Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-08030

Atto n. 4-08030

Pubblicato il 26 luglio 2012, nella seduta n. 777

PEDICA - Ai Ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca e dell'economia e delle finanze. -

Premesso che:

l'Agenzia spaziale italiana (ASI) è nata nel 1988, per dare un coordinamento unico agli sforzi e agli investimenti che l'Italia ha dedicato al settore fino dagli anni Sessanta;

si tratta di un ente pubblico nazionale, che dipende dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e opera in collaborazione con diversi altri Dicasteri;

secondo quanto riferito all'interrogante, da oltre un anno svariati atti compiuti dal presidente dell'ASI sono sotto inchiesta della Magistratura contabile e del Ministero dell'economia e delle finanze, tanto che il nucleo di Polizia tributaria di Roma, gruppo tutela spesa pubblica, 1ª Sezione-Accertamento danni erariali, ha già effettuato una prima acquisizione di atti, a seguito della denuncia del presidente del collegio dei revisori dei conti con riferimento a un viaggio negli USA del 2010, costato oltre un milione di euro;

sempre secondo quanto riferito all'interrogante, un'ispezione dell'Ispettorato generale di Finanza, avocato dall'ispettore generale a causa delle inaccettabili risposte fornite dal presidente dell'ASI, ha portato alla sanatoria di irregolarità determinatesi nell'assunzione di alcuni elementi del personale ma, al contempo, ha confermato l'invio alla Procura regionale della Corte dei conti di tutti gli atti concernenti consulenze ingiustificate elargite a sodali del presidente dell'ASI e pagate con fondi pubblici;

le stesse persone le cui consulenze sono state contestate dall'Ispettorato generale di Finanza hanno ricevuto e ricevono analoghe lucrose consulenze dal CIRA (Centro italiano di ricerche aerospaziali), società a prevalente partecipazione dell'ASI, presieduta dallo stesso presidente dell'ASI, senza che alcuna analoga ispezione dello Ispettorato generale di Finanza sia stata ad oggi realizzata o prevista;

da tempo appaiono nei giornali nazionali precise denunce di scarsa trasparenza nella gestione amministrativa dell'ASI, con l'indicazione di svariati episodi di clientelismo, di favoritismo e di un evidente spreco di risorse pubbliche;

sempre secondo quanto riferito all'interrogante, il Ministro vigilante ha inviato in data 16 aprile 2012 una precisa nota di governance da applicare nei confronti dei membri del consiglio di amministrazione dell'ASI, con l'indicazione che non sarebbe opportuno che gli stessi partecipino alle selezioni per presidenze e posti nei consigli di amministrazione delle società partecipate dell'ASI;

considerato che:

secondo quanto riferito all'interrogante, risulta che il nuovo comitato di selezione sarà scelto dal presidente dell'ASI senza interazione con il consiglio di amministrazione,

sempre secondo quanto riferito all'interrogante, in data 25 luglio 2012 è prevista l'inaugurazione della nuova sede dell'ASI a Tor Vergata - famosa per il quintuplicare dei costi preventivati e per le connessioni con società legate agli inquisiti del gruppo Anemone e soci -, nonostante la stessa sembri essere vuota, in quanto le gare di appalto per le forniture del mobilio e delle strutture logistiche ad oggi non sono ancora partite, benché pronte da tempo;

sembra inoltre che all'inaugurazione parteciperà il Ministro vigilante, il quale, sempre secondo quanto riferito all'interrogante, risulterebbe aver partecipato altresì al Salone dell'Aerospazio di Farnborough del 9-13 luglio 2012;

in proposito, mentre il Ministro vigilante si sarebbe recato al suddetto Salone grazie ai normali mezzi pubblici, il presidente dell'ASI avrebbe invece utilizzato un elicottero,

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza dei fatti esposti e se gli stessi risultino corrispondenti al vero;

se risulti corrispondente al vero che il presidente dell'ASI, in difformità alle indicazioni di governance, abbia partecipato alla selezione per il rinnovo della carica di presidente del CIRA e che il comitato di selezione sia stato scelto da lui stesso, senza alcuna discussione e approvazione da parte del consiglio di amministrazione;

se risulti corrispondente al vero che di fronte a questo fatto eclatante il Ministro vigilante abbia ritenuto di bloccare la nomina, suggerendo al consiglio di amministrazione dell'ASI di riaprire i termini della selezione e al presidente dell'ASI di ritirare definitivamente la sua candidatura;

se il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca sia a conoscenza di chi abbia sostenuto le spese di trasporto del presidente dell'ASI al Salone dell'Aerospazio di Farnborough e quali siano stati i costi sostenuti per i vari regali e gadget distribuiti ai partecipanti che hanno visitato lo stand dell'Agenzia;

se risulti corrispondente al vero che ancora una volta, contrariamente ad ogni norma di trasparenza e di prassi nella pubblica amministrazione, il nuovo comitato di selezione sarà scelto dal presidente dell'ASI senza interazione con il consiglio di amministrazione;

se e quali iniziative concrete il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, nell'ambito delle proprie competenze, abbia adottato o intenda adottare per accertare quanto accade da tempo nell'Agenzia, a salvaguardia del buon uso dei fondi pubblici;

se il Ministro dell'economia e delle finanze, anche alla luce delle azioni di spending review adottate dal Governo, non intenda intervenire per quanto di sua competenza al fine di chiarire la reale situazione gestionale dell'Agenzia;

se il Governo non ritenga opportuno un cambiamento dell'attuale presidenza dell'ASI al fine di salvaguardare il buon nome dell'Agenzia, anche a livello internazionale, tanto più in vista della riunione dell'Agenzia spaziale europea (ESA), che si terrà nel novembre 2012 a Caserta e che vedrà presenti tutti i Ministri europei interessati.