SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA --------------------


12a Commissione permanente
(IGIENE E SANITA')


41ª seduta: giovedì 12 settembre 2013, ore 8,30


ORDINE DEL GIORNO


IN SEDE CONSULTIVA

Esame del disegno di legge:
Conversione in legge del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. - Relatrice alla Commissione Annalisa SILVESTRO.
(Parere alla 1ª Commissione)
(1015)
Parere alla 1a Commissione. Esame e rinvio.

IN SEDE REFERENTE

I. Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 162 del Regolamento, dei documenti:
1. BARANI ed altri. - Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause degli sperperi e dei disavanzi sanitari regionali.
(Pareri della 1ª, della 2ª e della 5ª Commissione)
(Doc. XXII, n. 6)

2. D'AMBROSIO LETTIERI. - Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale.
(Pareri della 1ª, della 2ª e della 5ª Commissione)
(Doc. XXII, n. 4)
3. DI BIAGIO. - Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sull'efficienza del Servizio sanitario nazionale.
(Pareri della 1ª, della 2ª e della 5ª Commissione)
(Doc. XXII, n. 7)

- e del disegno di legge:
MARINO ed altri. - Istituzione della Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª e della 13ª Commissione)
(84)
- Relatori alla Commissione Annalisa SILVESTRO e ZUFFADA.


II. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. BIANCONI e D'AMBROSIO LETTIERI. - Istituzione degli ordini e albi delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 11ª e della 14ª Commissione)
(154)
2. MANDELLI ed altri. - Modifiche all'articolo 102 del testo unico delle leggi sanitarie, di cui al regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265. - Relatrici alla Commissione DE BIASI e RIZZOTTI.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª e della 10ª Commissione)
(693)
3. D'AMBROSIO LETTIERI ed altri. - Riordino della disciplina degli ordini e dei collegi delle professioni sanitarie.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 10ª, della 11ª e della 14ª Commissione)
(725)

4. SILVESTRO ed altri. - Riordino della disciplina degli ordini delle professioni sanitarie di medico-chirurgo, di odontoiatra, di medico veterinario, di farmacista e delle professioni sanitarie di cui alla legge 10 agosto 2000, n. 251.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 10ª, della 11ª e della 14ª Commissione)
(818)

5. BIANCO ed altri. - Norme in materia di riordino della disciplina degli ordini delle professioni sanitarie di medico-chirurgo e di odontoiatra, di medico veterinario e di farmacista e istituzione degli ordini e degli albi delle professioni sanitarie.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 10ª, della 11ª e della 14ª Commissione)
(829)
6. D'ANNA. - Ordinamento delle professioni di biologo e di psicologo. - Relatrici alla Commissione DE BIASI e RIZZOTTI.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª e della 14ª Commissione)
(833)

- Relatrici alla Commissione DE BIASI e RIZZOTTI.


III. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. DE POLI. - Norme per la prevenzione, la cura e la riabilitazione dell'autismo e disposizioni per l'assistenza alle famiglie delle persone affette da questa malattia.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 7ª e della 11ª Commissione)
(344)

2. RANUCCI. - Cura e tutela delle persone con disturbi dello spettro autistico.
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(359)
- Relatori alla Commissione Venera PADUA e ZUFFADA.


IV. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. BIANCONI. - Incentivi alla ricerca e accesso alle terapie nel settore delle malattie rare. Applicazione dell'articolo 9 del regolamento (CE) n. 141/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1999.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 10ª, della 11ª e della 14ª Commissione)
(163)
2. BARANI. - Disposizioni in favore della ricerca sulle malattie rare e della loro cura.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 10ª, della 11ª e della 14ª Commissione)
(294)

3. SCILIPOTI. - Incentivi per la ricerca e disposizioni per favorire l'accesso alle terapie nel settore delle malattie rare, ai sensi dell'articolo 9 del regolamento (CE) n. 141/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1999.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 10ª, della 11ª e della 14ª Commissione)
(258)
- Relatori alla Commissione AIELLO e BIANCO.


V. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. D'AMBROSIO LETTIERI. - Disposizioni in materia di riconoscimento della medicina omeopatica.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 7ª, e della 14ª Commissione)
(225)

2. D'AMBROSIO LETTIERI. - Disposizioni in materia di riconoscimento della medicina tradizionale cinese e dell'agopuntura.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª e della 14ª Commissione)
(254)

3. SCILIPOTI. - Disposizioni concernenti la pratica e l'insegnamento dell'agopuntura e delle discipline affini.
(Parere della 1ª Commissione)
(256)

4. STUCCHI. - Disciplina della medicina omeopatica.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª e della 14ª Commissione)
(429)

5. Maurizio ROMANI ed altri. - Disposizioni in materia di riconoscimento della medicina omeopatica.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 7ª e della 14ª Commissione)
(768)
- Relatori alla Commissione Laura BIANCONI e LANIECE.


VI. Esame dei disegni di legge:
1. Ignazio MARINO ed altri. - Norme a sostegno della ricerca e della produzione dei farmaci orfani e della cura delle malattie rare.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 10ª e della 14ª Commissione)
(91)

2. DE POLI. - Disposizioni in favore della ricerca sulle malattie rare, della loro prevenzione e cura, per l'istituzione di un fondo a ciò destinato nonché per l'estensione delle indagini diagnostiche neonatali obbligatorie.
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 7ª, della 10ª, della 11ª e della 14ª Commissione)
(487)
- Relatori alla Commissione AIELLO e BIANCO.
PROCEDURE INFORMATIVE

I. Interrogazione.
Svolta

II. Seguito dell'indagine conoscitiva sulla sostenibilità del Servizio sanitario nazionale con particolare riferimento alla garanzia dei principi di universalità, solidarietà ed equità. - Relatori alla Commissione D'AMBROSIO LETTIERI e Nerina DIRINDIN.

III. Seguito dell'indagine conoscitiva sugli effetti dell'inquinamento ambientale sull'incidenza dei tumori, delle malformazioni feto-neonatali ed epigenetica. - Relatori alla Commissione Maurizio ROMANI e ROMANO.

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO


D'AMBROSIO LETTIERI, TARQUINIO, IURLARO, PERRONE, CASSANO, BRUNI, LIUZZI, BRUNO- Al Ministro della salute. -

Premesso che:
l'Istituto zooprofilattico sperimentale della Puglia e della Basilicata, con sede a Foggia è uno dei 10 IZS presenti in Italia;
l'Istituto è un ente sanitario di diritto pubblico dotato di un autonomia gestionale, tecnica ed amministrativa, che opera nell'ambito del Servizio sanitario nazionale, in materia di igiene e sanità pubblica veterinaria, quale strumento tecnico-scientifico dello Stato e delle Regioni Puglia e Basilicata;
tale istituto è l'organismo principale attraverso il quale il Ministero della salute e le Regioni garantiscono un'importante funzione per la tutela della salute e per il benessere animale, di controllo dell'igiene degli allevamenti per garantire la qualità delle produzioni primarie, per la tutela della sicurezza degli alimenti di origine animale e degli alimenti zootecnici a garanzia della salute del consumatore;
l'IZS di Puglia e Basilicata è un organismo di livello interregionale che ha 7 sedi presenti in quasi tutte le province delle due regioni (5 sezioni in Puglia e 2 in Basilicata);
considerato che:
il decreto legislativo n. 106 del 2012 ha dettato nuove norme in materia di "Riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della salute, ai sensi dell'articolo 2 della legge 4 novembre 2010, n. 183" prevedendo, tra l'altro, nuove disposizioni sull'organizzazione e funzionamento degli IZS;
in particolare il comma 3 dell'art. 11 prevede che "Il consiglio di amministrazione può essere sciolto, anche su proposta del Ministro della salute, dal Presidente della regione o della pubblica amministrazione interessata, ovvero, nel caso di Istituti interregionali, dai Presidenti delle regioni interessate, d'intesa con i Ministri della salute e dell'economia e delle finanze";
ai sensi della lettera c) del medesimo comma il consiglio di amministrazione può essere sciolto, tra l'altro, quando vi è impossibilità di funzionamento degli organi di amministrazione e gestione;
la Giunta della Regione Puglia il 5 agosto 2013, dopo aver preso atto della sopravvenuta mancanza del numero legale dei componenti del consiglio di amministrazione dell'IZS della Puglia e della Basilicata ha avviato la procedura di commissariamento, nominando quale commissario straordinario il signor Ciro Mundi;
agli interroganti risulta che il provvedimento di avvio di commissariamento è stato comunicato al Presidente della Regione Basilicata e, inviato per conoscenza, al Ministero della salute,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto sopra esposto;
se ritenga di dover verificare che la nomina del signor Mundi, quale commissario straordinario dell'IZS sia compatibile con le recenti disposizioni introdotte dal decreto legislativo n. 39 del 2013;
quali iniziative intenda intraprendere, sulla base della normativa vigente, per la ricostituzione degli ordinari organi di amministrazione;
quali iniziative intenda adottare nei confronti della Regione Puglia alla luce del provvedimento di avvio di commissariamento autonomamente adottato che risulterebbe non conforme alla normativa vigente.
(3-00322)