Mercoledì 11 Dicembre 2002 - 299ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:33)

Conclusa la discussione generale congiunta sui ddl finanziaria per il 2003 (1826) e di bilancio (1827), l'Aula di Palazzo Madama ha oggi ascoltato la replica del Governo che, per bocca del Sottosegretario per l'economia e le finanze Vegas, ha anzitutto respinto le eccezioni sollevate ieri sulla conformità della finanziaria, alla luce degli effetti del decreto blocca-spese, alle regole di copertura stabilite dalla legislazione vigente. Rilevata l'esigenza di rivedere i criteri di emendabilità della manovra finanziaria in modo da rendere più chiaro ed efficace il rapporto tra Parlamento e Governo in merito alle scelte di politica economica, Vegas ha illustrato la filosofia che ispira la manovra, a partire dal valore strategico assegnato, anche al fine della salvaguardia del valore della moneta, al rispetto del Patto di stabilità europeo, difendendo la coerenza delle iniziative finora assunte in tale direzione dal Governo, compresa la corresponsabilizzazione degli enti locali a cui si chiede un contributo limitato, che non produrrà effetti sui costi o sul livello qualitativo dei servizi, ma anzi favorirà un processo virtuoso che culminerà nella piena realizzazione della devoluzione. Il Governo, consapevole dell'infondatezza delle critiche rivolte dalle opposizioni, prosegue nella strada dell'incentivazione dei consumi e della riduzione del carico fiscale, reputando il concordato uno strumento indispensabile per l'introduzione di un nuovo quadro di legislazione fiscale. Si insiste poi sulla diminuzione delle spese per beni e servizi da parte delle amministrazioni pubbliche, sul rilancio degli investimenti infrastrutturali e sull'incremento delle risorse per il Mezzogiorno.

Dopo l'intervento del Ministro per gli italiani nel mondo Tremaglia che ha caldeggiato l'adeguamento delle pensioni minime corrisposte ai connazionali all'estero, l'Assemblea ha approvato senza modifiche tutti gli articoli del ddl di bilancio nel testo proposto dalla Commissione, per poi passare all'esame dell'articolato del ddl finanziaria, al termine del quale si procederà alle votazioni finali dei due provvedimenti. Nel corso della seduta sono stati approvati senza modifiche gli articoli 1 e 4 del testo varato dalla Commissione bilancio, mentre gli articoli 2 e 3 sono stati accantonati; la discussione è stata rinviata a domani, a partire dalle ore 9,30.

(La seduta è terminata alle ore 21:03 )



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