"In questo momento di lutto e di sofferenza, desidero innanzitutto far giungere ai famigliari delle 38 vittime l'accorato cordoglio di tutti noi, unitamente agli auguri di pronta guarigione per i dieci feriti coinvolti in questa terribile sciagura. Lo sgomento per quanto verificatosi non deve trattenerci dal fare chiarezza sull'accaduto". Così il Presidente del Senato, Pietro Grasso, il 29 luglio in apertura di seduta, ha ricordato le trenta vittime del tragico incidente accaduto sull'autostrada A16, in provincia di Avellino, invitando l'Assemblea ad osservare un minuto di raccoglimento.

Il Copasir, lunedì 29 luglio, ha svolto l'audizione dell'Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, Domenico Marco Minniti.

Lunedì 29 luglio, le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio hanno iniziato l'esame del provvedimento di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia (ddl n. 974), già approvato dalla Camera dei Deputati. Relatori, la senatrice Bernini (per la Commissione Affari costituzionali) e il sen. Guerrieri Paleotti (per la Commissione Bilancio).

Il provvedimento - secondo quanto si legge dalla relazione illustrativa del sen. Guerrieri Paleotti - contiene, tra l'altro, interventi per il sostegno alle imprese, la semplificazione dell'accesso al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese (PMI), per il finanziamento a tasso agevolato di nuovi macchinari ed impianti ad uso produttivo, nonché misure di sostegno a grandi progetti di ricerca e innovazione industriale; in materia di liberalizzazioni, le misure adottate sono volte ad ampliare la concorrenza nel mercato del gas naturale e dei carburanti e dell'energia elettrica.
Tra le disposizioni previste, anche i finanziamenti agevolati alle imprese italiane che investono nei Paesi in via di sviluppo, la liberalizzazione dell'accesso ad internet tramite rete wi-fi e le modifiche alla disciplina dei compensi per gli amministratori e per i dipendenti delle società non quotate controllate dalle pubbliche amministrazioni.
Il decreto prevede anche il potenziamento dell'Agenda digitale italiana, il rilancio infrastrutturale del Paese con l'istituzione di un fondo, con dotazione complessiva di 2.069 milioni di euro, da ripartire negli anni dal 2013 al 2017, per specifici interventi cantierati e cantierabili e reca, inoltre, norme sulla semplificazione fiscale e sul federalismo "demaniale".
La relatrice senatrice Bernini - si legge dalla relazione illustrativa - sottolinea la finalità di un contenimento dei tempi e dei costi connessi ad adempimenti burocratici per imprese e cittadini. Inoltre, ricorda il proposito di ridurre il carico della giustizia civile, attraverso la nomina di giudici ausiliari che opereranno presso le Corti di appello e l'introduzione della conciliazione obbligatoria.