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Giovedì 2 Febbraio 2023 - 36ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 10:02)

La seduta è dedicata al sindacato ispettivo.

Il Sottosegretario di Stato per le imprese e il made in Italy Bitonci ha risposto all'interrogazione (3-00107) del sen. Lombardo (A-IV) sull'applicazione della convenzione CARD nel settore della responsabilità civile auto: l'IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) ha verificato che l'estensione del sistema CARD alle imprese di assicurazione con sede legale in altri Stati membri operanti nel territorio della Repubblica italiana rimuove il rischio di concorrenza sleale; il Ministero monitorerà sullo stato di attuazione della normativa e sull'impatto sui premi assicurativi al fine di garantire l'efficienza del sistema e la tutela del consumatore. L'interrogante si è dichiarato soddisfatto.

Il Sottosegretario Bitonci ha poi risposto all'interrogazione con carattere d'urgenza (3-00134) del sen. Croatti (M5S) sul progetto Ravenna di cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica: la sostenibilità del progetto è stata verificata; l'accesso a fondi pubblici dipende dall'inserimento nei progetti di interesse europeo. L'interrogante si è dichiarato insoddisfatto: il progetto Ravenna è in contrasto con una politica di decarbonizzazione.

Il Sottosegretario di Stato per l'ambiente e della sicurezza energetica ha risposto all'interrogazione (3-00180) del sen. Potenti (LSP) sulla prospettiva di chiusura del termovalorizzatore di Livorno. L'interrogante ha sottolineato che lo spegnimento dell'impianto di Livorno, che tra l'altro produce elettricità, è conseguenza di un pregiudizio degli amministratori locali: la raccolta differenziata è necessaria ma non sufficiente a chiudere il ciclo dei rifiuti e allo stato l'unica alternativa al termovalorizzatore è la discarica.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale Silli ha risposto alle interrogazioni con carattere d'urgenza (3-00034) della sen. Camusso (PD) e altri e (3-00059) dei sen. Gelmini e Lombardo (I-AV), su iniziative internazionali per far cessare le violenze in Iran: dopo aver ricordato le iniziative del Ministro Tajani, il Sottosegretario ha richiamato un approccio equilibrato e graduale affinché le sanzioni siano credibili ed efficaci e ha evocato la possibilità di un accordo sulla non proliferazione delle armi nucleari. La sen. Camusso (PD) si è dichiarata soddisfatta: ha dato atto al Governo di aver assunto iniziative coerenti, ha però auspicato che l'Italia appoggi, in sede europea, la proposta tedesca di inserire i Pasdaran nella lista delle organizzazioni terroristiche.

Il Sottosegretario Bitonci ha risposto infine all'interrogazione (3-00002) del sen. Parrini (PD) e altri, sui contributi ai piccoli comuni per la rigenerazione urbana. L'interrogante non si è dichiarato soddisfatto, ritenendo che nella distribuzione dei fondi del PNRR i piccoli comuni del centro nord siano stati penalizzati.

Nell'ambito dello svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 151-bis del Regolamento, il Ministro dell'università e della ricerca Annamaria Bernini ha risposto all'interrogazione (3-00190) del sen. Pirondini (M5S) che chiede se il Ministro intenda equiparare a tutti gli effetti le retribuzioni dei docenti AFAM (alta formazione artistica musicale e coreutica) a quelle dei professori universitari, garantendo al sistema AFAM una maggiore dignità, in linea con quanto avviene in tutti gli altri Paesi dell'Unione europea. Il Ministro ha affermato che tutto il settore AFAM è oggetto di attenzione e attuare la riforma è un obiettivo condiviso ma, trattandosi di un settore plurale e composito, l'equiparazione richiede interventi specifici e adattamenti. L'interrogante si è dichiarato parzialmente soddisfatto.

Il Ministro della salute Schillaci ha risposto all'interrogazione (3-00192) del sen. De Poli (Cd'I) sui canali di accesso alle prestazioni sanitarie pubbliche: il Governo ha provveduto alla ripartizione dei fondi stanziati per ridurre i tempi di attesa e per potenziare l'assistenza domiciliare; il Ministro ha individuato classi di priorità di accesso alle cure e alle diagnosi per diverse tipologie di persone fragili. Il Ministro della salute ha risposto all'interrogazione (3-00187) illustrata dalla sen. Floridia (Misto-AVS) sulla chiusura dell'ospedale di Malcesine (Verona), centro di riferimento per gli esiti tardivi della poliomielite. Il Ministro si è impegnato a potenziare la struttura e l'interrogante si è dichiarata parzialmente soddisfatta.

Il Ministro della salute ha risposto all'interrogazione (3-00188) illustrata dalla sen. Sbrollini (A-IV) sulle misure per contrastare la carenza cronica di personale in ambito sanitario: la legge di bilancio 2023 ha incrementato di due miliardi il fondo sanitario nazionale; per far fronte alla carenza di personale il Ministro ha prorogato le misure adottate nell'emergenza Covid ma intende definire provvedimenti di carattere strutturale ed è impegnato a reperire le risorse per lo sblocco del turn over. La sen. Paita, in replica, si è dichiarata delusa e ha esortato il Ministro a ricorrere al Mes per ammodernare la sanità.

Il Ministro della salute ha risposto all'interrogazione (3-00189) illustrata dal sen. Silvestro (FI-BP) sul piano di programmazione della rete ospedaliera della Campania con riguardo all'area di Torre del Greco. Per i profili di competenza il Ministro si è impegnato a garantire un servizio sanitario efficace in Campania; l'interrogante si è dichiarato soddisfatto. Il Ministro della salute ha poi risposto all'interrogazione (3-00159) illustrata dalla sen. Murelli (LSP) sulla vicenda del neonato deceduto all'ospedale Pertini di Roma. Il Ministro ha chiesto una relazione alla Regione Lazio; un gruppo di esperti sta lavorando a un protocollo sulla pratica del rooming-in. Il Ministro della salute ha risposto all'interrogazione (3-00191) illustrata dal sen. Crisanti (PD) sulle disparità di trattamento tra specializzandi medici e non medici: la questione è molto risalente e ha generato contenzioso; per una piena equiparazione occorre un intervento normativo di ampio respiro, con risorse adeguate; in collaborazione con il Ministro dell'università, il Ministro della sanità ha attivato un gruppo di lavoro sulle scuole di specializzazione per professioni non mediche. In replica l'interrogante ha preso atto della buona volontà del Ministro di superare la disparità e ha preannunciato la presentazione di un disegno di legge.

Il Ministro della salute ha risposto infine all'interrogazione (3-00186) del sen. Zaffini (FdI) e altri sull'adozione del nuovo piano oncologico nazionale: la lotta alle patologie neoplastiche è una priorità del Dicastero; lo scorso 26 gennaio è stato adottato un nuovo piano oncologico nazionale e un emendamento al decreto proroga termini implementa un fondo per finanziarlo. L'interrogante si è dichiarato soddisfatto.

(La seduta è terminata alle ore 16:16 )

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