AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE (3ª)

GIOVEDÌ 19 GIUGNO 2014
45ª Seduta

Presidenza del Presidente
CASINI
Interviene il vice ministro degli affari esteri Pistelli.

La seduta inizia alle ore 15,05.


IN SEDE REFERENTE
(1326) Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo
(211) TONINI. - Riforma della disciplina legislativa sulla cooperazione allo sviluppo e la solidarietà internazionale
(558) ROMANO ed altri. - Riforma della disciplina legislativa sulla cooperazione internazionale allo sviluppo
(1309) DE CRISTOFARO ed altri. - Riorganizzazione della cooperazione allo sviluppo e delle politiche di solidarietà internazionale
(Seguito e conclusione dell'esame congiunto)


Prosegue l'esame congiunto, sospeso nella seduta del 12 giugno.

Il presidente CASINI ricorda che, nelle sedute dell'11 e 12 giugno scorsi, la Commissione ha proceduto all'esame e alla votazione degli emendamenti riferiti agli articoli da 1 a 20. In tali occasioni si era specificato che si procedeva alla votazione in mancanza del parere della Commissione bilancio, nell'intesa che quel parere sarebbe stato comunque acquisito, sia sul testo che sugli emendamenti, prima di mettere in votazione il mandato al relatore e che, a seguito di tale parere, si sarebbero potute recepire, in sede di coordinamento, se necessario, le eventuali modifiche conseguenti, anche concernenti emendamenti già accolti.
Comunica che è pervenuto il parere della Commissione bilancio. In riferimento al testo del disegno di legge, la Commissione bilancio ha posto una serie di condizioni, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, agli articoli 14, 15, 16, 18, 20 e 25. Per quanto riguarda gli emendamenti, la Commissione bilancio ha espresso parere contrario, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, sugli emendamenti 7.1, 8.1, 10.0.1, 11.1, 11.6, 11.10, 11.11, 13.1, 13.2, 14.1, 14.9, 15.1, 16.1, 16.20, 16.25, 16.26, 16.27, 16.29, 16.31, 16.32, 16.33, 16.37, 16.37 (testo 2), 16.47, 16.49, 16.54, 17.1, 17.4, 17.5, 17.6, 17.0.1, 18.1, 18.2, 18.4, 18.5, 18.5 (testo 2), 18.8, 19.1, 20.5, 20.0.1, 22.1, 22.0.1, 23.3, 24.1, 24.2, 24.3, 25.2, 25.4, 25.5, 25.6, 25.8, 25.11, 26.2, 26.4, 27.1, 29.1 e 30.1. Il parere è invece condizionato, ai sensi della medesima norma costituzionale, sugli emendamenti 15.12, 16.9, 16.11, 16.15, 16.38, 16.42, 16.43, 19.3, 19.3 (testo2), 23.2, 25.1.
Comunica che, a seguito del parere espresso dalla Commissione bilancio, il relatore ha presentato gli emendamenti 25.100 e 25.101 e la proposta di coordinamento n. 1 (pubblicati in allegato).
Comunica altresì che gli emendamenti 27.1 e 29.2 sono da considerarsi improponibili, per estraneità della materia.
Ricorda che il provvedimento in esame è stato inserito nel calendario dell'Assemblea, ove concluso dalla Commissione, a partire dalla seduta del 25 giugno.

Riprende quindi l'esame degli emendamenti riferiti al disegno di legge n. 1326, pubblicati in allegato ai resoconti del 2 aprile e del 12 giugno.

In riferimento agli emendamenti riferiti all'articolo 21, con parere contrario del relatore TONINI (PD) e del rappresentante del GOVERNO, verificata la presenza del numero legale, la Commissione respinge l'emendamento 21.1.

Con parere favorevole del relatore TONINI (PD) e del rappresentante del GOVERNO, la Commissione approva l'emendamento 21.2. Sono di conseguenza preclusi gli emendamenti 21.3, 21.5, 21.6 e 21.7 di identico contenuto, 21.8 (testo 2), 21.9 e 21.10.

Su invito del relatore TONINI (PD), viene ritirato l'emendamento 21.8.

L'emendamento 21.4 è dichiarato decaduto per assenza del proponente.
Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 22.

Su invito del relatore TONINI (PD), viene ritirato l'emendamento 22.0.1

Con distinte votazioni, con parere contrario del relatore TONINI (PD) e del rappresentante del GOVERNO, la Commissione respinge l'emendamento 22.2.

Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 23.

Su invito del relatore TONINI (PD), viene ritirato l'emendamento 23.2. Il relatore ritira altresì l'emendamento 23.3 a sua firma.

Con parere favorevole del relatore TONINI (PD) e del rappresentante del GOVERNO, la Commissione approva l'emendamento 23.1.

Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 24.

Su invito del relatore TONINI (PD), vengono ritirati gli emendamenti 24.1, 24.2, 24.3, 24.5, 24.5 (testo 2), 24.8, 24.10, 24.14, 24.15, 24.16 e 24.0.1.

Con distinte votazioni, con parere favorevole del relatore TONINI (PD) e del rappresentante del GOVERNO, la Commissione approva gli emendamenti 24.4, 24.6, 24.7, 24.9 e 24.11, di identico contenuto. Sono di conseguenza preclusi gli emendamenti 24.12 e 24.13, di identico contenuto.

Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 25.

Su invito del relatore TONINI (PD), vengono ritirati gli emendamenti 25.1, 25.2, 25.3, 25.4, 25.7, 25.8 e 25.11.

Il relatore TONINI (PD) ritira l'emendamento a sua firma 25.5.

Con distinte votazioni, con parere favorevole del relatore TONINI (PD) e del rappresentante del GOVERNO, la Commissione approva gli emendamenti 25.3 (testo 2), pubblicato in allegato, 25.9, 25.10, 25.12 e 25.13, di identico contenuto, 25.100 e 25.101.
L'emendamento 25.6 è dichiarato decaduto per assenza del proponente.

Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 26.

Su invito del relatore TONINI (PD), vengono ritirati gli emendamenti 26.2 e 26.3.

Con distinte votazioni, con parere contrario del relatore TONINI (PD) e del rappresentante del GOVERNO, la Commissione respinge gli emendamenti 26.1, 26.3 (testo 2), 26.5 e 26.6.

L'emendamento 26.4 è dichiarato decaduto per assenza del proponente.

Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 29.

Su invito del relatore TONINI (PD), viene ritirato l'emendamento 29.1.

Con parere contrario del relatore TONINI (PD) e del rappresentante del GOVERNO, la Commissione respinge l'emendamento 29.3.

Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 30.

Su invito del relatore TONINI (PD), viene ritirato l'emendamento 30.1.

Con parere favorevole del relatore TONINI (PD) e del rappresentante del GOVERNO, la Commissione approva l'emendamento 30.2.

Con distinte votazioni, sono poi poste ai voti e approvate la proposta di coordinamento n. 1 e la proposta di coordinamento n. 2 (pubblicata in allegato), sempre a firma del relatore.

La Commissione, infine, conferisce al relatore Tonini il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea, con richiesta di autorizzazione alla relazione orale, per l'approvazione del disegno di legge n. 1326, con le modifiche accolte nel corso dell'esame, con proposta di assorbimento dei disegni di legge nn. 211, 558 e 1309.

Il vice ministro PISTELLI ringrazia il relatore per il proficuo lavoro svolto nel corso dell'esame del provvedimento e in particolare per la sua costante ricerca di soluzioni in grado di favorire la più ampia convergenza tra le forze politiche. Auspica che l'esame dell'Assemblea possa concludersi in tempi rapidi, e comunque prima dell'avvio del semestre italiano di presidenza dell'Unione europea.

Il presidente CASINI esprime anch'egli il proprio ringraziamento al relatore, auspicando che il numero degli emendamenti presentati in Assemblea venga il più possibile contenuto, in modo da concentrare la discussione sugli aspetti politicamente più significativi.

La seduta termina alle ore 15,30.


EMENDAMENTI AL DISEGNO DI LEGGE
N. 1326
Art. 25
25.3 (testo 2)
LUCIDI, AIROLA, DE PIETRO
Al comma 1, primo periodo, sostituire le parole: «possono essere», con la seguente: «sono», conseguentemente, dopo il primo periodo inserire il seguente: «Entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge, presso il Ministero del lavoro è convocato un apposito tavolo di contrattazione per la definizione del contratto collettivo nazionale del cooperante.».
25.100
IL RELATORE
Al comma 8, aggiungere, in fine, le seguenti parole: "e con il Ministro dell'economia e delle finanze.".
25.101
IL RELATORE
Aggiungere, in fine, il seguente comma: "9. Dall'attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le amministrazioni interessate provvedono alla relativa attuazione nel limite delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.".
Coord.1
IL RELATORE
Apportare le seguenti modifiche:
all'articolo 14, comma 7, secondo periodo, dopo la parola: "compensi", inserire le seguenti: ", rimborsi spese, emolumenti";
all'articolo 15, comma 1, ultimo periodo, come modificato in seguito all'approvazione dell'emendamento 11.4, dopo le parole: "rimborsi spese", inserire le seguenti: ", gettoni di presenza od emolumenti";
all'articolo 15, inserire, in fine, il seguente comma: "4. All'attuazione del presente articolo le amministrazioni interessate provvedono con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.";
all'articolo 16, comma 7, secondo periodo, dopo le parole: "il direttore dell'Agenzia", inserire le seguenti: ", nel rispetto delle risorse umane disponibili e nel limite delle risorse finanziarie assegnate,";
all'articolo 16, comma 8, come modificato in seguito all'approvazione dell'emendamento 16.33, dopo le parole "ad eccezione degli articoli 171-bis, 188 e 204" inserire le seguenti: "; salvo quanto previsto dal quinto comma dell'articolo 170, il periodo minimo di permanenza presso le sedi all'estero è di due anni";
all'articolo 16, come modificato in seguito all'approvazione dell'emendamento 16.37 (testo 2), sopprimere il comma 8-bis;
all'articolo 16, comma 13, lettera h), inserire, in fine, le seguenti parole: "senza che ciò determini nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica";
all'articolo 17, comma 3, come modificato in seguito all'approvazione dell'emendamento 17.5, sopprimere le parole: "Le risorse non impegnate in ciascun esercizio finanziario sono per intero riportate agli esercizi successivi.";
all'articolo 18, comma 2, come modificato in seguito all'approvazione dell'emendamento 18.5 (testo 2), sopprimere la lettera d-bis);
all'articolo 18, inserire, in fine, il seguente comma: "8. Dall'attuazione del presente articolo, fatta eccezione per gli oneri coperti ai sensi dell'articolo 31, comma 2, non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le amministrazioni interessate provvedono alla relativa attuazione nel limite delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.";
all'articolo 19, comma 2, come modificato in seguito all'approvazione dell'emendamento 19.3(testo2), sopprimere le parole: ", anche avvalendosi di enti indipendenti di valutazione esterna";
all'articolo 20, comma 2, come modificato in seguito all'approvazione dell'emendamento 20.4, all' ultimo periodo, dopo le parole: "rimborsi spese", inserire le seguenti: ", gettoni di presenza od emolumenti".
Coord.2
IL RELATORE
Apportare le seguenti modifiche:
all'articolo 8, nella rubrica, sopprimere le parole: «cooperazione decentrata e»;
all'articolo 8, comma 2, secondo periodo, sopprimere le parole: «cooperazione decentrata e di»;
all'articolo 10, comma 4, sostituire le parole: «ai commi 1 e 3 del presente articolo» con le seguenti: «ai commi 1 e 2 del presente articolo»;
all'articolo 11, comma 4, come modificato dall'emendamento 11.9, sostituire l'ultimo periodo con il seguente: «La relazione, previa approvazione del Comitato di cui all'articolo 14, è trasmessa alle Camere in allegato allo schema del documento triennale di programmazione e indirizzo»;
all'articolo 12, comma 1, sostituire le parole: «previsti dai rispettivi Regolamenti» con le seguenti: «previsti dal regolamento della rispettiva Camera»;
all'articolo 12, comma 2, primo periodo, sopprimere le parole: «, entro trenta giorni dalla richiesta,»;
all'articolo 13, comma 2, sostituire le parole: «indicati ai sensi dell'articolo 14, comma 4» con le seguenti: «indicati nel documento triennale di programmazione e di indirizzo di cui all'articolo 11»;
all'articolo 14, al comma 9, sopprimere l'ultimo periodo - introdotto dall'emendamento 14.10 (testo 2) - e collocarlo come ultimo periodo del comma 5;
all'articolo 16, comma 8, sostituire le parole: «ad eccezione degli articoli 171-bis, 188 e 204» con le seguenti: «ad eccezione dell'articolo 204»;
All'articolo 16, comma 13, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «e in coerenza con quanto previsto dall'articolo 18 della presente legge».
all'articolo 16, comma 13, lettera i), sostituire le parole: «e da un membro designato dall'amministrazione vigilante» con le seguenti: « e da un membro designato dal Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale»;
all'articolo 17, comma 2, lettera c), sostituire le parole: «stanziato in apposita unità previsionale di base costituita nello stato di previsione» con le seguenti: «iscritto in apposito capitolo dello stato di previsione»;
all'articolo 21, comma 1, come modificato dall'emendamento 21.2, dopo le parole «il sistema della cooperazione italiana» aggiungere le seguenti «allo sviluppo»;
all'articolo 21, comma 1, come modificato dall'emendamento 21.2, dopo le parole «dei progetti di cooperazione» aggiungere le seguenti «allo sviluppo»;
all'articolo 21, come modificato dall'emendamento 21.2, nella rubrica aggiungere in fine le parole «allo sviluppo»;
all'articolo 24, comma 2, lettera e-bis), come modificato dall'emendamento 24.9, sopprimere le seguenti parole «sono inoltre riconosciute idonee»;
all'articolo 25, comma 1, secondo periodo, come modificato dall'emendamento 25.3 (testo 2), sostituire le parole «dall'entrata» con le seguenti «dalla data di entrata»;
all'articolo 25, comma 1, secondo periodo, come modificato dall'emendamento 25.3 (testo 2), dopo le parole «il Ministero del lavoro» inserire le seguenti «e delle politiche sociali»;
all'articolo 25, comma 1, secondo periodo, come modificato dall'emendamento 25.3 (testo 2), sostituire la parola «cooperante» con le seguenti «personale impiegato all'estero nelle attività di cooperazione allo sviluppo»;
all'articolo 25, comma 8-bis, come modificato dall'emendamento 25.101, sopprimere le parole «alla relativa attuazione»;
all'articolo 30, come modificato dall'emendamento 30.2, sostituire il comma 6-bis con il seguente: «6-bis. Per i primi dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge e, in ogni caso, finché non siano fissati i criteri per l'iscrizione all'elenco di cui all'articolo 24, comma 3, rimangono validi gli effetti del riconoscimento dell'idoneità concessa ai sensi della legge 26 febbraio 1987, n. 49, alle organizzazioni non governative purché nell'ultimo triennio abbiano realizzato iniziative nell'ambito della cooperazione allo sviluppo.».