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Minerva Web
Rivista online della Biblioteca "Giovanni Spadolini"
A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
n. 65 (Nuova Serie), ottobre 2021

Saluto del Presidente Gianni Marilotti. Convegno di studi per Guido Melis, Roma, 1 ottobre 2021

Pubblichiamo le parole introduttive pronunciate dal sen. Gianni Marilotti, Presidente della Commissione per la Biblioteca e l'Archivio storico del Senato, alla seconda giornata del convegno di studi per Guido Melis: "Mescolare le carte e la storia. Come si studiano le istituzioni" (qui il programma). Il convegno, organizzato dal Dipartimento di Lettere e culture moderne della Sapienza Università di Roma, dal Dipartimento di Scienze umanistiche, della comunicazione e del turismo dell'Università della Tuscia e dalla Società di Studi di storia delle istituzioni, si è articolato in due giornate, 30 settembre e 1 ottobre 2021, promosse e ospitate la prima dall'Archivio storico della Presidenza della Repubblica, la seconda - svoltasi in Senato presso la Sala Zuccari in Palazzo Giustiniani - dalla Commissione presieduta dal sen. Marilotti. Nel ringraziarlo per il contributo, segnaliamo che in questo stesso numero di "MinervaWeb" è pubblicata la sintesi di una delle relazioni presentate al convegno, sul tema del rapporto tra istituzioni ed eredità culturale. Il video della prima giornata si trova sul sito di Radio Radicale; la seconda giornata è stata registrata sul canale YouTube del Senato.

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Sono lieto di ospitare ed aprire in Senato, presso la Sala Zuccari, i lavori della seconda giornata del convegno di studi per Guido Melis: "Mescolare le carte e la storia. Come si studiano le istituzioni".

Nel dare il benvenuto al pubblico e agli illustri relatori che interverranno oggi, colgo l'occasione per evidenziare quanto sia importante che un evento come questo sia ospitato all'interno di un Palazzo delle istituzioni, dove fu firmata la nostra carta costituzionale. È infatti imprescindibile, in una moderna democrazia parlamentare, un dialogo costante tra mondo della politica e mondo accademico.

Tra le grandi personalità che hanno attraversato questi corridoi, testimoniando con la loro vita un rapporto dialettico tra politica e accademia, vi sono state grandi figure come Luigi Einaudi, Benedetto Croce, Enrico De Nicola, Leopoldo Elia.

Con questo spirito, come Presidente della Commissione per la Biblioteca e l'Archivio storico del Senato, ho promosso una serie di iniziative, volte a valorizzare le grandi personalità del Senato del Regno e del Senato della Repubblica, prestando un'attenzione particolare agli aspetti storico-istituzionali, coadiuvato in questo anche dal grande patrimonio archivistico custodito in questo Palazzo.

Il primo evento organizzato sotto la mia presidenza è stato dedicato al 40. anniversario della Legge Basaglia, al suo iter parlamentare e agli aspetti istituzionali, sociali e psichiatrici, cui sono seguite iniziative su altri aspetti fondamentali della nostra storia parlamentare e pubblicazioni degli atti dei convegni ospitati presso la Biblioteca del Senato. L'ultima pubblicazione è stata quella sul padre costituente e senatore Emilio Lussu con la ristampa anastatica dei suoi discorsi parlamentari, impreziosita da un'introduzione del prof. Guido Melis, in onore del quale si svolge questo convegno.

Oltre ad un'intensa attività scientifica e di ricerca come professore in diverse università in Italia e all'estero, Guido Melis ha all'attivo incarichi di grande prestigio come docente presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione e professore ordinario di Storia delle istituzioni politiche presso l'Università di Roma La Sapienza.

All'attività accademica Guido Melis ha saputo coniugare anche l'impegno politico come deputato eletto nel Gruppo PD nella XVI legislatura, dal 2008 al 2013, con proposte di legge tra cui, a sua prima firma, quelle sulle circoscrizioni elettorali: la prima sulle Modifiche alla legge 24 gennaio 1979, n. 18. Istituzione delle circoscrizioni Sardegna e Sicilia per l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia e poi sulle Modifiche in materia di diritto di elettorato nelle elezioni comunali e circoscrizionali per i cittadini di Stati dell'Unione europea residenti in Italia.

Attivo membro della Commissione Giustizia, ha privilegiato e trattato molte delicate questioni riguardanti il funzionamento complessivo della 'macchina della giustizia': tribunali, carceri, lentezze processuali. Senza trascurare altre questioni legate al mondo del lavoro, al settore chimico in crisi, ai trasporti, allo spopolamento, ai ritardi nelle opere pubbliche, all'ambiente, mantenendo un contatto profondo con la Sardegna, il territorio dove è nato e dove è stato eletto.

Per tutti questi motivi sono lieto di porgervi il mio saluto e di augurare a Guido Melis e agli organizzatori la migliore riuscita dell'iniziativa.

Permettetemi di chiudere con un augurio in lingua sarda:

«A si biere in salude a kent'annos Guido Melis!».

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