Archivio delle notizie
  • Maggio 2013

    • Mercoledì 22

      Dimissioni sen. Marino: il sì dell'Aula

      Con 179 voti favorevoli, 67 contrari e 10 astensioni, il Senato nella seduta pomeridiana del 22 maggio, ha approvato a scrutinio segreto, con procedimento elettronico, la richiesta di dimissioni presentate dal senatore Ignazio Marino.

      La Giunta provvisoria per la verifica dei poteri ha proceduto all'accertamento del candidato subentrante al senatore dimissionario, nel seggio resosi vacante nella Regione Piemonte.
      Il Presidente di turno, sen. Calderoli, ha dunque proclamato eletto senatore Enrico Buemi.

      Disposizioni urgenti in materia sanitaria: approvato definitivamente dall'Aula

      Con 259 voti favorevoli, 2 contrari e 6 astenuti, il Senato, nella seduta di mercoledì 22 maggio, ha approvato, in via definitiva, il ddl n. 298-B, che reca la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2013, n. 24, recante disposizioni urgenti in materia sanitaria.

      Dopo la discussione generale, svoltasi nella seduta pomeridiana di martedì 21 maggio, sono intervenuti in replica la relatrice, senatrice De Biasi, e il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che hanno espresso apprezzamento per l'equilibrio raggiunto nel testo tra la libertà di cura e la fondatezza della ricerca scientifica, la continuità terapeutica e il rigore della sperimentazione. Sono stati accolti due atti di indirizzo: l'ordine del giorno G1.1, della senatrice Mattesini e altri, impegna il Governo a verificare che le Regioni garantiscano il rientro nei territori di provenienza di tutti gli internati negli ospedali psichiatrici giudiziari e adottino misure concrete per il potenziamento dei Dipartimenti di salute mentale. L'ordine del giorno G2.2, a prima firma della senatrice Dirindin, sottoscritto anche dal Gruppo della Lega Nord, impegna il Governo a recepire la normativa europea sui medicinali per terapie avanzate. Il mancato adeguamento alle norme comunitarie, infatti, è all'origine del contenzioso giudiziario sulle attività terapeutiche per pazienti affetti da patologie neurodegenerative.

      Incontro sulla violenza di genere

      Intervento del Presidente Grasso presso la sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri

      "Per la complessità delle sue ragioni e per la pluralità delle sue manifestazioni, la violenza contro le donne può essere combattuta solo con una strategia condivisa e coordinata. Il tema della violenza verso le donne deve essere inserito tra le priorità dell'agenda politica del Parlamento e dell'azione del Governo. Sono necessari interventi mirati in ambito giudiziario, sanitario e culturale, che vanno definiti e attuati in sinergia con le associazioni e gli enti di volontariato". Così il Presidente del Senato, Pietro Grasso, nel suo intervento durante l'incontro a Roma sulla violenza di genere, promosso dal ministero delle Pari Opportunità.

      "Per contrastare efficacemente questa deriva - ha aggiunto il Presidente Grasso - ritengo essenziale garantire alle vittime una protezione efficace sin dai primi atti penalmente rilevanti. Ciò consentirebbe, da un lato, di prevenire offese ulteriori e più gravi, con un crescendo di intensità che spesso culmina nell'omicidio; dall'altro, faciliterebbe l'emersione di sopraffazioni, che in troppi casi vengono tenute nascoste dalle stesse vittime per paura o per vergogna".
      "Come Presidente del Senato - ha concluso Grasso - ho già assicurato il massimo impegno affinché venga costituita la commissione parlamentare, concordemente richiesta da tutte le forze politiche, al fine di studiare il fenomeno del femminicidio per delineare analisi, interpretazioni e adeguate soluzioni".

      Discorso del Presidente del Senato »

      Audizione Capo di Stato maggiore della Difesa in Commissioni congiunte Senato e Camera

      Mercoledì 22 maggio, le Commissioni Difesa di Senato e Camera, in seduta congiunta, hanno ascoltato il Capo di Stato maggiore della Difesa, amm. Luigi Binelli Mantelli.



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