività sportive ed il perseguimento di interventi farmacologici ed esogeni non giustificati da necessità terapeutiche (doping)
(1945) DE ANNA ed altri. - La tutela sanitaria delle attività sportive e la lotta al doping
(4102) Disposizioni per la tutela sanitaria delle attività sportive e per la lotta alla diffusione del doping
(Parere alla 12a Commissione su Nuovo Testo unificato ed emendamenti: favorevole sul testo; in parte favorevole, in parte favorevole condizionato ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione sugli emendamenti)

Il senatore FERRANTE, in sostituzione del relatore Ripamonti, osserva che si tratta di un ulteriore testo unificato del disegno di legge in materia di tutela sanitaria delle attività sportive e di lotta contro il doping, in relazione al quale non vi sono osservazioni da formulare.
Per quanto riguarda gli emendamenti trasmessi, segnala gli emendamenti 3.200 - che prevede l'istituzione di un laboratorio presso la Commissione per la vigilanza e la contestuale cessazione dell'attività del laboratorio operante presso il CONI - e 9.200, che sostituisce l'articolo di copertura, imputando il maggior onere del disegno di legge a carico delle risorse attualmente destinate al funzionamento del laboratorio presso il CONI. Rileva che tali somme potrebbero non essere sufficienti a coprire sia i maggiori oneri derivanti dalla attivazione del nuovo laboratorio, sia quelli per il funzionamento della Commissione, già previsti dal disegno di legge; inoltre, la cessazione della attività del laboratorio presso il CONI non necessariamente comporta il venire meno dei relativi oneri di funzionamento. Occorrerebbe, quindi, acquisire dal Tesoro indicazioni sulle risorse destinate dal CONI per l'attività del proprio laboratorio e sulla natura contrattuale del rapporto di lavoro del personale ivi operante.

Il sottosegretario D'AMICO fa presente che l'onere indicato nell'emendamento riflette la quantificazione del disegno di legge iniziale proposto dal Governo, ribadendo, peraltro, che le risorse sono sufficienti a coprire sia gli oneri di funzionamento della Commissione, sia quelli di attivazione del nuovo laboratorio.

La Sottocommissione, su proposta del relatore, esprime quindi parere di nulla osta sul disegno di legge in titolo; esprime, altresì, parere di nulla osta sull'emendamento 3. 200 a condizione ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione che sia approvato l'emendamento 9.200.



(3833) Emendamenti al disegno di legge: Rifinanziamento degli interventi in campo ambientale
(Parere alla 13a Commissione: rinvio dell'esame)

La Sottocommissione, su richiesta del sottosegretario D'AMICO, rinvia l'esame degli emendamenti.


La seduta termina alle ore 16,05.