Comunicati stampa del Senato
  • Maggio 2015

    • Martedì 5

      Giornalisti dell'Unità condannati a risarcimenti. Grasso: situazione grave per la libera informazione

      Individuare idonei strumenti legislativi

      "La crisi del quotidiano l'Unità ha privato l'informazione del nostro Paese di una voce importante, rispettata anche da chi non ne condivideva idee e battaglie. A questa crisi si aggiunge ora l'allarme per quei giornalisti del quotidiano che, senza più retribuzione da quasi un anno, sono stati raggiunti da sentenze con la condanna al risarcimento. Si tratta di una situazione grave per le persone che si trovano ad affrontare difficoltà economiche molto maggiori del previsto e senza alcun sostegno da parte dell'editore, ma ancora più grave dal punto di vista della libera informazione, poiché può agire da deterrente per i cronisti, di tutte le testate, che intendono percorrere la difficile strada del giornalismo d'inchiesta". E' quanto dichiara il Presidente del Senato, Pietro Grasso, in risposta all'iniziativa della Fnsi che questa mattina ha tenuto una conferenza stampa sul tema "L'Unità e querele per diffamazione".

      "Sono d'accordo con la Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini - aggiunge il Presidente Grasso - e faccio mio l'appello per l'individuazione di idonei strumenti legislativi, a tutela della libera informazione. Auguro a l'Unità di tornare al più presto nelle edicole e ai suoi giornalisti di regalarci ancora molte belle pagine di impegno civile".

      Giornalismo d'inchiesta: venerdì 8 in Senato presentazione del Premio Franco Giustolisi. Interviene il Presidente Grasso

      Venerdì 8 maggio, alle ore 10, la Sala Koch di Palazzo Madama ospiterà la presentazione della prima edizione del Premio "Giustizia e Verità - Franco Giustolisi". L'incontro sarà aperto dall'indirizzo di saluto del Presidente del Senato, Pietro Grasso. Interverranno Pier Vittorio Buffa, Giancarlo Caselli, Marco De Paolis, Bruno Manfellotto, Roberto Martinelli, Virginia Piccolillo, Sergio Zavoli.

      Il Premio è dedicato al giornalismo d'inchiesta e rende omaggio a Franco Giustolisi, scomparso nel novembre del 2014, autore di inchieste per oltre 50 anni sui temi più importanti della storia italiana: dal banditismo sardo ai sequestri in Calabria, dal caso Mattei allo scandalo del Banco Ambrosiano, dalle stragi di mafia alla P2, dal terrorismo alla malasanità.

      L'obiettivo del Premio è promuovere la cultura del giornalismo d'inchiesta tra i giovani cronisti. Il regolamento è stato approvato dal Comune di Stazzema, Medaglia d'oro al Valore Militare. Il termine ultimo per la presentazione delle candidature è il prossimo 12 agosto, 71mo anniversario della strage nazifascista di Sant'Anna. Quest'ultima vicenda fu al centro dell'inchiesta di Franco Giustolisi, pubblicata dal settimanale l'Espresso nel 1996 con il titolo "L'Armadio della Vergogna" (titolo anche del libro edito nel 2004), che portò all'attenzione dell'opinione pubblica una storia ormai caduta nell'oblio e grazie alla quale ebbe inizio la nuova stagione dei processi sulle stragi nazifasciste. Maggiori informazioni sono disponibili nel sito http://premiogiustolisi.it.

      La Sala Koch di Palazzo Madama ospitò l'ultima uscita pubblica di Franco Giustolisi, il 24 aprile 2014, in occasione del convegno "70 anni dalle stragi nazifasciste".

      L'incontro di venerdì 8 sarà trasmesso in diretta dal canale satellitare e dalla webtv del Senato.



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