7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali)

Commissione 7ª (Istruzione pubblica, beni culturali) - Seduta n. 33

Antimeridiana

Mercoledì 18 Settembre 2013

(09,30 -
11,00)
Sospensioni:
(10.05-10.45)
  • Presidenza:

    Marcucci

    Presenti per il governo:
    Bray, ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Ilaria Carla Anna Borletti dell'Acqua, sottosegretario di Stato dei beni e delle attività culturali e del turismo
  • Comunicato

    La Commissione ha concluso in sede referente l'esame del disegno di legge n. 1014 concernente la conversione in legge del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, recante disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo. La Commissione ha ripreso l'esame degli emendamenti precedentemente accantonati.

    In sede di articolo 4, la Commissione ha approvato l'emendamento 4.10 (testo 2), con conseguente assorbimento del 4.11, 4.13, 4.27, 4.17 e 4.18. Sono stati invece respinti gli emendamenti 4.7 e 4.8. Sono stati ritirati gli emendamenti 4.12 (testo 2) e 4.15 (testo 2).

    Passando all'articolo 5 la Commissione ha approvato gli emendamenti 5.6 con conseguente assorbimento del 5.2, 5.0.5 (testo 2) e 5.0.6. Sono stati invece ritirati gli emendamenti 5.3, 5.4, 5.1, 5.5, 5.0.1, 5.0.2 e 5.0.3 (entrambi trasformati nell'ordine del giorno n. 11 accolto dal Governo e approvato dalla Commissione), 5.0.4. L'ordine del giorno n. 3 non è stato accolto dal Governo.

    In sede di articolo 7, La Commissione ha approvato l'emendamento 7.7 (testo 2). Sono stati invece ritirati gli emendamenti 7.14, 7.12, 7.15, 7.17 e 7.16, mentre il 7.18 è stato dichiarato decaduto.

    Il Presidente relatore ha presentato anche l'ulteriore emendamento 1.60 che è stato approvato dalla Commissione.

    È stata altresì approvata la proposta di coordinamento Coord.1.

    Dopo un intervento del ministro Bray, la Commissione ha conferito infine mandato al Presidente relatore a riferire favorevolmente in Aula, ad apportare le modifiche di coordinamento formali necessarie e a recepire gli eventuali pareri della 5a Commissione espressi ai sensi dell'articolo 81.



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