"Desidero manifestare la più sincera solidarietà al Sindaco di Gela, Rosario Crocetta, e agli imprenditori che erano stati presi di mira dalla mafia perché tutti fieramente impegnati nella lotta alla criminalità organizzata e al racket". Così si è espresso il Presidente del Senato, Renato Schifani, dopo l'operazione antimafia."L'inchiesta della Magistratura e delle Forze dell'Ordine - continua il Presidente Schifani - ha impedito che si consumasse una gravissima azione criminale confermando, ancora una volta, l'efficacia dell'azione dell'attività investigativa"."Le Istituzioni - conclude il Presidente del Senato - sono e saranno sempre al fianco di chi si batte per la legalità, rischiando coraggiosamente la propria vita".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha ricevuto oggi a Palazzo Madama la Presidente della Camera dei deputati della Repubblica di Romania, Roberta Alma Anastase. Il cordiale incontro è durato 30 minuti.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha ricevuto a Palazzo Madama una delegazione dell'Associazione Nazionale Collaboratori Parlamentari composta dal Presidente Francesco Comellini, dal Tesoriere Marco di Conza e dal Revisore dei conti Lisa Manfrè. La delegazione ha illustrato al Presidente Schifani gli obiettivi e le finalità dell'Associazione, giudicando come 'un primo passo positivo' la decisione del Consiglio di Presidenza che permetterà, dal primo luglio prossimo, l'accesso ai Palazzo del Senato solo ai collaboratori che hanno un regolare contratto di lavoro. La delegazione dell'ANCOPARL ha informato il Presidente del Senato di avere chiesto un incontro con Carlo Vizzini, Presidente della Prima commissione di Palazzo Madama, dove è in discussione il DDL sui rapporti di lavoro tra i Parlamentari e i loro collaboratori. Il Presidente del Senato ha garantito il suo personale interessamento.

"Eminenza Reverendissima, in occasione dell'anniversario dell'ascesa di Sua Santità Benedetto XVI al Soglio Pontificio, voglia farsi partecipe presso il Santo Padre del rinnovato augurio del Senato della Repubblica italiana e mio personale perché la sua autentica testimonianza di carità cristiana, l'instancabile opera pastorale, il suo alto e illuminato Magistero possano sempre rappresentare nel mondo un segno di speranza per tutti i popoli della terra". E' quanto scrive il Presidente del Senato Renato Schifani, nel messaggio inviato al Segretario di Stato Cardinale Tarcisio Bertone, in occasione del quarto anniversario di Pontificato di Benedetto XVI.

"Il numero sempre più alto di vittime e di sfollati ci pone di fronte all'urgenza di una soluzione e di un intervento immediato da parte degli organismi internazionali per far cessare questa immensa tragedia": è quanto scrive il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato agli organizzatori della Giornata Mondiale per il Darfur, che verrà celebrata a Roma domenica 19 aprile.Il Presidente Schifani ha poi espresso apprezzamento per l'attività dell'Associazione Italians for Darfur volta "a far conoscere all'opinione pubblica la drammatica situazione nella quale versa la regione sudanese dal 2003".

Il Presidente del Senato Renato Schifani, appresa la notizia dell'ennesima minaccia nei confronti di Vincenzo Conticello, esprime all'imprenditore siciliano la più profonda solidarietà e vicinanza, ''nella certezza che neppure questi rinnovati e inaccettabili atti intimidatori incrineranno il coraggio e la fierezza di un uomo che si è opposto alla mafia con la denuncia e la testimonianza. Dalla parte di Vincenzo Conticello ci sono e ci saranno sempre lo Stato e le sue Istituzioni democratiche''.

''Eminenza Reverendissima, in occasione della felice ricorrenza del genetliaco di Sua Santità Benedetto XVI, la prego di far giungere al Santo Padre i più fervidi e sentiti auguri dell'Assemblea del Senato, ai quali desidero associare l'augurio mio personale e della mia famiglia per il sereno proseguimento del suo alto magistero''. E' quanto scrive il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Segretario di Stato, Cardinale Tarcisio Bertone.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha espresso la propria solidarietà e vicinanza al Sovrintendente del Teatro Massimo, Antonio Cognata, oggetto di una grave aggressione intimidatoria la scorsa notte a Palermo. "Le Istituzioni - ha detto il Presidente Schifani - sono sempre al fianco di chi compie il proprio dovere al servizio della collettività. L'attività del Sovrintendente Cognata dà lustro al teatro lirico italiano. La gestione di un organismo delicato come quello del Teatro Massimo ne ha confermato le qualità manageriali. Confido nell'efficacia della reazione dell'autorità giudiziaria".

"I senatori francesi, come tutti i nostri concittadini, sono profondamente scioccati dalla terribile tragedia che ha colpito l'Italia". E' quanto si legge nella lettera che il Presidente del Senato francese, Gérard Larcher, ha inviato al Presidente del Senato, Renato Schifani, destinatario in questi giorni di messaggi da parte dei presidenti di assemblee parlamentari di molti Paesi.Il Presidente del Senato della Repubblica di Polonia, Bogdan Borusewicz, incontrato nel corso della visita ufficiale a Varsavia il 18 settembre 2008, scrive: "Con enorme tristezza ho accolto la notizia delle disastrose conseguenze del terremoto avvenuto nell'Italia Centrale. Commosso da questa tragedia, desidero esprimerle a nome mio e quello di tutto il Senato le più sentite condoglianze".La "sincera solidarietà per il popolo italiano" viene espressa anche dal Presidente del Parlamento ellenico, Dimitrios G. Sioufas.Analoghi messaggi di cordoglio sono giunti dal Presidente del Parlamento cinese, Wu Banguo, dal Presidente del Consiglio della Federazione Russa, S. Mironov, e dai presidenti dell'Assemblea della Repubblica di Portogallo, Jaime Gama, del Senato della Repubblica Ceca, Premysl Sobotka, del Parlamento di Cipro, Marios Garoyan, del Consiglio Supremo ucraino, Volodymyr Lytvyn, dell'Assemblea Nazionale di Armenia, Hovik Abrahamian, dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, Lluis Maria de Puig, dell'Associazione dei parlamentari turchi, Hasan Korkmazcan.Altre missive continuano a giungere in queste ore.A tutti ha risposto il Presidente Schifani esprimendo il proprio ringraziamento personale e quello dell'intero Senato della Repubblica.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha comunicato di aver ricevuto dal Presidente Emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi una lettera con la quale quest'ultimo comunica di aderire all'invito a contribuire alla costituzione di un Fondo in favore dei terremotati dell'Abruzzo. Il Presidente Ciampi ha disposto che i suoi emolumenti del mese di aprile siano interamente versati al Fondo. Il Presidente Schifani ha manifestato al senatore a vita il suo convinto apprezzamento per "una iniziativa che sarà certamente di esempio per tutti". Lo rende noto l'ufficio stampa di Palazzo Madama.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha raggiunto telefonicamente il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Guido Bertolaso e il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, per informarsi personalmente sulle operazioni di soccorso e sugli sviluppi della tragedia sismica che ha colpito l'Abruzzo. Un evento devastante che ha provocato purtroppo morte, disperazione ed enormi danni.Il Presidente Schifani, sottolineando la sua profonda vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma, continuerà a seguire da vicino l'evolversi della situazione.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, a causa del tragico sisma avvenuto in Abruzzo, ha deciso di annullare la cerimonia di inaugurazione della mostra "Il pugilatore in riposo", programmata per domani, martedì 7 aprile, a Palazzo Giustiniani.La mostra sarà comunque aperta al pubblico nei giorni e negli orari già comunicati, cioè dall'8 aprile al 10 maggio, tutti i giorni - compresi i festivi e le giornate di domenica 12 e lunedì 13 aprile - dalle ore 10 alle ore 20.

"Il livello di maturità di una democrazia si misura anche dalla ferma condanna che atteggiamenti di intimidazione, censura e minaccia alla stampa sanno suscitare da parte delle Istituzioni e della società civile". E' quanto scrive il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Lorenzo Del Boca, e al presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Roberto Natale, in occasione della presentazione dell'Osservatorio permanente sull'informazione e sulle notizie oscurate che si tiene oggi, 4 aprile, a Perugia, nell'ambito del Festival internazionale del giornalismo. "Desidero esprimere il mio plauso per questa iniziativa, preziosa occasione di confronto - conclude il Presidente Schifani - sul tema della libertà d'informazione e del diritto di cronaca".

''Sentitamente commosso, partecipo al dolore per la scomparsa del senatore Ugo Martinat, che fu per sette legislature componente eminente della Camera dei deputati e per due legislature autorevole membro dell'Assemblea di Palazzo Madama. L'attività profusa come consigliere comunale di Torino, come vice ministro alle Infrastrutture e da ultimo come sottosegretario per lo Sviluppo economico, rappresenta un esempio di coerente impegno civile e politico''. E' quanto scrive il Presidente del Senato Renato Schifani nel messaggio inviato alla famiglia Martinat, esprimendo i sentimenti del più profondo cordoglio suoi personali e dei colleghi senatori.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha espresso oggi "grande soddisfazione" per il raggiungimento dell'ipotesi d'accordo contrattuale tra editori e giornalisti. "Dopo quattro lunghi anni di attesa - ha detto Schifani -si è finalmente sbloccata una vertenza che aveva impedito il rinnovo del contratto dei giornalisti. E' merito dei dirigenti della Fieg e della Fnsi aver raggiunto un obiettivo importante e atteso da tempo".

"Nel sito del Senato è presente da ieri una importante novità che conferma l'impegno a rendere sempre più trasparente l'attività parlamentare e, insieme, rappresenta una risposta alla grande attenzione che l'opinione pubblica sta riservando al dibattito in corso in queste ore nell'Aula di Palazzo Madama". Con queste parole, pubblicate nella home page del sito www.senato.it, il Presidente del Senato, Renato Schifani, presenta le nuove pagine dedicate alle votazioni elettroniche in Assemblea, configurate con una modalità molto più accessibile e semplice del passato.Fino ad ora, infatti, era possibile conoscere il voto dei Senatori soltanto consultando gli allegati ai resoconti pubblicati il giorno dopo la seduta, con un'unica tabella la cui lettura poteva risultare agevole solo agli "addetti ai lavori". Ora invece, in una sola pagina, raggiungibile dalle schede dei disegni di legge, vengono elencati tutti gli emendamenti e gli articoli votati con sistema elettronico, ordinati partendo dall'ultima votazione effettuata, cioè con il criterio della maggiore attualità. Cliccando su "Riepilogo della votazione" si apre la pagina con gli elenchi: "Hanno votato a favore", "Hanno votato contro", "Si sono astenuti", "In congedo o in missione". Una presentazione all'insegna della massima semplicità possibile.L'inserimento dei dati avviene non appena ne sia stata scrupolosamente verificata l'affidabilità. L'impegno è quello di rendere disponibile l'elenco completo delle votazioni della giornata poco dopo la conclusione della seduta.

"Desidero unirmi nel ricordo di Giancarlo Siani e dei tanti giornalisti ed operatori dell'informazione caduti per mani mafiose o terroristiche. La loro passione e il loro coraggio al servizio della verità li hanno resi eroi civili verso i quali dobbiamo essere tutti riconoscenti debitori". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione resa in occasione della proiezione in anteprima a Roma del film "Fortapasc", dedicato alla figura del giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra nel 1985.

''L'eccidio delle Fosse Ardeatine con il suo carico tragico e simbolico rappresenta l'identificazione della coscienza nazionale in una storia di immenso dolore. Si pone come monito visibile e non soltanto lontano per le giovani e giovanissime generazioni affinché mai più donne e uomini debbano morire per una assurda ragione di guerra". Così il Presidente del Senato Renato Schifani si è espresso nel 65mo anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. ''Una pagina terribile quella che si consumò 65 anni fa che - prosegue il Presidente del Senato - non è rimasta soltanto nel cuore dei romani. L'orma di questo eccidio ha avuto e ha un significato per tutti gli italiani. E' una pagina dolorosa e simbolica della memoria condivisa del nostro Paese. Non dimenticheremo mai tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita".

"Sono personalmente e politicamente vicino al senatore Carlo Vizzini, oggetto oggi di un vile e gravissimo atto intimidatorio".Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una nota dell'Ufficio Stampa."Desidero ricordare che Vizzini, anche in Senato, è sempre stato diretto protagonista di proposte legislative antimafia ed è anche sempre stato sensibile ad eventuali altri suggerimenti che gli provenivano da qualunque direzione. Le istituzioni - conclude il Presidente Schifani - sono e saranno sempre al fianco di chi, come il senatore Vizzini, si batte per la legalità contro le ombre lunghe della criminalità organizzata che oggi a Palermo hanno dato un segno inquietante della loro capacità intimidatoria".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha incontrato oggi a Palazzo Madama il Vicepresidente della Commissione Europea e Commissario responsabile per la Politica dei trasporti, Antonio Tajani. L'incontro è durato trenta minuti.