SENATO DELLA REPUBBLICA

-------------------- XIX LEGISLATURA --------------------

6ª Commissione permanente

(Finanze e tesoro)

158a seduta: giovedì 13 giugno 2024, ore 9,15

ORDINE DEL GIORNO

SINDACATO ISPETTIVO
Interrogazione
In sede redigente
I. Seguito della discussione dei disegni di legge:
1. TOSATO e altri – Norme riguardanti il trasferimento al patrimonio disponibile e la successiva cessione a privati di aree demaniali nel comune di Caorle – Relatrice alla Commissione TUBETTI
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(484)
2. ORSOMARSO e LIRIS Modifiche alla legge 8 aprile 1983, n. 113, in materia di cessione di territori del demanio marittimo al comune di Praia a Mare – Relatrice alla Commissione TUBETTI
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 8ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(500)
3. Deputato CENTEMERO e altri – Disposizioni per la promozione e lo sviluppo delle start-up e delle piccole e medie imprese innovative mediante agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti (Approvato dalla Camera dei deputati)Relatore alla Commissione BORGHESI
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 4ª, della 5ª e della 9ª Commissione)
  (816)
4. BERGESIO e altri – Proposta per la promozione di progetti a impatto sociale sul territorio – Relatrice alla Commissione FREGOLENT
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 9ª e della 10ª Commissione)
(1049)
II. Seguito della discussione del documento:
ZANETTIN - Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario, finanziario e assicurativo, con particolare riguardo alla tutela dei risparmiatori - Relatore alla Commissione LOTITO
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª e della 9ª Commissione)
(Doc. XXII n. 14)

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO

MELCHIORRE - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e del lavoro e delle politiche sociali. -

Premesso che:

la Società degli autori ed editori (SIAE) è una società senza scopo di lucro che tutela il diritto d’autore e svolge, in regime di convenzione, servizi di controlli contestuali e documentali per conto non solo dell’amministrazione finanziaria, ma anche di organizzazioni private, come la SCF Italia S.r.l., il principale punto di riferimento in Italia per la raccolta e distribuzione dei compensi dovuti a produttori discografici e artisti in caso di diffusione di musica;

l’attività di vigilanza sull’applicazione della normativa fiscale a tutela del diritto d’autore e di raccolta degli incassi relativi è eseguita, per conto della SIAE, dalle 425 agenzie mandatarie dislocate su tutto il territorio nazionale per il tramite di professionisti, aventi un’età media di circa 45 anni, efficientemente formati, tanto sotto il profilo pratico quanto sotto quello teorico, dai funzionari dell’amministrazione finanziaria e dai funzionari SIAE;

gli incassi relativi al diritto d’autore delle pubbliche esecuzioni, raccolti dalle agenzie mandatarie grazie al presidio costante del territorio, costituiscono una delle principali fonti di remunerazione dell’opera dell’ingegno degli autori ed editori;

dato che:

in data 23 ottobre 2020 si è perfezionata la convenzione tra l’Agenzia delle entrate e la SIAE, per mezzo della quale, oltre ad aver confermato la spesa di 104.31 milioni di euro per il triennio 2023-2025, è stata rinnovata, fino al 31 dicembre 2028, la collaborazione per lo svolgimento delle attività di cooperazione, accertamento e constatazione delle violazioni in materia di IVA e di imposta sugli intrattenimenti, quest’ultima non dovuta in occasione di musica dal vivo e oggetto di ripetuta evasione da parte del contribuente a causa della complessità della sua applicazione;

inoltre, la SIAE ha concluso un’ulteriore convenzione con la SCF S.r.l., avente ad oggetto la definizione dei limiti operativi ed economici entro cui le agenzie mandatarie devono effettuare i controlli contestuali per conseguire i compensi dovuti agli operatori del settore musicale da chiunque diffonda musica in pubblico;

secondo quanto stabilito dalla seconda convenzione richiamata, infatti, i professionisti delle agenzie mandatarie pongono in essere l’attività di controllo durante lo svolgimento dell’evento e, diversamente dai funzionari dell’Agenzia delle entrate, in completa autonomia, senza essere obbligatoriamente accompagnati, cioè, da un collega terzo rispetto al territorio di competenza;

considerato che:

sia gli aspetti pensionistici che quelli retribuitivi dei professionisti operanti nelle agenzie mandatarie dovrebbero essere posti all’attenzione del legislatore, al fine di adeguarli, tra l’altro, alla tipologia di attività prestata, all’esperienza maturata e al monte ore di lavoro;

la remunerazione lorda per le attività di controllo “contestuale” e verifica svolta per conto dell’Agenzia delle entrate, stabilita dalla direzione generale della SIAE, è pari a 40 euro, ridotti a 20 nei casi in cui il mandatario stesso richieda, per complessità delle attività, di essere affiancato da un collega di altra circoscrizione;

almeno il 45 per cento di quanto guadagnato con la realizzazione di un evento è destinato al soddisfacimento degli obblighi di natura tributaria in materia di imposta sugli intrattenimenti, IVA e diritto d’autore, al quale devono essere aggiunti i costi sopportati per la sua organizzazione e messa in scena,

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo, in virtù della funzione di vigilanza sulla SIAE e sulle convenzioni da quest’ultima concluse con l’amministrazione finanziaria, non intendano accertare e, se lo dovessero ritenere appropriato, aggiornare le modalità di utilizzo della spesa di 104,31 milioni di euro confermata in sede di definizione della convenzione tra l’Agenzia delle entrate e la SIAE;

se, per quanto di propria competenza, non intendano prendere in considerazione la possibilità di rivedere l’attuale normativa tributaria in tema di versamento dell’imposta sugli intrattenimenti e dell’IVA legata agli intrattenimenti, al fine di alleggerire il carico fiscale in capo agli organizzatori di eventi e di dissuaderli dalla condotta evasiva;

se, per quanto di propria competenza, non ritengano opportuno valutare l’adeguamento delle condizioni operative, retributive e pensionistiche dei lavoratori operanti all’interno delle agenzie mandatarie.

(3-01050)