Legislatura 18ª - 2ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 146 del 18/02/2020

IN SEDE REFERENTE 

 

(1659) Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 161, recante modifiche urgenti alla disciplina delle intercettazioni di conversazioni o comunicazioni

(Seguito dell'esame e rinvio) 

 

            Prosegue l'esame, sospeso nella seduta antimeridiana di oggi.

 

            La Commissione conviene a maggioranza sull'accantonamento degli emendamenti 2.41 e 2.42, richiesto dal relatore.

 

     Il PRESIDENTE dispone l'accantonamento dell'emendamento 2.218, per la riserva di coordinamento avanzata nella seduta di giovedì scorso.

 

            La Commissione conviene a maggioranza, in unica votazione, sugli emendamenti 2.57 e 2.58, di contenuto identico.

 

            La Commissione conviene a maggioranza, con separate votazioni, sugli emendamenti 2.60 e 2.79.

 

            La Commissione conviene a maggioranza sull'accantonamento dell'emendamento 2.63 (testo 2), richiesto dal relatore.

 

La seduta, sospesa alle ore 15, è ripresa alle ore 15,05.

 

Dichiarata aperta la fase di votazione, il senatore CALIENDO (FIBP-UDC) richiede di poter esprimere dichiarazione di voto contrario, dopo che il relatore ed il Governo avevano reiterato il proprio parere favorevole.

 

         Il PRESIDENTE accorda la parola al richiedente e, dopo di lui, al senatore GRASSO (Misto-LeU), che difende l'emendamento.

 

         Dopo che il RELATORE ha proposto di accantonare l'emendamento, sostenuto dal sottosegretario GIORGIS, il PRESIDENTE richiede ai Gruppi se vi siano obiezioni a far retrocedere la fase disciplinata dal Capo XIII del Regolamento a quella di cui al Capo XII. Si oppone il senatore PILLON (L-SP-PSd'Az), a nome del suo Gruppo.

 

         Il RELATORE rivendica la sua facoltà di intervenire sempre, nel corso dei lavori, anche per sollecitare la maggioranza ad una riflessione ulteriore, per raccogliere spunti colti a suggerire o proporre riformulazioni, nonché per richiedere brevi sospensioni dei lavori, come quella che a questo punto si rende necessaria. In tal senso si esprimono anche i senatori CRUCIOLI (M5S), MIRABELLI (PD), Grazia D'ANGELO (M5S) e CUCCA (IV-PSI).

 

         Il PRESIDENTE, stante la presumibile impossibilità di addivenire allo scioglimento del nodo politico - prospettato negli interventi dei senatori della maggioranza - entro i termini della breve sospensione preventivata dal Relatore, su proposta del senatore MALAN (FIBP-UDC) convoca una nuova seduta alle ore 16,45 di oggi, con il medesimo ordine del giorno.

 

            Non facendosi ulteriori osservazioni, così resta stabilito.

 

            Il seguito dell'esame è quindi rinviato.