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  • Aprile 2013

    • Mercoledì 3

      Il Senato respinge le dimissioni della senatrice Mangili

      Con 48 voti favorevoli, 219 contrari e 4 astensioni l'Assemblea, nella seduta pomeridiana di mercoledì 3 aprile, ha respinto a scrutinio segreto le dimissioni presentate per motivi strettamente personali dalla senatrice Giovanna Mangili, eletta nelle liste del Movimento 5 Stelle.

      Liberalizzazione attività economiche: relazione all'esame della Commissione speciale

      La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi mercoledì 3 aprile, ha convenuto sull'esigenza dì assegnare alla Commissione speciale sui ddl di conversione dei decreti-legge l'affare concernente la relazione governativa sulla liberalizzazione delle attività economiche e la riduzione degli oneri amministrativi delle imprese. Ha inoltre preso atto della richiesta del Ministro per i rapporti con il Parlamento di valutare il deferimento alla medesima Commissione speciale - al fine di acquisirne il parere - di altri schemi di decreti governativi, alcuni dei quali riferiti alla precedente legislatura. L'elenco dei provvedimenti, segnalato dal Governo alla Presidenza, sarà trasmesso ai Gruppi al fine di poter verificare, anche d'intesa con la Camera dei deputati, il seguito procedurale.

      Disposizioni urgenti in materia sanitaria: parere approvato in Aula

      Con 252 voti favorevoli, 17 contrari e 1 astenuto, il Senato, nella seduta pomeridiana del 3 aprile, ha approvato il parere, in parte favorevole, in parte contrario, espresso martedì 2 aprile dalla Commissione speciale sul ddl n. 298 di conversione del decreto-legge recante disposizioni urgenti in materia sanitaria.
      L'attenzione critica della Commissione, secondo quanto ha riferito in Aula il senatore Maran, si è concentrata sulle disposizioni contenute nell'articolo 2, comma 1, del decreto‑legge in esame, che, in particolare, autorizzano il Ministro della salute a disciplinare con proprio regolamento alcuni aspetti applicativi delle norme di legge già vigenti in materia di impiego di medicinali per terapie avanzate preparati su base non ripetitiva. Sono state sollevate in proposito numerose riserve di legittimità, che hanno tratto impulso da una proposta di parere contrario avanzata dalla senatrice Bonfrisco e fondata su più rilievi: la carenza dei presupposti di necessità e urgenza rinvenuta nella stessa scelta dello strumento normativo; l'autorizzazione a disporre in materia con norme di regolamento da adottare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge n. 400 del 1988; soprattutto, l'integrazione di quell'autorizzazione con prescrizioni che sarebbero dirette a limitare, o comunque a condizionare, in senso restrittivo l'accesso alle cure, in possibile violazione degli articoli 3 e 32 della Costituzione. A tali rilievi si sono aggiunti nel corso del dibattito altri motivi di censura, come quello, sostenuto da più parti, fondato sulla ritenuta sostanziale elusione del divieto di disporre per decreto‑legge delegazioni di potestà legislativa al Governo, che sarebbe dissimulata sotto la forma solo apparente di un'autorizzazione a disciplinare la materia con atti regolamentari.

      Roma Capitale: approvata in Aula proposta di risoluzione

      Nella seduta antimeridiana di mercoledì 3 aprile l'Assemblea ha approvato - con 193 voti favorevoli, 12 contrari e 46 astenuti - la proposta di risoluzione a prima firma dei senatori Tocci e Gasparri, che approva le comunicazioni rese dal Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione Patroni Griffi sullo schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 18 aprile 2012, n. 61, recante ulteriori disposizioni in materia di ordinamento di Roma capitale.
      Il Governo ha ritenuto di dover sottoporre alle Camere il nuovo schema di decreto perché su tre punti ha introdotto integrazioni che si discostano dal parere della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale. Per quanto riguarda la rimodulazione delle risorse, si prevedono il concerto del Ministro dell'economia e l'invarianza degli oneri per la finanza pubblica; per quanto riguarda il potere di ordinanza del sindaco in relazione a eventi che non siano calamità naturali, è previsto che esso si eserciti in esecuzione di un piano autorizzato con delibera del Consiglio dei Ministri e con oneri a carico di Roma capitale. Infine, la nuova formulazione prevede il finanziamento diretto degli oneri del trasporto pubblico locale e l'erogazione di risorse a favore della Regione Lazio nelle more di un'intesa con Roma capitale che dovrà stabilire la quota spettante alla Regione.

      Calendario dei lavori dell'Aula fino al 10 aprile

      La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari, riunitasi mercoledì 3 aprile, ha approvato il calendario dei lavori dell'Aula fino al 10 aprile.

      L'Assemblea sarà impegnata nella Discussione di mozioni sul tributo comunale sui rifiuti e sui servizi e nell'esame del ddl n. 298 - Decreto-legge n. 24, disposizioni urgenti in materia sanitaria.

      La Conferenza dei Capigruppo ha inoltre stabilito di avviare le procedure, in raccordo con la Camera dei deputati, volte alla ricostituzione delle delegazioni italiane presso le Assemblee parlamentari internazionali.

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