Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00324
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Atto n. 4-00324
Pubblicato il 6 giugno 2013, nella seduta n. 36
STEFANI , BITONCI , ARRIGONI , BELLOT , BISINELLA , CALDEROLI , CANDIANI , CENTINAIO , COMAROLI , CONSIGLIO , CROSIO , DAVICO , DIVINA , MUNERATO , STUCCHI , VOLPI - Al Ministro dell'interno. -
Premesso che:
il 5 giugno 2013, a Bianco (Reggio Calabria), sono sbarcati 121 stranieri di nazionalità afghana e siriana, tra cui 23 donne e 49 bambini e pare, dalle notizie di stampa, che 2 siano neonati, partoriti probabilmente a bordo della barca (si veda un lancio dell'Ansa del 5 giugno 2013);
il 60 per cento degli immigrati sbarcati a Bianco è composto da mamme e bambini, una proporzione a parere degli interroganti allarmante;
a seguito delle dichiarazioni del ministro Keynge sull'abrogazione del reato di clandestinità e l'introduzione dello ius soli nell'ordinamento italiano, risulta agli interroganti che gli sbarchi sulle coste del Paese sarebbero aumentati, come attestano le sempre più frequenti notizie di cronaca;
considerato che, a parere degli interroganti:
tali proposte non solo inviano messaggi sbagliati, ma incoraggiano tutte quelle organizzazioni che prosperano sulla tratta degli esseri umani, situazione particolarmente grave quando si tratta di minori e donne in stato di gravidanza;
il Governo dovrebbe intervenire immediatamente con azioni decise onde garantire il rispetto della legalità e scoraggiare questo fenomeno, che mette a serio rischio la vita e l'incolumità delle persone, in particolare i minori e le donne in stato di gravidanza,
si chiede di sapere:
quali siano gli intendimenti del Governo e quali iniziative intenda porre in atto per combattere il fenomeno dell'immigrazione clandestina, con particolare riguardo ai minori e alle donne in stato di gravidanza;
se sia a conoscenza di quanti siano i minori sbarcati negli ultimi mesi, a decorrere dall'insediamento del Governo, quante siano le donne in stato di gravidanza, di quanti siano i minori accompagnati da familiari o legati da parentela con adulti residenti o presenti sul territorio nazionale e di dove tali minori siano alloggiati.