Archivio storico - Attività editoriale

Repertorio biografico dei Senatori dell'Italia fascista

I Senatori d'Italia

Bibliopolis 2004

Repertorio biografico dei Senatori dell'Italia fascista

Repertorio biografico dei Senatori dell'Italia fascista, a cura di Emilio Gentile e Emilia Campochiaro

Presentazione di Marcello Pera

Nota di lettura

Indice dei Senatori

Il "Repertorio biografico dei Senatori dell'Italia fascista" inaugura la collana "I Senatori d'Italia". Il piano dell'opera prevede anche la pubblicazione dei Repertori biografici dei senatori dell'Italia liberale e dell'Italia repubblicana.

E' stata data priorità al ventennio fascista perché più ampie ed omogenee sono le fonti documentarie di questo periodo conservate presso l'Archivio storico del Senato. Esiste, infatti, per gli anni dal 1922 al 1943 una serie ordinata dei Fascicoli personali dei senatori del Regno, da cui è tratta la maggior parte delle informazioni utili per la redazione della scheda biografica.

I dati utilizzati presentano due caratteristiche: sono essenzialmente funzionali alle categorie di nomina dei senatori e, spesso, sono aggiornati alla data della nomina al laticlavio, come risulta dai curricula presenti nei fascicoli personali. Ne consegue che in alcuni casi i dati sulla carriera e sulle cariche politico-amministrative ricoperte dal senatore sono lacunosi.

Per ridurre le lacune che le biografie avrebbero inevitabilmente presentato, si è deciso di fare ricorso alla documentazione conservata presso l'Archivio centrale dello Stato, molto ricca di informazioni per il periodo fascista. Altre fonti, come, per esempio, gli archivi dei comuni di nascita o di residenza, hanno fornito più dettagliate informazioni sulle cariche ricoperte a livello locale, le fonti a stampa, come il Bollettino Ufficiale del Ministero della pubblica istruzione, sono state utili per l'aggiornamento della carriera dei professori universitari, a partire dalla conferma nel ruolo di docenti ordinari. Non sempre, tuttavia, queste indagini hanno dato risultati positivi, anche per la mancata risposta da parte degli enti interpellati.

Presso l'Archivio centrale dello Stato sono stati consultati, in particolare, i fascicoli degli aspiranti senatori appartenenti al fondo della Presidenza del Consiglio dei Ministri: si tratta di documenti che i candidati presentavano in appoggio alla propria candidatura, con informazioni dettagliate relative alle categorie per le quali alcuni di essi potenzialmente potevano essere nominati.

Interessanti sono i nomi dei proponenti che sponsorizzavano la nomina dei personaggi ritenuti degni di così alto riconoscimento; accadeva anche che, dopo un primo insuccesso, reiterassero la richiesta al Presidente del Consiglio, il quale in taluni casi l'accoglieva anche a distanza di anni. Tale documentazione, sebbene lacunosa, offre un contributo importante al dibattito ancora aperto sul ruolo svolto dal Re, dall'Esecutivo, in particolare dal Presidente del Consiglio, nella nomina dei senatori, e sulla funzione dell'Assemblea senatoriale nella verifica dei titoli dei propri membri.

Preziose informazioni sono tratte anche dalle Memorie difensive che i senatori decaduti presentarono all'Alta Corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo e dalle commemorazioni fatte in Assemblea.

La metodologia redazionale delle biografie dei senatori è caratterizzata, come si è detto, dalla priorità data al profilo parlamentare, arricchito dalle informazioni sugli studi, la formazione e l'attività professionale. Il repertorio, infatti, non segue il notissimo Dizionario biografico degli italiani, che dà invece ampio spazio, tra l'altro, al ruolo svolto dai protagonisti nella società civile.

Le schede biografiche sono state pubblicate in Internet anche al fine di implementare la banca dati con le informazioni fornite da Enti, Istituti di ricerca, nonché da privati, relativamente agli uomini politici e ai loro archivi.

Fanno parte integrante del Repertorio l'Elenco dei senatori morti, dimissionari o cessati dalla carica prima della presentazione del giuramento e le note relative ai collegi elettorali per i senatori già deputati. In appendice sono riportate le tavole che riassumono la composizione del Senato del 31 ottobre 1922 e al 31 luglio 1943 e gli elenchi dei senatori ordinati per professione e per categoria di nomina.



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