BILANCIO (5ª)

Sottocommissione per i pareri

MERCOLEDI' 23 GIUGNO 1999

205ª Seduta

Presidenza del Presidente
COVIELLO


Interviene il sottosegretario di Stato per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica.

La seduta inizia alle ore 14,30.


(3946) DENTAMARO ed altri. - Disposizioni urgenti di proroga dei termini ed altre agevolazioni tributarie e previdenziali per i soggetti residenti nella regione Puglia a seguito degli eventi bellici nei territori della Repubblica Jugoslava.
(3951) SPECCHIA ed altri. - Misure urgenti per il rilancio delle attività turistiche della Puglia danneggiate dagli eventi bellici nel Kosovo.
(3972) SPECCHIA ed altri. - Misure urgenti a favore del turismo, proroga di termini e agevolazioni tributarie e previdenziali per i settori produttivi della regione Puglia danneggiati dalla guerra nei Balcani, fatto proprio dal Gruppo di Alleanza nazionale, ai sensi dell'articolo 79, comma uno, del Regolamento, nella seduta pomeridiana dell'Assemblea del 5 maggio 1999.
(4019) BUCCIERO ed altri. - Disposizioni per il rilancio del turismo nella costa adriatica danneggiata dagli eventi bellici del Kosovo.
(4061) MIGNONE ed altri. - Misure urgenti a favore del turismo e proroga di termini e agevolazioni tributarie e previdenziali per i settori produttivi dei Comuni danneggiati dalla guerra nei Balcani.
(4085) BIANCO. - Erogazione di contributi ai comuni a vocazione turistica per i danni economici subutu a causa degli eventi bellici nei balcani.
(4108) ERROI. - Provvedimenti in favore del settore turistico-alberghiero della Puglia.
(Parere alla 10a Commissione su testo unificato ed emendamenti: favorevole con osservazioni e condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione sul testo; in parte favorevole, in parte favorevole condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, in parte contrario, in parte contrario ai sensi della medesima norma costituzionale sugli emendamenti)

Il relatore FERRANTE osserva che si tratta di un testo unificato recante interventi urgenti per il rilancio delle attività turistiche e agevolazioni per i settori produttivi danneggiati dalla guerra nei Balcani. Per quanto di competenza, segnala che l'articolo 3 prevede la dilazione fino al 30 novembre 1999 per i versamenti di natura tributaria senza aggravio di sanzioni, interessi o altri oneri e sospende altresì le norme sull'accertamento dei redditi per l'anno 1999: per questo secondo aspetto, non risulta chiaro se la conseguenza finanziaria sarà solo in termini di cassa ovvero se possa dar luogo ad una minore entrata. Segnala poi l'articolo 4, che prevede la concessione di una detrazione di imposta ai cittadini che si recano a trascorrere nel 1999 un periodo di vacanza nella regione Puglia, senza quantificare il relativo onere. Infine, nell'ambito della clausola di copertura, segnala che non è quantificata la parte che farebbe carico all'accantonamento del Ministero del tesoro il quale, peraltro, non presenta capienza.
Tra gli emendamenti trasmessi, segnala gli emendamenti 4.1 e 4.2, soppressivi dell'articolo 4 e l’emendamento 3.3 che, in alternativa alla sospensione della applicazione degli studi di settore, prevede che tale applicazione dovrà tenere conto della situazione di crisi: tali emendamenti sembrano risolvere alcuni rilievi formulati sul testo. Rileva, inoltre, che l’emendamento 2.2 aumenta la misura del contributo di cui all'articolo 2 senza prevedere la relativa copertura; gli emendamenti 3.1 e 3.2 estendono l'ambito di applicazione dell'articolo 3 e l'emendamento 4.0.1 sospende, per i comuni della Puglia, fino al 30 settembre 1999, il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali. Segnala, inoltre, che - poiché gli emendamenti 1.2 e 2.3 incrementano di 10 miliardi le autorizzazioni di spesa rispettivamente degli articoli 1 e 2 e l’emendamento 5.1 prevede un incremento della copertura pari a 10 miliardi - il parere di nulla osta su tali emendamenti dovrebbe essere condizionato alla approvazione dell’emendamento di copertura e di un incremento dell’autorizzazione di spesa del provvedimento non superiore a 10 miliardi. Il parere di nulla osta sull’emendamento 1.3, infine, dovrebbe essere condizionato alla approvazione dell’emendamento 1.2.

Il sottosegretario MACCIOTTA esprime riserve sul testo in quanto contiene disposizioni che, secondo l'opinione di rappresentanti della stessa regione Puglia, difficilmente possono essere immediatamente operative; a suo avviso, sarebbe stato di gran lunga preferibile il ricorso ad altri interventi, quali ad esempio la previsione di un bando specifico per la legge n. 488 del 1992 destinato al turismo nella regione Puglia. Dichiara pertanto avviso contrario sulla clausola di copertura, che utilizza in difformità fondi della Presidenza del Consiglio dei ministri, suggerendo invece di ricorrere all'accantonamento del Ministero degli affari esteri, che verosimilmente non sarà utilizzato entro l'anno. Si dichiara altresì contrario sugli emendamenti che incrementano l'autorizzazione di spesa anche al fine di estendere il contributo al lago di Garda, rispetto al quale la mancanza di danni derivanti dagli eventi bellici renderebbe ancor meno giustificabile l'utilizzo in difformità dei fondi prescelti per la copertura.

Il senatore AZZOLLINI, nel rilevare che le considerazioni del sottosegretario Macciotta non attengono ad aspetti di natura finanziaria, per cui possono essere rimesse alla valutazione della Commissione di merito, segnala l'esigenza di vagliare con estrema attenzione, anche nell'ambito della prossima sessione di bilancio, le possibilità di potenziamento del settore turistico attraverso misure organiche ed efficaci.

Il relatore FERRANTE propone quindi di esprimere parere di nulla osta sul testo a condizione, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, che siano approvati gli emendamenti 4.1 (o 4.2 di identico tenore) e 3.3, e a condizione che nell'articolo 5 l'accantonamento relativo alla Presidenza del consiglio dei ministri sia sostituito con quello relativo al Ministero degli affari esteri, nonché parere di nulla osta sugli emendamenti trasmessi ad eccezione che sull'emendamento 2.2, per il quale il parere è contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, e sugli emendamenti 3.1, 3.2 e 4.0.1, per i quali il parere è contrario. Propone altresì di condizionare, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, il parere di nulla osta sugli emendamenti 1.2 e 2.3 all'approvazione dell'emendamento 5.1 nonché all'approvazione di un incremento dell'autorizzazione di spesa non superiore a 10 miliardi, e di condizionare altresì, ai sensi della medesima norma costituzionale, il parere di nulla osta sull'emendamento 1.3 all'approvazione dell'emendamento 1.2.

La Sottocommissione accoglie la proposta del relatore.

(3974) Emendamenti al disegno di legge: BISCARDI ed altri. - Interventi straordinari nel settore dei beni culturali
(Parere alla 7a Commissione su nuovi emendamenti: in parte favorevole, in parte contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione)

Il senatore MORANDO, in sostituzione del relatore Ferrante, fa presente che si tratta di un nuovo testo dell’emendamento 3.0.1 che, nel riformulare l’articolo 7 della legge n. 352 del 1997, oltre a prevedere che le soprintendenze e le scuole possano stipulare convenzioni anche per la formazione dei docenti, consente agli istituti del Ministero per i beni culturali di avvalersi della collaborazione di operatori esterni: al riguardo, segnala che il disegno di legge AS 3167-B prevede una autorizzazione di spesa pari a 250 milioni annui per le finalità di cui al medesimo articolo 7 (con contestuale soppressione degli ultimi due periodi). Occorrerebbe, quindi, valutare se tale autorizzazione si configura quale tetto di spesa, in modo tale da garantire, qualora approvato, la copertura finanziaria anche degli oneri introdotti con la riformulazione in esame. Fa tuttavia presente che è pervenuto un ulteriore nuovo testo dell'emendamento, che sembra superare i rilievi segnalati poiché non interviene sugli aspetti finanziari.

Il sottosegretario MACCIOTTA concorda con il relatore.

Il relatore MORANDO propone quindi di esprimere parere di nulla osta sull'emendamento 3.0.1 (ulteriore nuovo testo) e contrario, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, sull'emendamento 3.0.1 (nuovo testo).

La Sottocommissione accoglie la proposta del relatore.


(2881) Riforma delle Accademie di belle arti, dell’Accademia nazionale di danza, dell’Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 7a Commissione sul testo accolto dalla Commissione. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole con osservazioni e condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione)

Riprende l'esame sospeso nella seduta di ieri.

Il sottosegretario MACCIOTTA, in relazione ai rilievi formulati dal relatore nella seduta di ieri, nel confermare la quantificazione effettuata dall'Amministrazione competente, che include gli oneri recati dai corsi di cui all'articolo 2, comma 5 e comma 8, lettera d), nonché dall'articolo 4, comma 3, propone di stabilire in 200 milioni il limite finanziario per il funzionamento del CNAM, di specificare che i convenzionamenti di cui alle lettere g) e h) del comma 8 dell'articolo 2 siano effettuati nei limiti delle risorse attribuite a ciascuna istituzione e di precisare che la statizzazione degli istituti pareggiati di cui alla lettera e) del medesimo comma dovrà essere prevista nell'ambito di un processo di riorganizzazione delle strutture e dei corsi esistenti e, comunque, senza maggiori oneri per il bilancio dello Stato.

Il senatore MORANDO, in sostituzione del relatore Ferrante, concorda con il rappresentante del Governo e propone pertanto di esprimere, nel presupposto che gli oneri dei corsi di cui all'articolo 2, comma 5 e comma 8, lettera d), nonché all'articolo 4, comma 3, siano inclusi negli oneri indicati nell'articolo 9, comma 2, parere di nulla osta condizionato, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, all'introduzione delle modifiche indicate dal sottosegretario Macciotta.

I senatori AZZOLLINI e MANTICA, concordando con il contenuto del parere proposto, esprimono apprezzamento per la conclusione dell'esame da parte della Sottocommissione, che può consentire la ripresa dell'iter del provvedimento da parte della Commissione di merito.

La Sottocommissione accoglie la proposta di parere formulata dal relatore.

La seduta termina alle ore 15,10.