Attività non legislative

Atto del Governo sottoposto a parere parlamentare n. 466

XVI Legislatura

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/52/CE che introduce norme minime relative a sanzioni e a provvedimenti nei confronti di datori di lavoro che impiegano cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno È irregolare

Titolo breve: Sanzioni a datori di lavori che impiegano cittadini di Paesi terzi irregolari


Testi disponibili dall'Archivio Legislativo

  1. Atto del Governo sottoposto a parere parlamentare N. 466

Riferimenti normativi documento

Regolamento SenatoReg. Senato, art. 139-bis

Legge OrdinariaL. 15 dicembre 2011, n.217, art. 24, comma 1

Legge OrdinariaL. 15 dicembre 2011, n.217, art. 21

Iniziativa

Presentato da: Ministro per i rapporti con il Parlamento (Governo Monti-I) , il 17 aprile 2012; annunciato nella seduta n. 710 del 17 aprile 2012

Assegnazioni

Assegnato alle Commissioni riunite 1ª (Affari Costituzionali), 2ª (Giustizia) in sede consultiva il 17 aprile 2012; annuncio nella seduta pom. n. 710 del 17 aprile 2012; scadenza termine il 27 maggio 2012

Osservazione richiesta alla 5ª Commissione permanente (Bilancio) il 17 aprile 2012; annuncio nella seduta pom. n. 710 del 17 aprile 2012; termine espressione osservazione il 17 maggio 2012
Osservazione richiesta alla 11ª Commissione permanente (Lavoro, previdenza sociale) il 17 aprile 2012; annuncio nella seduta pom. n. 710 del 17 aprile 2012; termine espressione osservazione il 17 maggio 2012
Osservazione richiesta alla 14ª Commissione permanente (Politiche dell'Unione europea) il 17 aprile 2012; annuncio nella seduta pom. n. 710 del 17 aprile 2012; termine espressione osservazione il 17 maggio 2012


Esito finale del documento: favorevole condizionato il 5 giugno 2012

Trattazione

Dati di Gazzetta Ufficiale

Decreto legislativo n. 109 del 16 luglio 2012; pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 172 del 25 luglio 2012
Titolo di pubblicazione: 'Attuazione della direttiva 2009/52/CE che introduce norme minime relative a sanzioni e a provvedimenti nei confronti di datori di lavoro che impiegano cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno e' irregolare'



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