Archivio delle notizie
  • Luglio 2013

    • Giovedì 18

      Solidarietà per l'attività del Ministro per l'integrazione: via libera a mozione in Aula

      Con 224 voti favorevoli, nessun contrario e 14 astensioni, l'Assemblea di Palazzo Madama, nella seduta pomeridiana del 18 luglio, ha approvato la mozione n. 112 di solidarietà per l'attività del Ministro per l'integrazione, sottoscritta dai Capigruppo Zanda, Schifani, Susta, Zeller, De Petris.

      Nell'illustrare la mozione, la senatrice Fedeli ha stigmatizzato i volgari attacchi sessisti e razzisti, lesivi della dignità personale ed istituzionale, di cui è stata oggetto il Ministro e ha sottolineato il valore simbolico della mozione, finalizzata ad assicurare al Ministro il sostegno delle Istituzioni.
      Con la mozione si delibera di esprimere alla Ministro Kyenge la piena solidarietà del Senato della Repubblica, nonché l'apprezzamento per l'attività che sta svolgendo e di assicurare il proprio sostegno alle iniziative che il Ministro dell'integrazione è chiamata ad intraprendere in relazione alle funzioni delegate dal Presidente del Consiglio dei Ministri, finalizzate a contrastare ogni forma e causa di discriminazione.

      "Questa mozione - ha detto il Ministro Kyenge, presente in Aula - per me è un atto simbolico molto forte, quello di poter riconoscere finalmente un ruolo, di poter rafforzare un'intera cittadinanza e, innanzitutto, le istituzioni".
      "Esprimo il mio ringraziamento - ha poi proseguito il Ministro - anche perché la discussione di questa mozione avviene in una giornata particolare, il compleanno di Nelson Mandela, colui che si è battuto tanto nella lotta al razzismo. È proprio per questo che oggi ho il coraggio e la forza di essere qui, perché so che è una giornata particolare e segna un passo importante per l'Italia, un cambiamento culturale. Ringrazio tutti i firmatari, anche quelli che in questo momento non hanno potuto firmare. Ringrazio tutto il Paese: per la prima volta ho visto una solidarietà trasversale, che non ha colore, non ha appartenenza partitica, non ha appartenenza politica. È semplicemente una lotta per i diritti umani e per una nuova convivenza".

      Comunicato di fine seduta »

      Audizione in Ufficio di Presidenza Commissioni 10a e 13a

      Giovedì 18 luglio gli Uffici di Presidenza delle Commissioni riunite Industria e Ambiente, integrati dai rappresentanti dei Gruppi parlamentari, sono stati impegnati nell'audizione informale del sub-commissario dell'Ilva, Edo Ronchi. La seduta è stata trasmessa in diretta sul canale satellitare e sulla WebTv del Senato.

      D-L esecuzione della pena: concluso esame in 2a Commissione

      Nella seduta di giovedì 18 luglio la Commissione Giustizia ha concluso l'esame del provvedimento di conversione del decreto-legge 78/2013 recante disposizioni urgenti in materia di esecuzione della pena (A.S. 896). Il decreto, in scadenza il prossimo 31 agosto, è calendarizzato in Assemblea a partire da martedì 23 luglio.
      Gli articoli 1, 2, 3 e 4 - si legge nella relazione illustrativa - contengono misure necessarie a fronteggiare il perdurante fenomeno del sovraffollamento carcerario e l'inadeguatezza delle strutture penitenziarie e del regime di esecuzione delle pene detentive. L'articolo 1, nello specifico, apporta modifiche agli articoli 284 e 656 del codice di procedura penale, relativamente alla disciplina degli arresti domiciliari e a quella della sospensione dell'ordine di esecuzione delle pene detentive. L'articolo 2 contiene modifiche in materia di ordinamento penitenziario. L'articolo 3 prevede l'inserimento nell'articolo 73 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, di un nuovo comma 5-ter, per consentire al condannato tossicodipendente o assuntore di sostanze stupefacenti o psicotrope di essere ammesso al lavoro di pubblica utilità previsto dal comma 5-bis per tutti i delitti, salvo quelli più gravi indicati al comma 2, lettera a) dell'articolo 407 del codice di procedura penale. L'articolo 4 amplia i compiti assegnati al Commissario straordinario del Governo per le infrastrutture carcerarie all'interno del quadro normativo fissato dal decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre 2012.

      Dossier del Servizio Studi (formato pdf: 5985 KB) »

      Audizioni in Commissione Vigilanza Rai

      Lunedì 15 luglio, in Commissione Vigilanza Rai è intervenuto l'on. Marco Pannella.
      Giovedì 18 luglio la Commissione ha ascoltato i membri del Consiglio di amministrazione della Rai.

      Comunicazioni del Ministro De Girolamo in Commissioni 9a Senato e Camera

      Giovedì 18 luglio, in Commissioni congiunte Agricoltura di Senato e Camera, si è svolto il seguito dell'audizione del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, sulle linee programmatiche del suo Dicastero.

      Ministri in Commissione

      Lunedì 15 luglio, nelle Commissioni riunite Bilancio e Politiche dell'Unione Europea si è svolto il seguito dell'audizione del Ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia. La seduta è stata trasmessa in diretta sul canale YouTube.
      Giovedì 18 luglio, le Commissioni Agricoltura di Senato e Camera, in seduta congiunta, hanno scoltato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, sulle linee programmatiche del suo Dicastero. L'audizione si è svolta nell'Aula della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.

      Istituzione Commissione antimafia: sì definitivo dell'Aula

      Il Senato ha approvato - nella seduta antimeridiana di giovedì 18 luglio - definitivamente all'unanimità, con 259 voti favorevoli, il ddl 825, di "Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere", avviato nella seduta pomeridiana di mercoledì 17 luglio.

      Nel riferire sui contenuti del provvedimento il relatore, senatore Gotor, ha evidenziato che i nodi problematici dell'attuale normativa in materia antimafia riguardano l'autoriciclaggio, la vendita dei beni confiscati, la verifica dell'adeguatezza delle strutture preposte alla prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali.

      I compiti della Commissione consistono nella verifica, indagine e formulazione di proposte migliorative su diversi temi e profili: l'attuazione della legge La Torre, che ha introdotto nel codice penale il delitto di associazione di tipo mafioso; la normativa sui collaboratori di giustizia; l'applicazione dell'articolo 41-bis del regolamento penitenziario agli imputati condannati per reati mafiosi; l'azione di prevenzione e cooperazione giudiziaria a livello europeo internazionale; i connotati socioculturali delle organizzazioni criminali; il rapporto tra mafia e politica con specifico riguardo all'infiltrazione negli organi amministrativi, alla selezione di candidature e gruppi dirigenti, all'infiltrazione negli appalti e nelle opere pubbliche.

      I poteri della Commissione sono analoghi a quelli dell'autorità giudiziaria, anche se la Commissione non può adottare provvedimenti attinenti la libertà e la segretezza della corrispondenza né limitazioni della libertà personale. Resta vigente la disciplina in tema di segreto professionale bancario; non sono invece opponibili il segreto d'ufficio e il segreto di Stato. I 50 componenti della Commissione e il personale addetto sono vincolati al segreto, che è sanzionato penalmente.

      Comunicato di fine seduta »

      Audizione in Commissioni riunite Esteri, Difesa e Politiche Ue

      Mercoledì 17 luglio, in Commissioni riunite Esteri, Difesa e Politiche Ue, è intervenuto il Direttore generale dell'Agenzia europea per la difesa (EDA), Claude-France Arnould, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle linee programmatiche e di indirizzo italiane in relazione al prossimo Consiglio europeo sulla Difesa, che avrà luogo nel mese di dicembre 2013. L'audizione è stata trasmessa in differita giovedì 18 luglio alle ore 12 sul canale satellitare e sulla WebTv del Senato.

      Valorizzazione del reciproco contributo economico, culturale e civile tra la madrepatria e le comunità italiane all'estero: audizione in Comitato

      Il Comitato per le questioni degli italiani all'estero, nella seduta del 17 luglio, ha proseguito l'indagine conoscitiva sulla valorizzazione del reciproco contributo economico, culturale e civile tra la madrepatria e le comunità italiane all'estero con l'audizione di rappresentanti della Consulta per gli emiliano-romagnoli nel mondo. Giovedì 18 luglio è stata la volta dei rappresentanti dell'Assocamerestero - Associazione delle Camere di Commercio Italiane all´Estero (CCIE). Le sedute saranno trasmesse in differita sulla WebTv e il canale satellitare del Senato venerdì 19 luglio.

      Ricordo di Vincenzo Cerami in Aula

      In apertura di seduta il Presidente di turno, Maurizio Gasparri e i senatori Emilia Grazia De Biasi, Airola e Liuzzi hanno ricordato la figura di Vincenzo Cerami, sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, scomparso ieri.



Informazioni aggiuntive

FINE PAGINA

vai a inizio pagina