SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA --------------------


11a Commissione permanente
(LAVORO, PREVIDENZA SOCIALE)


143ª seduta: martedì 24 marzo 2015, ore 15,30
144ª seduta: mercoledì 25 marzo 2015, ore 16


ORDINE DEL GIORNO

IN SEDE REFERENTE

Esame del disegno di legge:
Silvana AMATI e altri. - Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, in tema di trattamenti spettanti al coniuge superstite e ai figli dei caduti sul lavoro, nonché integrazioni alla legge 11 marzo 2011, n. 25, in materia di quote obbligatorie e di riserva per l'assunzione di lavoratori - Relatore alla Commissione PAGANO
(Pareri della 1a e della 5a Commissione)
Esame e rinvio (1769)


PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO


D'ADDA, PEGORER- Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. -

Premesso che:

la ditta Tekna (società Tecnologie TK Srl), con sede a Baranzate (Milano), è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Milano il giorno 11 aprile 2014, dopo aver tentato la strada del concordato preventivo e richiesto la cassa integrazione straordinaria il 3 febbraio 2014;

dopo il fallimento, è stata avanzata una nuova richiesta di cassa integrazione guadagni straordinaria per 75 persone il cui accordo di concessione è stato firmato in data 20 maggio 2014 presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con effetto retroattivo dal 3 febbraio 2014;

passano altri 3 mesi prima che la documentazione relativa alla procedura di concessione della cassa integrazione venga inviata al Ministero, il quale autorizza la corresponsione in data 17 dicembre 2014 con decreto inviato all'INPS;

tuttavia, il consulente incaricato dai curatori fallimentari trasmette all'INPS la richiesta di pagamento dell'indennità di cassa integrazione straordinaria (modello SR-41) solo in data 20 gennaio 2015;

questo comporta che, a tutto il 10 febbraio 2015, i lavoratori attendono ancora di sapere se e quando riceveranno il pagamento dovuto,

si chiede di sapere:

se e quali misure il Ministro in indirizzo ritenga di attivare al fine di accelerare le procedure in corso, anche predisponendo un anticipo, nella considerazione che 75 famiglie attendono l'aiuto al sostentamento che lo Stato ha loro concesso da quasi un anno;

se, in considerazione dell'impegno allo snellimento burocratico, non ritenga di attivarsi al fine di velocizzare le procedure per l'espletamento di pratiche purtroppo ordinarie e causa di disagi importanti ai tanti lavoratori nelle stesse condizioni.
(3-01642)