Minerva Web
Rivista online della Biblioteca "Giovanni Spadolini"
A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
n. 75 (Nuova Serie), febbraio 2024

Presentazione collana Acta Curiarum Regni Sardiniae. Edizione critica degli Atti dei Parlamenti sardi, Sala Atti parlamentari, 11 luglio 2017

I rappresentanti del Polo bibliotecario parlamentare Anna Galluzzi, consigliere anziano della Biblioteca del Senato, e Antonio Casu, direttore della Biblioteca della Camera, hanno aperto i lavori dell'incontro dell'11 luglio, in sala Atti parlamentari, dedicato alla presentazione della collana Acta Curiarum Regni Sardiniae, risultato di una lunga e importante opera di pubblicazione, edizione critica e messa a disposizione del pubblico degli atti parlamentari sardi avviata nel 1983 su proposta dell'allora vicepresidente Mariarosa Cardia, accolta dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale di Sardegna.

Trattasi degli atti di 22 Parlamenti sardi dal 1355 al 1699 e degli atti stamentari degli anni dal 1793 al 1799. Essendo i parlamenti medievali gli antecedenti dei parlamenti rappresentativi moderni, è del tutto logico e naturale che questa collana sia stata presentata in un contesto quale quello del Polo bibliotecario parlamentare in una sala che raccoglie gli atti parlamentari dello Stato italiano. La Biblioteca del Senato in particolare - in virtù della sua specifica storia e della stratificazione delle collezioni - si fa custode della storia legislativa italiana e questo soprattutto grazie alla ricchezza dei fondi speciali dedicati agli Statuti dei comuni e delle corporazioni e alla legislazione degli antichi Stati italiani, rispetto ai quali le collezioni della Biblioteca della Camera costituiscono ulteriore e prezioso complemento.

Se da un lato va da sé che è compito precipuo del Polo bibliotecario parlamentare svolgere il ruolo di deposito privilegiato della documentazione prodotta dal parlamento nazionale dello stato unitario nel corso della sua attività, nondimeno le due biblioteche parlamentari sono impegnate a garantire una connessione e piena integrazione tra la storia nazionale unitaria e quella pre-unitaria, che nel caso italiano non è meno ricca né meno rilevante per la comprensione del nostro presente.

Il seguito dei lavori - con la presentazione di dettaglio del progetto, dei risultati raggiunti e delle tappe ancora da realizzare - ha visto protagonisti l'Onorevole Gianfranco Ganau, Presidente del Consiglio regionale della Sardegna, l'Onorevole Michele Cossa, Presidente del Comitato scientifico per la pubblicazione degli Atti Parlamentari Sardi, i professori universitari Antonello Mattone e Maria Rosa Cardia e la direttrice dell'Archivio di Stato di Cagliari Carla Ferrante.

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