Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01342
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Atto n. 3-01342 (in Commissione)
Pubblicato il 23 ottobre 2014, nella seduta n. 338
DE PETRIS , BOCCHINO , PETRAGLIA - Ai Ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca, dello sviluppo economico e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. -
Premesso che:
l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV), ente pubblico di ricerca, sta predisponendo il piano quinquennale (2014-2018) di reclutamento straordinario in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 24 del decreto-legge n. 104 del 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 128 del 2013;
il consiglio d'amministrazione dell'INGV, a seguito di ripetuti incontri, ha previsto, con la delibera 147/2014 del 5 agosto, l'assunzione delle prime 40 unità di personale, per il solo 2014, come previsto dal decreto-legge n. 101 del 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 125 del 2013, e dal citato decreto-legge n. 104;
il responsabile del piano anticorruzione, a seguito di esplicita richiesta del collegio dei revisori dei conti, rileva l'assenza sostanziale di incompatibilità a carico di presidente e consiglieri (prot. 10885 del 24 giugno 2014), e soltanto marginali aspetti che "afferiscono al piano della opportunità" e comunque inevitabili per le "limitate dimensioni della comunità delle Scienze della Terra";
in data 1° ottobre 2014 il presidente dell'INGV ha provveduto a chiarire tramite nota (prot. 16857) al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca vigilante quanto ancora necessario per dirimere definitivamente qualsiasi dubbio in merito alla legittimità dei componenti;
in data 11 settembre, 1° ottobre e 15 ottobre sono stati indetti 3 consigli di amministrazione che, in assenza di una chiara indicazione del Ministero circa la legittimità dello stesso consiglio, non hanno ritenuto opportuno deliberare in merito al piano di assunzioni, sospendendo temporaneamente ogni decisione riguardo a questo adempimento;
considerato che, per quanto risulta agli interroganti:
nonostante la normativa relativa al piano anticorruzione (decreto legislativo n. 39 del 2013) sia in vigore dal 2013, solo al momento della definizione dell'avvio del processo di reclutamento straordinario sono state sollevate dal collegio dei revisori dei conti eccezioni di incompatibilità di componenti del consiglio;
tali eccezioni, riportate da diversi quotidiani, sono state estrapolate, a giudizio degli interroganti capziosamente, da un documento redatto dal responsabile del piano anticorruzione che rileva l'esatto contrario, ovvero l'assenza di ragioni sostanziali di incompatibilità;
tali eccezioni, già viziate nel merito come sopra esposto, sono anche viziate nel metodo essendo state firmate da un membro supplente del collegio dei revisori, per un totale di 4 firme;
nell'atto di sindacato ispettivo 3-01245 presentato al Senato vengono richiamate tali incompatibilità attribuendole alle note del responsabile del piano anticorruzione;
nello stesso atto si chiede al Governo se ritenga di valutare l'ipotesi di commissariare l'INGV, come anche viene richeisto nell'atto di sindacato ispettivo 3-01263,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza della messa in atto di un'azione di interferenza con l'operato del consiglio di amministrazione e del presidente dell'INGV, peraltro viziata da profili di illegittimità, e della forte strumentalizzazione del processo di reclutamento ad opera del collegio dei revisori al punto da minacciare il buon esito dell'attuazione del piano assunzioni e lo stallo delle attività;
se non ritengano necessario ribadire la piena legittimità ed autonomia del consiglio di amministrazione dell'INGV, a fronte della non sussistenza di elementi giuridici ostativi alla piena funzionalità e a fronte dell'assenza di condizioni che possano motivare la necessità di un commissariamento;
se non ritengano di porre in essere tutte le condizioni per giungere ad un rapido e tempetivo sblocco dei procedimenti di assunzione della prima tranche dei ricercatori, ex art. 24 citato, entro e non oltre il 31 dicembre 2014.