Il Presidente: Comunicati

2010

  • 3 Settembre 2012

    Trent'anni fa la strage di Via Carini. Il Presidente Schifani ricorda Dalla Chiesa: "La memoria degli uomini migliori ci accompagna e ci guida"

    "Nell'anniversario della strage di Via Carini, ricordo con commozione Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente Domenico Russo, assassinati il 3 settembre di trent'anni fa. Cadde in servizio, in quella tragica occasione, un uomo che aveva segnato in maniera emblematica l'impegno contro l'illegalità e la criminalità organizzata: dalla militanza nella guerra di liberazione al contrasto all'azione delle Brigate Rosse in Piemonte, fino alla lotta a Cosa Nostra, come Prefetto in Sicilia". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio inviato al Prefetto di Palermo, Umberto Postiglione."Quell'assassinio, come tutti gli omicidi di mafia - aggiunge il Presidente del Senato -, rappresentò un attacco diretto al cuore del nostro Paese, poiché quando una nazione perde i suoi uomini migliori, è come se avesse perso parte delle sue energie vitali, quelle che consentono ad uno Stato di crescere e prosperare. Ma la memoria di coloro che hanno sacrificato la propria vita al servizio dello Stato ci accompagna e ci guida, nella consapevolezza che la determinazione nel contrastare ogni forma di criminalità organizzata costituisce la base indispensabile per la costruzione di un Paese migliore".
  • 31 Agosto 2012

    Scomparsa Cardinale Martini: il cordoglio del Presidente Schifani. "Lascia un vuoto incolmabile nelle nostre coscienze"

    "La notizia della scomparsa del Cardinale Carlo Maria Martini lascia un vuoto incolmabile nelle nostre coscienze." Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione. "In questo momento voglio ricordare l'uomo di fede in grado di parlare a tutte le menti e a tutti i cuori, perché proprio nella capacità di superare ogni divisione risiede la sua grandezza. In Carlo Maria Martini abbiamo apprezzato il fine biblista, l'esegeta che ha messo le sue alti doti intellettuali al servizio dell'uomo e della Chiesa". "Per 23 anni - aggiunge il Presidente Schifani - ha guidato la Diocesi di Milano, attraverso gli anni bui del terrorismo, aprendosi al dialogo con chi era distante dalla Chiesa Cattolica, attraverso la creazione della "Cattedra dei non credenti". Al termine della sua missione a Milano si è impegnato negli studi ritirandosi in Terra Santa da dove ha continuato a far sentire forte la sua voce". "La sua figura e il suo esempio - conclude il Presidente Schifani - rimarranno nelle nostre coscienze con l'umiltà della persona e la forza dello spirito che la sosteneva."
  • 31 Agosto 2012

    Polizia. Il cordoglio del Presidente Schifani per agente morto ieri su A14

    "Profondamente rattristato dalla notizia della tragica scomparsa dell'Assistente capo della Polizia di Stato Maurizio Zanella, travolto da un veicolo mentre ieri sull'Autostrada A14 si adoperava per segnalare agli automobilisti un pericolo di fumo sprigionato da un incendio, desidero esprimere alla Polizia di Stato i sentimenti di solidarietà e vicinanza". Così scrive il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio inviato al Capo della Polizia, Antonio Manganelli, pregandolo di far giungere ai familiari della vittima "i sentimenti di sincera vicinanza e sentito cordoglio".
  • 30 Agosto 2012

    Dichiarazione congiunta Presidenti Schifani - Fini

    Piena solidarietà al Presidente Napolitano
    Il Presidente del Senato, Renato Schifani, e il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, esprimono la loro piena solidarietà al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che sta svolgendo un ruolo essenziale affinché la vita politica e sociale del Paese riconquisti condizioni di rinnovamento e di stabilità. In questa situazione vanno respinti tentativi di destabilizzazione da qualsiasi parte provengano e invece va dato un messaggio di responsabilità che deve coinvolgere tutti, le autorità istituzionali, le forze politiche e sociali, i cittadini affinché la normale dialettica politica non sia offuscata da elementi del tutto impropri. In questo quadro giustamente il Presidente della Repubblica ha posto alla Consulta un problema di conflitto di attribuzione che é finalizzato, per il presente e per il futuro, all'obiettivo di creare le condizioni affinché la più alta carica dello Stato non possa essere sottoposta a condizionamenti impropri di alcun tipo e possa svolgere liberamente il suo ruolo di garanzia per la libertà di tutti gli italiani.
  • 29 Agosto 2012

    Il Presidente Schifani ricorda Libero Grassi: ''Sua figura simbolo di virtù civica immolata alla ricerca del senso di giustizia, libertà e dignità''

    ''Il 29 agosto 1991 moriva, per mano mafiosa, Libero Grassi. Antifascista per famiglia d'origine, commerciante e poi imprenditore di professione, politico per passione, Libero Grassi ha speso la sua vita nella lotta contro l'oppressione del racket''. Così scrive il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato alla Famiglia Grassi nel ventunesimo anniversario dell'omicidio dell'imprenditore siciliano.''La sua figura - ricorda il Presidente del Senato - rappresenta per tutti noi un simbolo di virtù civica immolata alla ricerca del senso di giustizia, libertà e dignità. E' quel coraggio di denunciare il sistema delle estorsioni mafiose che rappresenta l'unica vera arma vincente contro la criminalità organizzata. Per questo, come connazionali e ancor più come siciliani, siamo particolarmente grati a Libero Grassi per aver saputo infondere in tutti noi la forza di non arrenderci all'esistente e di lottare in prima persona per una società migliore''.''Sul suo esempio - prosegue il Presidente Schifani - le associazioni antiracket costituiscono oggi una realtà attiva sul territorio e vicina a chi, come Libero Grassi, vuole ribellarsi al ricatto mafioso. E' una rete di protezione che intende evitare che nuovi eroi civili siano abbandonati a sé stessi nel tentativo di affrancarsi dagli estorsori; e che sta contribuendo a diffondere, specialmente nel tessuto produttivo siciliano, una nuova coscienza collettiva fondata sul rifiuto consapevole del "pizzo". Nella certezza che gli insegnamenti e le idee di questo uomo onesto e giusto contribuiranno a creare una società più solidale, e quindi più libera''.
  • 29 Agosto 2012

    Dichiarazione del Presidente del Senato Renato Schifani

    "Il Senato continua a lavorare con impegno. Ed è incoraggiante che le forze politiche abbiano trovato convergenze su alcuni punti strategici della futura legge elettorale. Continuo ad essere fiducioso sul senso di responsabilità dei partiti e delle relative forze parlamentari per il raggiungimento, al più presto, di un'ampia intesa''. E' quanto afferma il Presidente del Senato, Renato Schifani, in merito al confronto in atto in Senato sulla riforma della legge elettorale.
  • 21 Agosto 2012

    Carabiniere ucciso a posto di blocco: il cordoglio del Presidente Schifani

    "Profondamente rattristato dalla morte del Brigadiere Paolo Corbeddu, ucciso mentre prestava servizio a un posto di blocco nei pressi di Orune, desidero esprimere alla famiglia e all'Arma dei Carabinieri la mia solidarietà". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio inviato al Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Leonardo Gallitelli."In questo momento di dolore - si legge nel messaggio del Presidente Schifani - la prego, signor Comandante Generale, di far giungere ai familiari del caduto i sentimenti della mia più affettuosa e sincera vicinanza e di sentito cordoglio".
  • 12 Agosto 2012

    Anniversario eccidio Sant'Anna di Stazzema, il Presidente Schifani: una ferita ancora aperta

    "Signor Sindaco, nella ricorrenza dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema, mi unisco a voi idealmente nel ricordo dei 560 innocenti barbaramente uccisi dalle truppe nazifasciste. Le atrocità perpetrate alle tante vittime, in gran parte bambini, donne ed anziani, che quel 12 agosto 1944 persero la loro vita, costituiscono una ferita aperta per l'intera umanità. E' una sofferenza alimentata dalla consapevolezza che quest'atto terroristico premeditato perseguiva deliberatamente come obiettivo lo sterminio della popolazione locale, ritenuta colpevole di collaborazionismo con le formazioni partigiane presenti nella zona". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, si rivolge al Sindaco di Sant'Anna di Stazzema, Michele Silicani, nel 68mo anniversario della strage nazifascista. "La memoria di questo tragico evento, però, non è destinata a rimanere vana. E' infatti nel ricordo collettivo - aggiunge il Presidente Schifani - che la nostra comunità nazionale rinnova il proprio spirito di appartenenza e consolida la propria fede nei valori di libertà e giustizia. Solo un'autentica passione civile ed un reale amore per la democrazia possono fare crescere i valori del dialogo, della tolleranza e del libero confronto".
  • 8 Agosto 2012

    Tragedia di Marcinelle, il Presidente Schifani: ricordare le vittime rinnovando l'impegno per luoghi di lavoro più sicuri

    "In occasione del cinquantaseiesimo anniversario della tragedia di Marcinelle, vorrei rendere omaggio ai 262 minatori, 136 dei quali erano italiani, che l'8 agosto 1956 persero la loro vita in quella miniera". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione. "Il sacrificio di questi uomini è stato ed è ancora oggi per tutti noi emblema di una generazione che, spinta ad emigrare alla ricerca di un futuro migliore, si è trovata spesso a confrontarsi con condizioni difficili di vita e di lavoro. E' il ricordo - aggiunge il Presidente Schifani - di un martirio che si è fatto storia, ma che al contempo rinnova la sua attualità ogni volta che i fatti di cronaca ci danno testimonianza di nuovi incidenti sui luoghi di lavoro. Il nostro impegno per garantire ai lavoratori condizioni ambientali sempre più sicure e rispettose della dignità umana e per evitare il ripetersi delle inaccettabili morti bianche deve fare tesoro di questa memoria storica. E' un dovere irrinunciabile che ricade su ciascuno di noi, come dipendenti o imprenditori, cittadini o membri delle istituzioni rappresentative". "Nell'auspicio - conclude il Presidente del Senato - che specialmente i giovani sappiano fare tesoro dell'abnegazione dei minatori di Marcinelle, porgo ai familiari delle vittime il mio commosso pensiero".
  • 6 Agosto 2012

    Anniversario Hiroshima. Il Presidente Schifani: "Realizzare un mondo libero dalle armi di distruzione di massa"

    "Sono profondamente convinto che l'unica via percorribile verso un mondo più sicuro e per il bene delle generazioni future sia un impegno comune e costante per realizzare un mondo libero dalle armi di distruzione di massa e una completa e compiuta affermazione di una cultura della non violenza". E' quanto si legge nel messaggio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato al Presidente del Comitato Terra e Pace, Athos De Luca, in occasione della cerimonia per il 67mo anniversario della tragedia di Hiroshima, che ha luogo oggi a Roma. Il Presidente del Senato esprime la propria "adesione ideale alla manifestazione, per non dimenticare quel tragico bombardamento atomico, una ferita ancora aperta nella storia del ventesimo secolo". "Esprimo il mio plauso - aggiunge il Presidente Schifani - per il grande contributo e l'impegno del Comitato da lei presieduto nella promozione di una cultura della pace, dei diritti umani e della solidarietà sociale tra le persone e i popoli. Colgo l'occasione per associarmi al ringraziamento all'associazione 'Tokioèvicina' cui quest'anno sarà consegnato il premio 'Terra e Pace' per il loro impegno e solidarietà nei confronti del popolo giapponese colpito dal terremoto dello scorso anno".
  • 3 Agosto 2012

    Liberazione militare rapito in Yemen: la soddisfazione del Presidente Schifani

    Appresa la notizia del ritorno in Italia del Carabiniere Alessandro Spadotto il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime la sua più viva soddisfazione per la conclusione positiva della vicenda e ringrazia le autorità che si sono adoperate per la liberazione del militare.
  • 2 Agosto 2012

    Strage di Bologna, 32mo anniversario. Il Presidente Schifani: "Un giorno indelebilmente impresso nella nostra memoria"

    "Sono trascorsi 32 anni da quella mattina del 2 agosto del 1980 quando, nella sala d'aspetto della stazione di Bologna, un ordigno esplose causando 85 morti e 200 feriti. A distanza di tanti anni quel giorno è indelebilmente impresso nella memoria di ciascuno di noi". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione. "Rinnovo tutta la mia vicinanza alla città che in quel momento drammatico, sconvolta e profondamente ferita, trovò la forza di reagire con prontezza e orgoglio. Rinnovo il mio affetto e la mia solidarietà ai familiari delle vittime che in questi lunghi anni, gravati dal peso di un dolore insopportabile, hanno continuato con tenacia a lottare per fare emergere tutta la verità su quel tragico evento. Una strage che ancora oggi - aggiunge il Presidente Schifani - presenta lati oscuri sui quali abbiamo il dovere di fare luce fino in fondo. Per guardare avanti non possiamo e non dobbiamo dimenticare il sacrificio di quegli innocenti e al dovere della memoria deve accompagnarsi quello di continuare a ricercare la verità. Lo dobbiamo ai familiari delle vittime, a tutti gli italiani e in particolare alle nuove generazioni, affinché possano coscientemente e con rinnovato vigore stringersi attorno ai principi fondanti della nostra democrazia e della nostra Repubblica, garanzia di ciascuno e certezza di tutti".
  • 31 Luglio 2012

    Scomparsa Giuseppe Chiarante: il cordoglio del Presidente Schifani

    "Desidero esprimere sentimenti di sincero e profondo cordoglio per la scomparsa di Giuseppe Antonio Chiarante, una figura che per decenni ha accompagnato la storia del nostro Senato con una presenza attiva e costante nelle Commissioni e nell'Aula". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio inviato alla Famiglia Chiarante. "La sua militanza politica, che lo portò ai vertici prima del Partito Comunista Italiano e poi del Partito Democratico della Sinistra - aggiunge il Presidente Schifani - è una testimonianza emblematica dell'impegno profuso al servizio delle Istituzioni nei passaggi fondamentali della nostra storia parlamentare. Una passione civile alla quale seppe affiancare lo studio attento e personale della storia e della filosofia, assumendo la qualifica di condirettore della rivista Critica Marxista e di direttore del settimanale Rinascita".
  • 29 Luglio 2012

    29mo anniversario della strage di Via Pipitone Federico. Il Presidente Schifani: "Rocco Chinnici è stato il precursore di una moderna concezione di lotta alla mafia."

    "Desidero rivolgere un pensiero memore, grato e commosso ai famigliari di Rocco Chinnici, del maresciallo dei carabinieri Mario Trapassi, del brigadiere Salvatore Barlotta e del portiere dello stabile Stefano Li Sacchi, che persero tragicamente la vita il 29 luglio 1983". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, ricorda il Consigliere Istruttore Rocco Chinnici e le altre vittime della strage mafiosa di via Pipitone Federico nel 29mo anniversario. "Al pari di altri magistrati e servitori dello Stato caduti per mano di mafia, Rocco Chinnici fu autentico eroe della causa della legalità e costruttore di un più valido presidio giuridico e istituzionale di fronte alle sfide criminali. Uomo forte ma buono, come in molti lo ricordano, Rocco Chinnici - aggiunge il Presidente del Senato - è stato il precursore di una moderna concezione di lotta alla mafia. Ideatore del "pool", che creò per evitare l'isolamento dei magistrati, fin dall'inizio della sua attività aveva capito che per sconfiggere la mafia era necessaria un'adeguata azione repressiva che desse allo Stato un volto nuovo, forte, capace di ottenere consensi perché, come spesso ebbe a dichiarare, "senza una nuova coscienza da soli non ce la faremo mai". Continuare ogni giorno a difendere i principi fondanti della nostra democrazia, contro ogni forma di illegalità - conclude il Presidente Schifani - significa onorare con i fatti chi ha sacrificato la propria vita per quei valori."
  • 29 Luglio 2012

    Liberazione dei due tecnici italiani: la soddisfazione del Presidente Schifani

    Appresa la notizia della liberazione dei due tecnici italiani rapiti in Siria, Oriano Catani e Domenico Tedeschi, il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime la più viva soddisfazione per la conclusione positiva della vicenda che consentirà ai due italiani di riabbracciare presto le proprie famiglie. Il presidente Schifani esprime, inoltre, un ringraziamento alle autorità che con il loro impegno hanno permesso ai due connazionali di fare ritorno in Italia .
  • 26 Luglio 2012

    Scomparsa consigliere Loris D'Ambrosio: il cordoglio del Presidente Schifani

    "Ho appreso con profondo dolore dell'improvvisa scomparsa di Loris D'Ambrosio, consigliere giuridico del Presidente della Repubblica. Eccezionale magistrato, competente, di altissime doti morali e intellettuali, ha onorato lo Stato mettendo le sue grandi capacità professionali al servizio delle Istituzioni democratiche". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato alla moglie e ai figli del consigliere scomparso, e al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. "Con la morte di Loris D'Ambrosio - aggiunge il Presidente Schifani - lo Stato perde uno dei suoi uomini migliori, un giurista raffinato, un leale collaboratore, un magistrato integerrimo. D'Ambrosio ha offerto con il suo impegno un luminoso esempio di dedizione alle nostre Istituzioni. In questa triste circostanza - conclude il Presidente del Senato - esprimo alla famiglia e al Presidente della Repubblica il mio più profondo cordoglio e la mia più affettuosa vicinanza".
  • 26 Luglio 2012

    Razzismo: la solidarietà del Presidente Schifani al Ministro Riccardi

    Appresa la notizia delle gravissime e offensive espressioni di un sito antisemita all'indirizzo del Ministro Andrea Riccardi, il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime la sua più sincera vicinanza al Ministro e la sua più ferma condanna per le inaccettabili frasi che gli sono state rivolte. "Di fronte a tale inaudito attacco - afferma il Presidente Schifani - le Istituzioni hanno il dovere di vigilare e di non abbassare la guardia".
  • 25 Luglio 2012

    Cerimonia del "Ventaglio": il Presidente Schifani incontra i giornalisti martedì 31 luglio

    Il Presidente del Senato, Renato Schifani, incontrerà i giornalisti della Stampa Parlamentare martedì 31 luglio alle ore 13 a Palazzo Madama (Sala Koch) per il tradizionale dono del ventaglio. Nota per le segreterie di redazione Le richieste di accredito per giornalisti non aderenti all'Associazione Stampa Parlamentare, fotografi e telecineoperatori devono essere inviate al Senato - Ufficio stampa - al fax 06.6706.2947, e-mail accrediti.stampa@senato.it, e devono contenere i dati anagrafici completi, gli estremi del documento di identità (tesserino dell'Ordine per i giornalisti) e l'indicazione della testata di riferimento. L'ingresso è in Piazza S. Luigi de' Francesi 9. Si ricorda l'obbligo di giacca e cravatta per gli uomini.
  • 24 Luglio 2012

    Il Presidente Schifani riceve una delegazione dell'Anci

    Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha ricevuto oggi, in sala Pannini, a Palazzo Madama, una delegazione dell'Associazione Nazionale Comuni italiani, guidata dal Sindaco di Reggio Emilia e Presidente dell'Anci Graziano Delrio. La delegazione era composta inoltre da Gianni Alemanno, Sindaco di Roma e Presidente del Consiglio Nazionale dell'Anci, Alessandro Cattaneo, Sindaco di Pavia e Vice Presidente Vicario dell'Anci, Alessandro Cosimi, Sindaco di Livorno, Piero Fassino, Sindaco di Torino, Attilio Fontana, Sindaco di Varese, Giorgio Orsoni, Sindaco di Venezia, Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari, Barbara Toce, Sindaco di Pedaso, Mauro Guerra, Vice Sindaco di Tremezzo e Maria Antonietta Russo, Assessore al Bilancio di Viterbo. L'incontro è durato mezz'ora.
  • 22 Luglio 2012

    Scomparsa senatore Cesarino Monti: il cordoglio del Presidente Schifani

    "Con la morte del senatore Cesarino Monti scompare un vero galantuomo, un bravo parlamentare e una persona buona, onesta e gentile. Oggi è un giorno molto triste per il Senato della Repubblica". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, dopo aver appreso la notizia della morte del senatore Cesarino Monti. Il Presidente Schifani esprime i sentimenti del suo più profondo cordoglio e della sua più affettuosa vicinanza ai familiari del parlamentare scomparso.

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