BILANCIO (5a)
Sottocommissione per i pareri
MARTEDÌ 15 GIUGNO 1999

202a Seduta
Presidenza del Presidente
COVIELLO

Intervengono il sottosegretario di Stato per le finanze Vigevani e per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica Macciotta.

La seduta inizia alle ore 15,10.

(4065) Conversione in legge del decreto-legge 31 maggio 1999, n. 154, recante disposizioni straordinarie ed urgenti per la pesca in Adriatico
(Parere alla 9a Commissione: favorevole condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione)

Il relatore FERRANTE fa presente che si tratta del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 154, recante disposizioni straordinarie per la pesca nell'Adriatico. Per quanto di competenza, segnala l'esigenza di verificare la capienza del Fondo centrale del credito peschereccio, utilizzato per la copertura dell'articolo 1. Osserva altresì che la relazione tecnica non considera l'Unità di crisi la cui istituzione è prevista dal comma 6 dell'articolo 1: non è pertanto chiaro se da tale disposizione possano derivare oneri aggiuntivi.

Il sottosegretario MACCIOTTA conferma che il Fondo per il credito peschereccio presenta risorse per un importo pari a 85 miliardi. In relazione alle osservazioni sull'Unità di crisi propone che sia precisato che dalla sua istituzione non derivino oneri a carico del bilancio dello Stato.

La Sottocommissione, su proposta del relatore, esprime parere di nulla osta a condizione, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, che all'articolo 1, comma 6, sia previsto che dall'istituzione dell'Unità di crisi non derivino maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato.

(4071) Conversione in legge del decreto-legge 11 maggio 1999, n. 127, recante proroga di termini in materia di acque di balneazione, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 13a Commissione: favorevole)

Il relatore RIPAMONTI osserva che si tratta del decreto-legge recante proroga di termini in materia di acque di balneazione e che, per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta.

(273-487-A) DANIELE GALDI ed altri. - Nuove norme in materia di integrazione al trattamento minimo
(Parere all'Assemblea su testo ed emendamenti. Esame e rinvio)

Il relatore RIPAMONTI osserva che si tratta di un disegno di legge recante norme in materia di integrazione al trattamento minimo della pensione. Dato il tempo intercorso tra la conclusione dell'esame in Commissione e la calendarizzazione dell'esame in Assemblea, è necessario modificare i riferimenti all'anno 1998 contenuti nel testo, nonché aggiornare la copertura finanziaria.
Tra gli emendamenti trasmessi, segnala gli emendamenti 1.1 e 1.30, che recano maggiori oneri non quantificati e non coperti e gli emendamenti 1.12 e 1.31, che recano un'autorizzazione di spesa rispetto alla quale l'accantonamento della Presidenza del Consiglio è incapiente. Segnala altresì gli emendamenti 1.2 e 1.4 che sopprimono talune condizioni limitative previste dal testo e sono pertanto connessi con la previsione di una nuova clausola di copertura contenuta negli emendamenti 1.14, 1.15 e 1.16: si tratta di acquisire indicazioni dal Tesoro circa la congruità delle quantificazioni in essa proposte. Segnala inoltre l'emendamento 1.3 il quale sostituisce il comma 1 nel senso di prevedere, in luogo dell'integrazione al trattamento minimo, l'applicazione ai medesimi soggetti delle condizioni assicurative e contributive più vantaggiose previste dalla disciplina previgente al decreto legislativo n. 503 del 1992: a fronte di tale disciplina l'emendamento 1.13 propone una nuova clausola di copertura di cui occorre valutare la congruità. Osserva infine che gli emendamenti 1.7, 1.8, 1.10 e 1.11 sembrano rendere più onerose le disposizioni recate dal testo.

Il sottosegretario MACCIOTTA fa presente che l'aggiornamento della clausola di copertura al bilancio 1999 richiede una contestuale modifica della data di decorrenza di integrazione al trattamento minimo, prevista dall'articolo 1, comma 1. Rileva, peraltro, che non esistono sufficienti disponibilità nell'ambito dell'accantonamento della Presidenza del Consiglio per tale finalità: ritiene, quindi, che la copertura debba essere comunque ricondotta alle somme disponibili che corrispondono a circa 11 miliardi per il 1999.

La Sottocommissione, su proposta del presidente COVIELLO, delibera di rinviare il seguito dell'esame del disegno di legge al fine di verificare la disponibilità di risorse sull'accantonamento della Presidenza del Consiglio.

(50, 282, 358, 1181, 1386, 2793-ter, 2958 e 3060-A) Emendamento ai disegni di legge:
(50) BERTONI e DE LUCA Michele. - Norme in materia di avanzamento degli ufficiali dell'Arma dei carabinieri
(282) CUSIMANO ed altri. - Equiparazione delle carriere e dei gradi dell'Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e della Polizia di Stato
(358) LORETO. - Provvedimenti urgenti per l'arma dei carabinieri
(1181) FIRRARELLO e RONCONI. - Unificazione dei limiti di età pensionabile per gli ufficiali, gli ispettori, i sovrintendenti dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, nonché per gli appuntati, i carabinieri ed i finanzieri
(1386) PALOMBO. - Provvedimenti urgenti per l'Arma dei carabinieri
(2793-ter) Delega al Governo per il nuovo ordinamento dell'Arma dei carabinieri e del Corpo della Guardia di finanza, risultante dallo stralcio deliberato dall'Assemblea, il 18 novembre 1997, dell'articolo 18 del testo proposto dalle Commissioni 5a e 6a riunite
(2958) BERTONI. - Norme sull'avanzamento degli ufficiali dei Carabinieri e sulle attribuzioni dei vertici dell'Arma
(3060) PALOMBO e PELLICINI. - Disposizioni in materia di assetto dell'Arma dei carabinieri di reclutamento nel Corpo della guardia di finanza e di coordinamento delle Forze di polizia
(Parere all'Assemblea: contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione)

Il relatore FERRANTE osserva che è stato trasmesso un ulteriore emendamento al disegno di legge per il riordino dell'Arma dei Carabinieri (2.800), che riformula la lettera b) del comma 2 dell'articolo 2, prevedendo un innalzamento dei limiti di età di pensionamento per i generali di corpo d'armata e di divisione della Guardia di finanza; occorre, al riguardo, acquisire l'avviso del Tesoro, tenendo conto che l'emendamento 1.800, su cui la Sottocommissione ha già formulato parere contrario, interviene in modo analogo sull'età di pensionamento prevista dall'articolo 1 per l'Arma dei Carabinieri.

Il sottosegretario MACCIOTTA conferma, in relazione all'emendamento 2.800, l'avviso contrario già formulato sull'emendamento analogo.

La Sottocommissione esprime parere contrario, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, sull'emendamento 2.800.

(3699) Disposizioni urgenti in materia di notifica di atti giudiziari a mezzo posta
(2751) CARUSO Antonino ed altri. - Disposizioni in materia di tutela della riservatezza nelle notificazioni di atti giudiziari
(2974) GRECO ed altri. - Nuova disciplina delle intimazioni a testimoni nei procedimenti civili
(3615) CARUSO Antonino ed altri. - Modifiche dell'articolo 8 della legge 20 novembre 1982, n. 890, in materia di notificazioni di atti a mezzo del servizio postale, e modifica dell'articolo 143 del codice di procedura civile
(3639) FASSONE ed altri. - Modifica della disciplina delle notificazioni col mezzo della posta
(Parere alla 2a Commissione su testo unificato ed emendamenti: favorevole condizionato, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, sul testo; in parte favorevole, in parte contrario ai sensi della medesima norma costituzionale, sugli emendamenti)

Il relatore FERRANTE osserva che è pervenuto un testo unificato dei disegni di legge in materia di notificazioni nell'ambito del quale si segnalano l'articolo 2 (che prevede la costituzione presso gli uffici postali di appositi registri degli atti restituiti) e l'articolo 12 (che estende l'ambito di applicazione del nuovo sistema di notificazione di cui all'articolo 1): occorre valutare se tali disposizioni, non presenti nel disegno di legge iniziale, possono modificare la valutazione degli oneri effettuata nella relazione tecnica del provvedimento. Risulta, inoltre, necessario aggiornare all'esercizio 1999 i riferimenti della clausola di copertura di cui all'articolo 14.
Tra gli emendamenti trasmessi segnala l'emendamento 13.0.20, che sembra suscettibile di recare minori entrate.

Il sottosegretario MACCIOTTA, dopo aver precisato che le modifiche relative al testo non comportano variazioni nella quantificazione del provvedimento, concorda con le osservazioni del relatore in ordine alla clausola di copertura finanziaria e esprime avviso contrario sull'emendamento 13.0.20.

La Sottocommissione esprime parere di nulla osta sul disegno di legge in titolo, a condizione, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, che l'articolo 14, comma 1, sia riformulato al fine di sopprimere la previsione di spesa per il 1998 e di aggiornare i riferimenti della clausola di copertura al bilancio 1999. Esprime, altresì, parere di nulla osta sugli emendamenti trasmessi, ad eccezione che sull'emendamento 13.0.20, per il quale il parere è contrario, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.

(3807) Emendamenti al disegno di legge: Disposizioni in materia di contenzioso civile pendente e di indennità spettante al giudice di pace. Modifiche al codice penale e al codice di procedura penale, approvato dalla Camera dei deputati, in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge, d'iniziativa dei deputati Scoca; Pasetto Nicola e Giorgetti Alberto; Anedda; Saraceni; Bonito ed altri; Pisapia; Carrara Carmelo; Anedda ed altri; Maiolo; Maiolo; Berselli ed altri; Carrara Carmelo ed altri; Carrara Carmelo ed altri; Pisanu ed altri; Saraceni; Pisapia; Giuliano; Cola ed altri; Pisapia ed altri e di un disegno di legge d'iniziativa governativa
(Parere alla 2a Commissione: in parte favorevole, in parte contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione)

Il relatore FERRANTE fa presente che si tratta degli emendamenti al disegno di legge recante disposizioni in materia di contenzioso civile pendente e di indennità spettante al giudice di pace: per quanto di competenza, segnala gli emendamenti 16.1, 16.2, 16.3 e 16.5, da cui possono derivare maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato; gli emendamenti 56.0.3 e 56.0.5, inoltre, sembrano comportare l'erogazione di rimborsi e altre indennità legate al trasferimento di sede.
In relazione agli emendamenti 51.0.1, 51.0.2, 51.0.3, 51.0.6 occorre valutare se la copertura prevista dall'emendamento 57.7, anche tenuto conto dell'emendamento 51.0.4, consente l'istituzione di uffici stampa senza comportare maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato.
Per ciò che concerne gli emendamenti 56.0.6, 56.0.7, 56.0.8, 56.0.15 e gli emendamenti 56.0.9, 56.0.10, 56.0.11, 56.0.12, 56.0.13, 56.0.14 (con i rispettivi emendamenti di copertura 57.1, 57.2, 57.3, 57.4, 57.5, 57.6), rileva che, anche tenuto conto del parere formulato sul testo e delle ulteriori prenotazioni registrate, l'accantonamento di Grazia e Giustizia non presenta sufficienti disponibilità.

Il sottosegretario MACCIOTTA esprime avviso contrario sugli emendamenti 16.1, 16.2, 16.3 e 16.5. Ritiene che gli emendamenti 56.0.3 e 56.0.5 comportino maggiori oneri legati ai rimborsi e alla possibilità di dilazione del trasferimento in seguito alla soppressione della sede. In ordine agli emendamenti 51.0.1, 51.0.2, 51.0.3, 51.0.4 e 51.0.6 ritiene che l'istituzione di uffici stampa non possa essere effettuata nel limite delle risorse autorizzate con l'emendamento 57.7. Conferma la non disponibilità di risorse in ordine agli emendamenti relativi ai lavoratori socialmente utili.

Il relatore FERRANTE propone di esprimere parere di nulla osta sugli emendamenti trasmessi, ad eccezione che sugli emendamenti 16.1, 16.2, 16.3, 16.5, 56.0.3, 56.0.5, 51.0.1, 51.0.2, 51.0.3, 51.0.4, 56.0.6, 56.0.7, 56.0.8, 56.0.15, 56.0.9, 56.0.10, 56.0.11, 56.0.12, 56.0.13, 56.0.14, 57.1, 57.2, 57.3, 57.4, 57.5 e 57.6, per i quali il parere è contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, facendo presente peraltro che il parere contrario sugli emendamenti 51.0.1 e 51.0.2 è motivato esclusivamente dalle conseguenze finanziarie derivanti dall'istituzione di nuove strutture per la divulgazione di informazioni inerenti le attività giudiziarie.

La Sottocommissione, accoglie quindi la proposta del relatore.

(3945) Ratifica ed esecuzione della Convenzione sugli effetti transfrontalieri derivanti da incidenti industriali, con annessi, fatta a Helsinki il 17 marzo 1992
(Parere alla 3a Commissione: favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta della ratifica della Convenzione sugli effetti transfrontalieri derivanti da incidenti industriali. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta.

(3959) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Croazia in materia di servizi aerei, con allegato, fatto a Roma l'8 luglio 1998
(Parere alla 3a Commissione: favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta della ratifica dell'Accordo in materia di servizi aerei con la Repubblica di Croazia. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta.

(3985) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica argentina, fatto a Bologna il 3 dicembre 1997
(Parere alla 3a Commissione: favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta della ratifica dell'Accordo di cooperazione scientifica con la Repubblica argentina. Per quanto di competenza non vi sono osservazioni da formulare.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta.

(3996) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo del Canada, i Governi di Stati membri dell'Agenzia spaziale europea - ASE, il Governo del Giappone, il Governo della Federazione russa ed il Governo degli Stati Uniti d'America per la cooperazione relativa alla Stazione spaziale civile internazionale, con allegato, fatto a Washington il 29 gennaio 1998
(Parere alla 3a Commissione: favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta della ratifica dell'Accordo per la cooperazione relativa alla Stazione spaziale civile internazionale. Per quanto di competenza non vi sono osservazioni da formulare.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta.

(3999) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di partenariato e di cooperazione che istituisce un partenariato tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e il Turkmenistan, dall'altra, con allegati, protocollo e atto finale, fatto a Bruxelles il 25 maggio 1998
(Parere alla 3a Commissione: favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta della ratifica dell'Accordo di partenariato e di cooperazione tra gli Stati membri della Comunità Europea e il Turkmenistan. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta.

(4027) Partecipazione italiana alla XII ricostituzione dell'IDA (International Development Association) e alla VIII ricostituzione del Fondo africano di sviluppo
(Parere alla 3a Commissione: favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta del disegno di legge che autorizza la partecipazione dell'Italia alla ricostituzione delle risorse dell'IDA e del Fondo africano di sviluppo per un importo corrispondente a circa 1.000 miliardi complessivi. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

La Sottocommissione esprime, quindi, parere di nulla osta.

(3663) VENTUCCI ed altri. - Norme di adeguamento degli spedizionieri doganali alle mutate esigenze dei traffici e dell'interscambio internazionale delle merci
(Parere alla 6a Commissione su testo ed emendamenti: favorevole condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione sul testo; in parte favorevole, in parte contrario ai sensi della medesima norma costituzionale sugli emendamenti)

Il relatore FERRANTE osserva che si tratta del disegno di legge recante disposizioni in materia di attività degli spedizionieri doganali, già approvato dalla 6a Commissione e successivamente riassegnato in sede deliberante; per quanto di competenza, si segnala l'emendamento 5.2 che mira a risolvere in via permanente gli effetti di cassa derivanti dalla proroga dei termini di versamento introdotta dall'articolo 5; l'emendamento 5.3, inoltre, introduce, seppur con la corresponsione di interessi, una ulteriore dilazione (fino a 90 giorni) per il pagamento dei diritti afferenti la fiscalità interna. L'approvazione di tale emendamento dovrebbe comportare, nel secondo esercizio di applicazione, un effetto di cassa più rilevante di quello atteso dal disegno di legge: tale implicazione sembrerebbe comunque neutralizzata dalla riformulazione del comma 4 dell'articolo 5 in base a quanto previsto dall'emendamento 5.2. Occorre, inoltre, valutare l'emendamento 5.4 - che limita l'applicazione di sanzioni in caso di ritardato pagamento - da cui potrebbero derivare effetti di cassa a carico del bilancio dello Stato.

Il sottosegretario MACCIOTTA concorda con il relatore.

Il sottosegretario VIGEVANI esprime avviso contrario sull'emendamento 5.4.

Il relatore FERRANTE propone quindi di esprimere parere di nulla osta sul testo a condizione, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, che sia approvato l'emendamento 5.2, nonché di esprimere parere di nulla osta sugli emendamenti trasmessi, ad eccezione che sull'emendamento 5.4, per il quale il parere è contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.

La Sottocommissione accoglie la proposta del relatore.

(2881) Riforma delle Accademie di belle arti, dell'Accademia nazionale di danza, dell'Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Sbarbati; Sbarbati ed altri; Rodeghiero ed altri; Burani Procaccini; Napoli
(Parere alla 7a Commissione su nuovo testo: rinvio dell'esame)

Su richiesta del sottosegretario Macciotta, l'esame del provvedimento è rinviato.

(3136-B) ROGNONI ed altri. - Interventi a sostegno dell'attività del teatro «Carlo Felice» di Genova e dell'Accademia nazionale Santa Cecilia di Roma, approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 7a Commissione: favorevole)

Il relatore FERRANTE fa presente che si tratta del disegno di legge recante interventi a sostegno del Teatro Carlo Felice di Genova e dell'Accademia Santa Cecilia di Roma, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati. Le modifiche apportate riguardano l'aggiornamento della clausola di copertura e non danno luogo, per quanto di competenza, alla formulazione di rilievi. Propone pertanto l'espressione di un parere di nulla osta.

La Sottocommissione conviene sulla proposta del relatore.

(3553) BRIGNONE. - Provvedimenti per la conservazione degli organi antichi e la tutela dell'arte organaria
(Parere alla 7a Commissione su testo ed emendamenti. Rinvio dell'esame)

Su richiesta del sottosegretario MACCIOTTA, l'esame del provvedimento è rinviato.

(3500) Deputato MARTINI. - Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla sicurezza dell'aviazione civile, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 8a Commissione: favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta di un disegno di legge per l'istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sulla sicurezza dell'aviazione civile, già approvato dalla Camera dei deputati, i cui oneri di funzionamento sono a carico dei bilanci interni di Camera e Senato. Per quanto di competenza, non vi sono rilievi da formulare. Propone, pertanto, l'espressione di un parere di nulla osta.

La Sottocommissione conviene sulla proposta del relatore.

(3358) Emendamenti al disegno di legge: Modifiche alla legge 14 luglio 1965, n. 963, sulla disciplina della pesca marittima, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 9a Commissione: in parte favorevole condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, in parte contrario e in parte contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione)

Il relatore FERRANTE osserva che si tratta degli emendamenti al disegno di legge in materia di pesca marittima; per quanto di competenza, segnala gli emendamenti 8.0.1, 8.0.1 (testo corretto), 8.0.2, 8.0.3, 10.0.1, 10.0.28, 10.0.3, 10.0.4, 10.0.6, 10.0.5, 10.0.7, 10.0.9, 10.0.32, 10.0.11, 10.0.22 e 10.0.13, che comportano maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato o presentano coperture non idonee. Occorrerebbe, inoltre approfondire gli eventuali rilievi finanziari degli emendamenti 8.0.4 (che analogamente all'emendamento 10.0.14 consente l'attivazione di contratti di apprendistato), 8.0.5 e 10.0.26 (che assimilano l'attività di acquacoltura esercitata in acque marine alla attività agricola), 10.0.23 e 10.0.20; in relazione agli emendamenti 10.0.10, 10.0.29, 10.0.12, 10.0.18, 10.0.31 (previa acquisizione di indicazioni in ordine alla quantificazione degli oneri, che sono comunque permanenti) e 10.0.21, occorrerebbe acquisire indicazioni dal Tesoro in ordine alla sussistenza di risorse nell'ambito del Fondo per il credito peschereccio.
Per ciò che concerne gli emendamenti 10.0.8, 10.0.19 e 10.0.19 (nuovo testo) occorrerebbe esplicitare che gli oneri derivanti dall'attività degli sportelli anagrafici sono posti a carico degli iscritti e valutare se la previsione di cui al comma 6 possa comportare oneri a carico dello Stato.

Il sottosegretario MACCIOTTA fa presente che, a seguito dell'utilizzo del Fondo per il credito peschereccio per la copertura del decreto-legge n. 154, la capienza attuale del fondo medesimo è pari a 25 miliardi di lire circa, per cui tra gli emendamenti che vi fanno riferimento per la copertura, possono trovare capienza solo gli emendamenti 10.0.10, 10.0.29 e 10.0.21. Dopo aver concordato con i rilievi del relatore sugli altri emendamenti, esprime avviso contrario sugli emendamenti 8.0.4, 10.0.14, 8.0.5, 10.0.26, 10.0.23 e 10.0.20.

Il relatore FERRANTE propone di esprimere parere di nulla osta sugli emendamenti trasmessi, ad eccezione che sugli emendamenti 8.0.1, 8.0.1 (testo corretto), 8.0.2, 8.0.3, 10.0.1, 10.0.28, 10.0.3, 10.0.4, 10.0.6, 10.0.5, 10.0.7, 10.0.9, 10.0.32, 10.0.11, 10.0.22, 10.0.13, 8.0.4, 10.0.14, 8.0.5, 10.0.26, 10.0.20, 10.0.12, 10.0.18 e 10.0.31, per i quali il parere è contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, nonché sull'emendamento 10.0.23, per il quale il parere è contrario. Il parere di nulla osta sugli emendamenti 10.0.8, 10.0.19 e 10.0.19 (nuovo testo) dovrebbe essere condizionato, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, all'esplicitazione che gli oneri derivanti dall'attività degli sportelli anagrafici sono posti a carico degli iscritti senza oneri aggiuntivi per il bilancio dello Stato.

La Sottocommissione accoglie la proposta del relatore.

(3832) Disposizioni modificative e integrative alla normativa che disciplina il settore agricolo e forestale
(Parere alla 9a Commissione: favorevole)

Il relatore FERRANTE fa presente che si tratta di un disegno di legge in materia di disciplina del settore agricolo e forestale. Per quanto di competenza, si rileva che la copertura di cui al comma 1 dell'articolo 2, che fa carico ai fondi globali, riguarda un'operazione che sembra rivestire la natura di regolazione debitoria. Segnala, altresì, il comma 3 dell'articolo 6, il quale devolve a titolo gratuito al Ministero per le politiche agricole l'Istituto di sperimentazione e le aziende connesse (attualmente gestiti in comodato dal medesimo): occorre pertanto chiarire quale soggetto ne finanzi attualmente il funzionamento. È opportuno, inoltre, approfondire con il Tesoro gli effetti finanziari del comma 1 del medesimo articolo 6.

Il sottosegretario MACCIOTTA conferma la correttezza della copertura di cui al comma 1 dell'articolo 2 ed esprime l'avviso che dall'articolo 6 non derivino effetti finanziari negativi per il bilancio dello Stato, in quanto esso mira a definire attraverso procedure liquidatorie la sorte degli organismi in esso indicati.

La Sottocommissione esprime pertanto, su proposta del relatore, parere di nulla osta sul provvedimento.

(1137) BATTAFARANO ed altri. - Riapertura del termine per la regolarizzazione delle posizioni assicurative dei lavoratori licenziati per motivi politici, sindacali o religiosi e norme per la ricostruzione delle posizioni assicurative dei dipendenti pubblici
(3950) PIZZINATO ed altri. - Norme per la ricostruzione della posizione assicurativa dei dipendenti pubblici cessati dal servizio per motivi politici, sindacali o religiosi
(Parere alla 11a Commissione su testo unificato ed emendamenti. Esame e rinvio. Richiesta di relazione tecnica)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta di un testo unificato predisposto dal relatore per la ricostruzione della posizione assicurativa dei dipendenti pubblici licenziati per motivi politici, sindacali o religiosi: tale testo, analogamente al disegno di legge n. 1137 per il quale la Sottocommissione ha deliberato di richiedere la relazione tecnica nel novembre 1996, ripropone l'esigenza di verificare la congruità della quantificazione degli oneri.
Sugli emendamenti trasmessi non vi sono rilievi da formulare.

Il sottosegretario MACCIOTTA concorda con le osservazioni del relatore.

La Sottocommissione delibera pertanto di richiedere la relazione tecnica sul testo unificato in esame.

(2966) MURINEDDU ed altri. - Nuove disposizioni in materia di prestazioni economiche di malattia a favore delle persone addette ai servizi domestici e familiari e deducibilità ai fini dell'IRPEF delle retribuzioni loro corrisposte
(Parere alla 11a Commissione su testo ed emendamenti. Seguito dell'esame e rinvio. Richiesta di relazione tecnica sull'emendamento 2.4)

Riprende l'esame sospeso nella seduta del 27 maggio scorso.

Il relatore RIPAMONTI fa presente che la Sottocommissione ha rinviato l'esame del disegno di legge in titolo, deliberando di richiedere la relazione tecnica. Nella relazione trasmessa, l'onere derivante dall'articolo 2 viene quantificato in 735 miliardi nel 2000 e 450 miliardi circa a decorrere dal 2001, sulla base dell'ipotesi che il beneficio si applichi esclusivamente alle famiglie con presenza di soggetti portatori di handicap; la stessa relazione tecnica quantifica l'onere in 2.590 miliardi per il 2000 e circa 1.500 miliardi a decorrere dal 2001 nell'ipotesi che la disposizione sia interpretata in senso estensivo, coinvolgendo la totalità delle somme corrisposte agli addetti ai servizi domestici. In entrambi i casi, la quantificazione risulta significativamente superiore all'onere indicato nella clausola di copertura; sarebbe, comunque, necessario aggiornare la clausola di copertura finanziaria all'esercizio 1999 (prevedendo altresì un onere permanente a decorrere dal 2001) e valutare il testo in base alle disponibilità dell'accantonamento relativo alla Presidenza del Consiglio.
Tra gli emendamenti trasmessi, segnala l'emendamento 2.4, in relazione al quale occorrerebbe acquisire indicazioni sulle conseguenze finanziarie rispetto a quanto indicato nella relazione tecnica, tenuto conto che introduce alcune limitazioni della deducibilità dei contributi (in base a parametri di reddito e di età). Segnala, inoltre, gli emendamenti 2.1, 2.2 e 2.3 che comportano maggiori oneri rispetto a quelli attesi dal provvedimento e quantificati nella relazione tecnica.

Il sottosegretario MACCIOTTA propone di rinviare il seguito dell'esame del provvedimento, sottolineando l'opportunità di definire la quantificazione dell'onere derivante dall'emendamento 2.4.

La Sottocommissione delibera, quindi, di richiedere la relazione tecnica sull'emendamento 2.4.

La seduta termina alle ore 16,45.