Legislatura 18ª - 2ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 106 del 09/07/2019
Azioni disponibili
IN SEDE REFERENTE
(1200) Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, approvato dalla Camera dei deputati
(174) Nadia GINETTI ed altri. - Introduzione nel codice penale degli articoli 609-terdecies, 609-quaterdecies e 609-quindecies, nonché disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno dei matrimoni forzati
(229) Nadia GINETTI ed altri. - Modifica del termine di proponibilità della querela per i reati previsti dall'articolo 609-septies e dall'articolo 612-bis del codice penale
(295) Gabriella GIAMMANCO ed altri. - Modifica dell'articolo 609-septies del codice penale in materia di querela della persona offesa per i delitti previsti dagli articoli 609-bis, 609-ter e 609-quater del medesimo codice
(335) BERTACCO ed altri. - Istituzione di un fondo per la solidarietà alle vittime dei reati intenzionali violenti
(548) Valeria FEDELI ed altri. - Modifiche all'articolo 609-septies del codice penale, concernenti il regime di procedibilità del delitto di atti sessuali con minorenne
(662) Stefania PUCCIARELLI ed altri. - Introduzione nel codice penale dei reati di costrizione al matrimonio o all'unione civile, induzione al viaggio finalizzato al matrimonio e costrizione al matrimonio di persona minorenne
(Seguito e conclusione dell'esame congiunto)
Prosegue l'esame congiunto, sospeso nella seduta del 4 luglio.
Il PRESIDENTE ricorda che nella scorsa seduta era stato accantonato l'emendamento 9.0.4, fatto proprio dal senatore Grasso.
Il senatore GRASSO (Misto-LeU) riformula tale emendamento in un testo 2 (pubblicato in allegato).
Aggiungono la firma all'emendamento i senatori BALBONI (FdI), CUCCA (PD), Juliane UNTERBERGER (Aut (SVP-PATT, UV)), Valeria VALENTE (PD) e CALIENDO (FI-BP).
Il senatore GRASSO (Misto-LeU) sintetizza i termini dell'emendamento ricordandone l'importanza.
La senatrice UNTERBERGER (Aut (SVP-PATT, UV)) ricorda che il Governo nella precedente seduta aveva ritenuto preferibile separare le fattispecie di reato relative all'odio di genere rispetto alle fattispecie di reato finalizzate a punire l'odio razziale, quindi cogliendo il suggerimento proposto dal Governo ha sottoscritto la riformulazione di questo emendamento, la cui approvazione ritiene necessaria. Ricorda gli ultimi episodi di cronaca caratterizzati da aggressioni verbali e mediatiche nei confronti delle donne con il rischio che tali aggressioni sconfini in aggressioni fisiche.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) e Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) chiedono l'accantonamento dell'emendamento.
La Commissione conviene di accantonare l'emendamento.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sugli emendamenti riferiti all'articolo 10.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario su tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 10.
Il rappresentante del GOVERNO esprime parere conforme.
La senatrice VALENTE (PD) biasima l'atteggiamento del Governo caratterizzato dalla chiusura al dialogo con l'opposizione e dalla mancanza di motivazione sui pareri. Preannuncia il voto favorevole sull'emendamento 10.1.
La senatrice UNTERBERGER (Aut (SVP-PATT, UV)) preannuncia il voto favorevole sull'emendamento 10.3.
Il senatore DAL MAS (FI-BP) relativamente all'articolo 10 e agli emendamenti ad esso riferiti esprime perplessità sulla previsione del dolo specifico nella fattispecie di reato del revenge porn.
Ritiene che il provvedimento ignori completamente il problema della responsabilità dei provider, denuncia il rischio che vi siano sacche di non punibilità nei confronti dei soggetti gestori dei siti ai quali non è possibile applicare a diritto vigente l'articolo 57 del codice penale.
Il senatore GRASSO (Misto-LeU) preannuncia a sua volta la propria astensione sull'emendamento 10.1, denunciando il rischio che il medesimo possa dar vita ad una forma di responsabilità oggettiva.
Posti separatamente ai voti, sono respinti gli emendamenti 10.1, 10.2, 10.3, 10.4, 10.5, 10.6, 10.7, 10.8 e 10.9.
Sull'emendamento 10.10 il senatore CUCCA (PD) preannuncia il proprio voto favorevole, segnalando tuttavia la presenza di un refuso.
Il PRESIDENTE avverte che l'emendamento 10.10 è ripubblicato in allegato in un testo corretto.
Il senatore CALIENDO (FI-BP) raccomanda l'approvazione dell'emendamento 10.10 (testo corretto) a sua firma.
Il senatore GRASSO (Misto-LeU) aggiunge la propria firma all'emendamento in discorso, con il consenso del senatore CALIENDO (FI-BP).
Posti separatamente ai voti, sono respinti gli emendamenti 10.10 (testo corretto), 10.11, 10.12, 10.13, 10.14, 10.0.1 e 10.0.2.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sugli emendamenti riferiti all'articolo 11.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario su tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 11.
Il rappresentante del GOVERNO esprime parere conforme.
Il senatore GRASSO (Misto-LeU) ritira l'emendamento 11.5.
La senatrice VALENTE (PD) sollecita l'approvazione dell'emendamento 11.2.
Posti separatamente ai voti, sono respinti gli emendamenti 11.1, 11.2, 11.3 e 11.4.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sugli emendamenti riferiti all'articolo 12.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario su tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 12.
Il rappresentante del GOVERNO esprime parere conforme.
Il senatore GRASSO (Misto-LeU) sollecita l'approvazione dell'emendamento 12.1. Ritiene superflua la previsione normativa che si intenderebbe introdurre per punire fatti che possono già pacificamente rientrare nel reato di lesioni gravissime, previsto dal codice penale vigente.
Il senatore CALIENDO (FI-BP) auspica l'approvazione dell'emendamento 12.3.
Posti separatamente ai voti, sono respinti gli emendamenti 12.1, 12.2, 12.3, 12.4 e 12.5.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sull'unico emendamento riferito all'articolo 13.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario sull'emendamento 13.1.
Il rappresentante del GOVERNO esprime parere conforme.
Posto ai voti, l'emendamento 13.1 è respinto.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sugli emendamenti riferiti all'articolo 14.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario su tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 14.
Il rappresentante del Governo esprime parere conforme.
Posto ai voti l'emendamento 14.1 è respinto.
Sull'emendamento 14.2 il senatore CALIENDO (FI-BP) ricorda il copioso dibattito in merito ancora attuale nell'opinione pubblica e chiarisce tuttavia come l'autonomia del giudice civile rispetto giudicato penale avrebbe potuto consigliare al Governo maggior prudenza nel valutare il suggerimento proposto dalle opposizioni con l'emendamento in questione. Pertanto preannuncia il proprio voto favorevole.
La senatrice VALENTE (PD) ringrazia il senatore Caliendo e richiama in proposito la recente vicenda di cronaca giudiziaria relativa ad un caso in cui un giudice civile pur conoscendo una sentenza penale di condanna per fatti di violenza aveva tuttavia ritenuto di non tener conto del giudicato penale in sede di provvedimenti civili sull'affidamento dei figli minori.
Ritiene si stia purtroppo ignorando quanto in proposito proposto nel parere del Consiglio superiore della magistratura.
Denuncia la perdita di una occasione irripetibile per migliorare il testo e paventa il rischio che anche questo emendamento come tutti gli emendamenti di buon senso finora proposti venga respinto.
Sull'emendamento 14.3 auspica il voto favorevole.
Il senatore CUCCA (PD) aggiunge la propria firma all'emendamento 14.0.1.
Posti separatamente ai voti, sono respinti gli emendamenti 14.2, 14.3 e 14.0.1.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sugli emendamenti riferiti all'articolo 15.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario su tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 15.
Il sottosegretario MORRONE esprime parere conforme.
Il senatore GRASSO (Misto-LeU) preannuncia il voto favorevole sull'emendamento 15.2 a sua firma.
Il senatore CALIENDO (FI-BP) sollecita l'approvazione dell'emendamento a sua firma 15.3. Mette in evidenza come la Camera dei deputati abbia inserito nell'ambito dei reati catalogo il riferimento all'articolo 600-ter del codice penale solo in alcuni casi ma abbia dimenticato di farlo per altri casi.
Raccomanda l'approvazione dell'emendamento a sua firma 15.7.
Posti separatamente ai voti, sono respinti gli emendamenti 15.1, 15.2, 15.3, 15.4, 15.5, 15.6 e 15.7.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sugli emendamenti riferiti all'articolo 16.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario su tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 16.
Il rappresentante del GOVERNO esprime parere conforme.
Posti separatamente ai voti, sono respinti gli emendamenti 16.0.1, 16.0.2 e 16.0.5 (già 9.0.3) identici, 16.0.3 e 16.0.4.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sugli emendamenti riferiti all'articolo 17.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario su tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 17.
Il sottosegretario MORRONE esprime parere confrome.
Il senatore GRASSO (Misto-LeU) sollecita l'approvazione dell'emendamento a sua firma 17.1.
Il senatore CALIENDO (FI-BP) sollecita l'approvazione dell'emendamento 17.3 sottolineando lo sforzo collaborativo e privo di intenti ostruzionistici posto in essere dalle opposizioni al fine di migliorare il testo approvato dalla Camera dei deputati.
Il senatore CUCCA (PD) preannuncia l'astensione sull'emendamento 17.3, sollevando dubbi di compatibilità costituzionale del medesimo nella parte in cui prevede un'automatica detrazione delle somme di denaro dalla retribuzione del lavoro del detenuto.
La senatrice UNTERBERGER (Aut (SVP-PATT, UV)) replica ricordando che un'analoga previsione è già prevista nell'ordinamento sulla legge relativa al divorzio, nella parte in cui si prevede che al datore di lavoro dei genitori inadempienti rispetto all'obbligo di garantire gli alimenti possa con ordinanza imporsi la distrazione delle somme in favore dell'avente diritto.
Posti separatamente ai voti, sono respinti gli emendamenti 17.1, 17.2, 17.3 e 17.4.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sugli emendamenti riferiti all'articolo 18.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario su tutti gli emendamenti riferiti all'articolo 18.
Il rappresentante del GOVERNO esprime parere conforme.
La senatrice VALENTE (PD) preannuncia il proprio voto favorevole sull'emendamento 18.2.
Posti separatamente ai voti, sono respinti gli emendamenti 18.1 e 18.2.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sull'unico emendamento riferito all'articolo 19.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario sull'emendamento 19.1.
Il rappresentante del GOVERNO esprime parere conforme.
Posto ai voti, l'emendamento 19.1 è respinto.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sull'unico emendamento riferito all'articolo 21.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario sull'emendamento 21.1.
Il rappresentante del GOVERNO esprime parere conforme.
Posto ai voti, l'emendamento 21.1 è respinto.
Il PRESIDENTE avverte che si passa all'espressione dei pareri sull'emendamento 9.0.4 (testo 2) precedentemente accantonato.
I relatori Emanuele PELLEGRINI (L-SP-PSd'Az) ed Elvira Lucia EVANGELISTA (M5S) esprimono parere contrario sull'emendamento.
Il rappresentante del GOVERNO esprime parere conforme.
La senatrice UNTERBERGER (Aut (SVP-PATT, UV)) preannuncia il voto favorevole. Contesta l'atteggiamento del Governo che non fornisce spiegazioni rispetto al parere negativo e il mancato inserimento del reato di odio di genere.
Il senatore CALIENDO (FI-BP) condivide l'opinione della senatrice Unterberger, stigmatizzando l'atteggiamento del Governo che non vuole dedicare la dovuta attenzione al problema dell'odio di genere.
L'emendamento 9.0.4 (testo 2) messo ai voti è respinto.
Il presidente OSTELLARI avverte che è così esaurita la trattazione degli emendamenti e che si passa alla votazione del mandato ai relatori.
Il senatore CUCCA (PD) preannuncia l'astensione del proprio Gruppo perché nonostante il provvedimento fosse molto atteso anche da parte dei senatori del Partito Democratico ha deluso ampiamente le attese. Stigmatizza la mancanza di confronto che ha portato alla reiezione anche delle proposte di impronta migliorativa.
Il senatore CALIENDO (FI-BP) preannuncia il voto favorevole del proprio Gruppo. Critica il parere contrario costantemente espresso dai relatori, che avrebbero dovuto, a suo avviso, esprimere valutazioni differenti e determinazioni conseguenti.
Il senatore BALBONI (FdI) preannuncia l'astensione, a nome del proprio Gruppo. Esprime rammarico per il mancato accoglimento di alcuni emendamenti che erano sicuramente ispirati a ragioni di tutela delle vittime e, pur comprendendo le ragioni di urgenza del provvedimento, non condivide la posizione rigida assunta in proposito dal Governo. Si rammarica della reiezione dell'emendamento sull'odio di genere e preannuncia la ripresentazione degli emendamenti per l'esame da parte dell'Assemblea.
La senatrice UNTERBERGER (Aut (SVP-PATT, UV)) preannuncia la propria astensione. Esprime rammarico per l'atteggiamento di netta contrapposizione del Governo, per la mancanza di dialogo e di collaborazione e per la mancata disponibilità ad accogliere suggerimenti tecnici. Ritiene che tale atteggiamento sia giustificato da ragioni perlopiù propagandistiche piuttosto che da una reale attenzione alla sostanza dei problemi.
Il senatore GRASSO (Misto-LeU) preannuncia la propria astensione. Ribadisce che gli emendamenti respinti erano tutti di tipo tecnico e ritiene che tale modo di operare finisca col mortificare il regime bicamerale del Parlamento. Esprime rammarico per il fatto che non si sia giunti all'approvazione di un testo all'unanimità.
Non essendovi ulteriori richieste di intervento, il PRESIDENTE pone in votazione il mandato ai relatori a riferire favorevolmente in Aula sul disegno di legge n. 1200, nel testo identico a quello approvato dalla Camera dei deputati, con autorizzazione alla richiesta di svolgimento della relazione orale e con la proposta di assorbimento dei disegni di legge connessi.
La Commissione approva.
Il senatore CUCCA (PD) preannuncia la presentazione in Aula da parte del Gruppo del Partito Democratico di una relazione di minoranza.