Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-02841
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Atto n. 3-02841
Pubblicato il 9 maggio 2012, nella seduta n. 720
CECCANTI - Al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione. -
Premesso che:
in data 17 maggio 2011 l'interrogante presentava l'atto di sindacato ispettivo 3-02157 avente come destinatario il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione;
nel suddetto atto si sollevava il problema della mancata digitalizzazione delle procedure previste dall'Ufficio nazionale servizio civile (UNSC) della Presidenza del Consiglio dei ministri in ordine alla presentazione dei progetti di servizio civile nazionale (SCN) da parte degli enti accreditati;
detta procedura prevedeva, da parte degli enti, la presentazione dei progetti sia nel "formato cartaceo" sia in "quello elettronico";
tale duplice forma si presentava per molti versi come una incomprensibile duplicazione di informazioni, atteso che più della metà di esse, oltre a essere riportate nel "formato cartaceo", venivano inserite a cura dell'ente proponente anche nel sistema informatico "Helios", gestito dall'UNSC, al quale ogni ente accede attraverso proprie credenziali, gravando così ingiustificatamente sugli enti proponenti;
a ciò si aggiunga il fatto che gli enti dovevano presentare, per ciascun progetto, una serie di allegati che l'UNSC richiedeva esclusivamente in "formato cartaceo" e che gli stessi erano tenuti a presentare, sempre ed esclusivamente nel "formato cartaceo", identica documentazione per tutti i progetti presentati, con un assurda moltiplicazione di atti;
questa procedura si traduceva, soprattutto per gli enti nazionali che presentavano centinaia di progetti, in una enorme quantità di carta che gli enti erano costretti a compilare e a consegnare all'Ufficio;
in una intervista rilasciata il 2 maggio 2012 al sito Internet "Vita.it", il direttore dell'UNSC Federico Fauttilli ha dichiarato "che il prossimo bando progetti sarà licenziato fra luglio e settembre",
si chiede di sapere quali misure il Ministro in indirizzo intenda prendere nei confronti dell'UNSC perché, anche alla luce del "Piano e-Gov 2012", questo si adegui finalmente al codice dell'amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005 e affinché agli enti accreditati venga consentito, in occasione del prossimo bando, di presentare i progetti di servizio civile esclusivamente in formato elettronico, utilizzando i supporti elettronici (CDROM, DVD, PEC) per inoltrare le informazioni e la documentazione relative a ciascun progetto, evitando così l'utilizzo del cartaceo e la duplicazione di uno stesso allegato per innumerevoli copie.