Mercoledì 5 Maggio 2010 - 373ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:34)

L'Assemblea ha definitivamente approvato tre disegni di legge di ratifica di accordi internazionali. Sul disegno di legge n. 2108, di ratifica del protocollo dell'Unione europea che modifica, per quanto riguarda l'istituzione di un archivio di identificazione dei fascicoli, la Convenzione sull'uso dell'informatica nel settore doganale, dopo l'intervento della relatrice Marinaro (PD), hanno dichiarato voto favorevole i senatori Bettamio (PdL) e Alberto Filippi (LNP). Sul disegno di legge n. 2109, relativo all'accordo con il Cile per l'assistenza giudiziaria in materia penale, dopo la relazione del senatore Palmizio (PdL), hanno dichiarato il voto favorevole i senatori Bettamio (PdL) e Alberto Filippi (LNP). Infine, sul disegno di legge n. 2110, relativo all'accordo multilaterale tra l'Unione europea e gli Stati balcanici, la Norvegia e la Romania per l'istituzione di uno spazio aereo comune europeo, dopo la relazione del senatore Caligiuri (PdL), hanno dichiarato il voto favorevole i senatori Pedica (IdV) e Alberto Filippi (LNP).

In apertura dei lavori i senatori Zanda (PD), D'Alia (UDC-SVP-Aut: UV-MAIE-IS-MRE) e Belisario (IdV) hanno chiesto un intervento del Presidente per migliorare la qualità del lavoro parlamentare: l'Assemblea dall'inizio della legislatura ha lavorato la metà delle ore della Camera dei deputati e si è quasi interamente dedicata all'esame dei provvedimenti del Governo; l'attività di sindacato ispettivo è marginale ed utilizzata strumentalmente dal Governo; le Commissioni a loro volta non sono poste nelle condizioni di approfondire i temi in discussione, anche perché tutte le proposte migliorative avanzate dalle opposizioni si scontrano con il veto posto dal Ministero dell'economia per mancanza di risorse: secondo gli intervenuti, il Senato ha perfettamente adattato la propria attività alla degenerazione in atto del sistema parlamentare. La senatrice Finocchiaro (PD) ha a sua volta evidenziato come la 7a Commissione stia discutendo una riforma dell'università importantissima per il futuro del Paese con il condizionamento della contrazione di risorse economiche a favore dell'istruzione e della ricerca attuata dal Governo nel corso di tutta legislatura: ha chiesto pertanto che i ministri Gelmini e Tremonti illustrino in tempi rapidi al Senato quali sono gli intendimenti del Governo a breve e medio periodo in tema di istruzione universitaria e ricerca, annunciando che in assenza di una iniziativa chiarificatrice da parte del Governo, il PD si riserva di decidere se continuare a partecipare alla discussione della riforma universitaria. A questi rilievi hanno risposto i senatori Gasparri (PdL) e Bricolo (LNP), secondo i quali ciò che conta non è la quantità del lavoro svolto (che alla Camera è dovuta alla maggior durata delle discussioni e non al maggior numero di atti posti in discussione), bensì la qualità dell'azione legislativa della quale il Senato ha dato prova licenziando importanti provvedimenti, ad esempio sui temi dell'economia, del lavoro e della lotta alla criminalità. Peraltro, un rallentamento dei lavori dell'Assemblea è stato in taluni casi conseguenza del tentativo di trovare intese più ampie possibile su importanti argomenti, come le modifiche al codice della strada, la legge sulle intercettazioni e la riforma dell'ordine forense, oppure dello sforzo di approfondire in Commissione temi di estrema delicatezza come la riforma dell'università. Dal canto suo, la vice presidente Mauro ha ricordato che la Presidenza del Senato ha già sollecitato i Presidenti di Commissione ad una intensificazione dei lavori.

Non essendosi concluso l'esame in sede redigente presso la Commissione lavori pubblici e comunicazioni, la votazione finale del disegno di legge sulla sicurezza stradale è rinviata alla seduta antimeridiana di domani.

(La seduta è terminata alle ore 18:00 )



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