Archivio delle notizie
  • Maggio 2013

    • Giovedì 9

      Evento di formazione: ''Le Istituzioni promuovono la cittadinanza attiva''

      Intervento del Presidente Grasso in Sala Zuccari, a Palazzo Giustiniani.

      "Non sempre infatti le istituzioni si sono dimostrate sensibili e capaci di accogliere e valorizzare le persone con Sindrome di Down. Il mio auspicio è che le assemblee parlamentari mettano nelle proprie agende il tema dei diritti delle persone diversamente abili, della loro promozione e del loro riconoscimento, in ogni forma". Lo ha detto il Presidente del Senato, Pietro Grasso, incontrando l'Associazione ItalianaPersone Down (AIPD) e una delegazione di ragazzi e ragazze di diversi Paesi Ue a Palazzi Giustiniani. "Siate coscienti di quanto il vostro apporto sia prezioso e necessario - ha concluso Grasso -. La consapevolezza delle vostre opinioni, la possibilità di affermarle attraverso il diritto al voto sono tutti obiettivi che l'Associazione Italiana Persone Down, insieme alle Associazioni degli altri paesi europei che sono qui presenti, si pone come obiettivo prioritario".

      Giorno della Memoria in Senato con il Capo dello Stato

      Celebrazione per le vittime del terrorismo

      Nella giornata di giovedì 9 maggio, in occasione del trentacinquesimo anniversario del ritrovamento del corpo di Aldo Moro, assassinato dalle Brigate Rosse, il Senato della Repubblica ha ospitato la celebrazione del "Giorno della Memoria", dedicato alle vittime del terrorismo.
      La giornata è iniziata presso via Caetani, dove il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha deposto una corona di fiori sotto la lapide che ricorda il luogo del ritrovamento del corpo di Aldo Moro, alla presenza dei Presidenti di Senato e Camera, del Presidente del Consiglio dei Ministri, del Presidente della Regione Lazio, del Sindaco di Roma e del Commissario prefettizio dell'Amministrazione Provinciale di Roma.
      Le celebrazioni si sono poi spostate alle ore 10,30 presso Palazzo Madama, nella Sala Pannini, dove il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha proceduto alla consegna di 15 onorificenze dell'Ordine "Al merito della Repubblica Italiana".
      La cerimonia in Aula ha preso il via alle ore 11 con l'esecuzione della prima strofa dell'Inno nazionale da parte dell'ensemble corale del Liceo scientifico Isacco Newton di Roma. Al termine, gli speaker hanno dato lettura degli eventi connessi al Giorno della Memoria. Sono poi seguite le testimonianze di Giovanna Maggiani Chelli, Presidente dell'Associazione dei familiari delle Vittime di Via dei Georgofili, di Giovanni Ricci, figlio dell'Appuntato dei Carabinieri Domenico Ricci, autista di Aldo Moro, e di Giampaolo Mattei, fratello delle vittime del rogo di Primavalle.
      Il Presidente del Senato ha pronunciato in Aula un intervento. "Il ricordo non basta: è necessario accompagnarlo alla volontà esplicita di conoscere tutte le verità, anche quelle rimaste nascoste e di capire perchè non sia stato possibile fare completa luce sulle stragi - ha detto - oltre a cercare la verità occorre rafforzare la cultura della convivenza pacifica, della tolleranza politica, culturale e religiosa, ribadire le regole democratiche, i principi, i diritti e i doveri sanciti dalla Costituzione".
      Il Capo dello Stato ha concluso la cerimonia con un breve discorso.

      Alle ore 9,30, presso la Sala Maccari, il Vice Ministro dell'Interno Filippo Bubbico ha inoltre consegnato le onorificenze "Vittima del terrorismo".

      Il discorso del Presidente del Senato »

      Il video dell'evento sul canale youtube del Senato »

      Galleria fotografica »



Informazioni aggiuntive

FINE PAGINA

vai a inizio pagina