Odg per la seduta n. 214 della commissione Industria, Commercio, Turismo
SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVIII LEGISLATURA --------------------


10ª Commissione permanente
(INDUSTRIA, COMMERCIO, TURISMO)


214ª seduta: martedì 22 marzo 2022, ore 14,30
215ª seduta: mercoledì 23 marzo 2022, ore 13,30
216ª seduta: giovedì 24 marzo 2022, ore 9


ORDINE DEL GIORNO


SINDACATO ISPETTIVO

Interrogazione
Svolta

IN SEDE CONSULTIVA

I. Esame del disegno di legge:
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 14, recante disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina (Approvato dalla Camera dei deputati)
(Parere alle Commissioni 3ª e 4ª riunite)
(2562)
Esame e rinvio
II. Seguito dell'esame dell'atto:
Affare assegnato sul Documento CCLXIII, n. 1: "Prima relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), riferita all'anno 2021" - Relatore alla Commissione GIROTTO
(Parere alle Commissioni 5ª e 14ª riunite)
(n. 1055)

ESAME DI ATTI E DOCUMENTI DELL'UNIONE EUROPEA

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 144, commi 1 e 6, del Regolamento, del documento dell'Unione europea:
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni - Risposta all'aumento dei prezzi dell'energia: un pacchetto di misure d'intervento e di sostegno - Relatore alla Commissione GIROTTO
(Parere della 13ª e della 14ª Commissione)
(n. COM(2021) 660 definitivo)

AFFARI ASSEGNATI

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, e per gli effetti di cui all'articolo 50, comma 2, del Regolamento, dell'affare:
Problematiche di accessibilità, vivibilità e riqualificazione dei borghi, in un'ottica territoriale, per quanto attiene allo sviluppo turistico, economico e sociale - Relatori alla Commissione CROATTI e RIPAMONTI
(n. 1017)

IN SEDE REFERENTE

Seguito dell'esame del disegno di legge:
Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021 - Relatori alla Commissione COLLINA e RIPAMONTI
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 6ª, della 8ª, della 9ª, della 11ª, della 12ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2469)
Seguito esame e rinvio

IN SEDE REDIGENTE

I. Seguito della discussione del disegno di legge:
COLLINA ed altri. - Misure per la tutela e lo sviluppo dell'artigianato nella sua espressione territoriale, artistica e tradizionale - Relatore alla Commissione RIPAMONTI
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 11ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2117)
II. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. RIPAMONTI ed altri. - Disciplina della professione di guida turistica
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 7ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1921)
2. CROATTI. - Disciplina della professione di guida turistica
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2087)
- Relatore alla Commissione CASTALDI

III. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. TARICCO ed altri. - Disposizioni in materia di produzione e vendita del pane
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 9ª, della 11ª, della 12ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(169)
2. MOLLAME ed altri. - Norme in materia di produzione e vendita del pane
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 9ª, della 11ª, della 12ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(739)
- Relatore alla Commissione VACCARO

IV. Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. ANASTASI ed altri. - Modifica del capo VI del titolo X del codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, per l'istituzione dell'albo professionale degli esperti danni e valutazioni
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 11ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1217)
2. Tiziana Carmela Rosaria DRAGO ed altri. - Disciplina dell'inquadramento ai fini previdenziali e assistenziali degli esercenti attività di perito assicurativo
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 11ª Commissione)
(1666)
- Relatore alla Commissione VACCARO

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO

GIROTTO, ANASTASI, QUARTO, PAVANELLI, VACCARO, LOREFICE, LANZI, CROATTI - Al Ministro della transizione ecologica

Premesso che:

il 21 maggio 2021 è stato approvato il decreto del Ministero della transizione ecologica sui titoli di efficienza energetica, o cosiddetti certificati bianchi. A quasi 8 mesi da tale approvazione, non risultano implementati tutti gli interventi finalizzati a rilanciare proprio il meccanismo dei certificati bianchi;

il decreto ministeriale, all'articolo 6, prevede che la tabella contenente l'elenco non esaustivo dei progetti di efficienza energetica ammissibili, distinti per tipologia di intervento e forma di energia risparmiata e con l'indicazione dei valori di vita utile ai fini del riconoscimento dei certificati bianchi, sia aggiornata e integrata tramite ulteriore decreto del Ministero, nei 60 giorni successivi alla trasmissione delle risultanze dell'istruttoria preliminare svolta dal GSE (Gestore dei servizi energetici), in collaborazione con ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) e RSE (Ricerca sul sistema energetico). Risulta che tale trasmissione sia avvenuta e che i previsti 60 giorni siano scaduti, eppure non è stato ancora emanato il decreto ministeriale;

inoltre, all'articolo 18, il decreto prevede che entro 60 giorni dalla sua entrata in vigore lo stesso GSE, in collaborazione con ENEA e RSE, predisponga e sottoponga al Ministero una guida operativa per promuovere l'individuazione, la definizione e la presentazione di progetti. Nonostante la scadenza di tale termine, non risulta ancora pubblicata la guida operativa. Allo stesso modo, non risulta ancora formalmente attivato il servizio di assistenza del GSE, finalizzato a supportare i soggetti proponenti nella fase di predisposizione dei progetti;

infine, giova sottolineare che, entro la fine dell'anno, il Ministero deve anche emanare, d'intesa con la Conferenza unificata e sentita ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente), il decreto attuativo del nuovo sistema a base d'aste, ai sensi dell'articolo 7 del decreto ministeriale 21 maggio 2021;

considerato che:

a livello europeo, la direttiva (UE) 2018/2002 aveva posto un obiettivo di risparmio energetico del 32,5 per cento al 2030. Nel mese di luglio 2021, la Commissione europea ha presentato una proposta di revisione (COM(2021)558) della direttiva, nell'ambito del pacchetto "Realizzare il green deal europeo", conformemente alla sua nuova ambizione in ambito climatico di ridurre, entro il 2030, le emissioni di gas a effetto serra dell'Unione europea di almeno il 55 per cento rispetto ai livelli del 1990 e di diventare climaticamente neutra entro il 2050 (modello "Fit for 55"). In tale contesto è stato proposto di innalzare gli obiettivi di riduzione del consumo di energia primaria e di energia finale entro il 2030, innalzandoli, rispettivamente, al 39 e al 36 per cento rispetto alle proiezioni aggiornate di riferimento del 2020. Inoltre, la proposta prevede il raddoppio dell'obbligo per gli Stati membri di conseguire nuovi risparmi energetici annuali, portandolo all'1,5 per cento del consumo di energia finale dal 2024 al 2030 e introduce requisiti esemplari per gli edifici pubblici, quali un obiettivo annuo di riduzione del consumo energetico dell'1,7 per cento;

il piano nazionale integrato per l'energia e il clima 2030 (PNIEC), che sarà necessario adeguare alla luce di alcuni dei nuovi obblighi, prevede obiettivi di risparmio del 43 per cento dei consumi di energia primaria al 2030 e del 39,7 per cento dei consumi di energia finale, rispetto al 2007;

l'efficientamento energetico contribuisce direttamente alla riduzione dei costi dell'energia elettrica e del gas in bolletta, tema di estremo rilievo nell'attuale momento storico e all'attenzione del Governo, con interventi mirati a fronteggiare l'attuale emergenza;

gli interventi di efficientamento energetico consentirebbero di alleviare gli effetti del caro bollette e dell'incremento dei costi dell'ETS (sistema comune di scambio di quote di emissione dell'Unione europea) tra le imprese per le imprese, riducendo nel tempo la necessità di intervento a compensazione da parte del Governo, e il meccanismo dei certificati bianchi potrebbe efficacemente supportare tali interventi, purché torni ad essere efficace,

si chiede di sapere quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda adottare al fine di stimolare e promuovere la realizzazione di interventi di efficienza energetica oltre a contribuire alla riduzione dei costi in bolletta per il settore produttivo industriale, garantendo la veloce e piena attuazione normativa e regolatoria per la determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico, che possono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell'energia elettrica e del gas per gli anni 2021-2024.


(3-03020)