SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA --------------------

11a Commissione permanente
(LAVORO, PREVIDENZA SOCIALE)


*329ª seduta: mercoledì 5 luglio 2017, ore 15


ORDINE DEL GIORNO

PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazioneinterrogazione svolta

IN SEDE CONSULTIVA

I. Seguito dell'esame dei disegni di legge:
1. Deputato CAPELLI ed altri. - Modifiche al codice civile, al codice di procedura penale e altre disposizioni in favore degli orfani di crimini domestici (Approvato dalla Camera dei deputati)- Relatrice alla Commissione FAVERO
(Parere alla 2a Commissione)
Seguito esame e rinvio(2719)
2. Conversione in legge del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, recante disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno - Relatore alla Commissione PAGANO
(Parere alla 5ª Commissione)
Seguito e conclusione esame. Parere favorevole con osservazioni(2860)
II. Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, degli atti comunitari sottoposti al parere motivato sulla sussidiarietà:
1. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa il quadro giuridico del corpo europeo di solidarietà e che modifica i regolamenti (UE) n. 1288/2013, (UE) n. 1293/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e la decisione n. 1313/2013/UE - Relatrice alla Commissione D'ADDA
(Osservazioni alla 1ª Commissione)
Seguito esame e rinvio(n. COM (2017) 262 definitivo)
2. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 561/2006 per quanto riguarda le prescrizioni minime in materia di periodi di guida massimi giornalieri e settimanali, di interruzioni minime e di periodi di riposo giornalieri e settimanali e il regolamento (UE) n. 165/2014 per quanto riguarda il posizionamento per mezzo dei tachigrafi - Relatrice alla Commissione BENCINI
(Osservazioni alla 8a Commissione)
(n. COM (2017) 277 definitivo)

III. Esame, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, dell'atto comunitario sottoposto al parere motivato sulla sussidiarietà:
Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2006/22/CE per quanto riguarda le prescrizioni di applicazione e fissa norme specifiche per quanto riguarda la direttiva 96/71/CE e la direttiva 2014/67/UE sul distacco dei conducenti nel settore del trasporto su strada - Relatrice alla Commissione SPILABOTTE
(Osservazioni alla 8a Commissione)
Esame e rinvio(n. COM (2017) 278 definitivo)
IN SEDE REFERENTE

I. Seguito dell'esame del disegno di legge:
SACCONI. - Disposizioni in materia di equità del compenso e responsabilità professionale delle professioni regolamentate - Relatrice alla Commissione PARENTE
(Pareri della 1a, della 2a e della 5ª Commissione)
Seguito esame e rinvio(2858)
II. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Cristina DE PIETRO ed altri. - Misure in favore di persone che forniscono assistenza a parenti o affini anziani
(Pareri della 1a, della 5a, della 6ª e della 12ª Commissione)
(2048)
2. Laura BIGNAMI ed altri. - Norme per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare
(Pareri della 1a, della 5a e della 12ª Commissione)
(2128)
3. ANGIONI ed altri. - Legge quadro nazionale per il riconoscimento e la valorizzazione del caregiver familiare
(Pareri della 1a, della 5a, della 7ª, della 12ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2266)
- Relatore alla CommissionePAGANO

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO

FAVERO, AMATI, ANGIONI, FASIOLO, GIACOBBE, MORGONI - Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. -

Premesso che:

da notizie giornalistiche si apprende del difficile momento lavorativo che alcuni lavoratori della Sacal, azienda di lavorazione dell'alluminio, con sede a Carisio (Vercelli) stanno vivendo negli ultimi mesi;

da una nota della CGIL, si apprende, infatti, che 10 soci lavoratori addetti alle attività di pulizie industriali e civili presso la citata azienda sono rimasti senza occupazione e senza retribuzione per oltre due mesi;

al mese di dicembre 2016, la Sacal avrebbe maturato un debito di circa 60.000 euro più tredicesima nei confronti dei 24 soci-lavoratori, oltre a 26.000 euro di contributi previdenziali e 190.000 euro di debito con la cooperativa vercellese 'Il Giglio', l'ultima subentrata, in ordine di tempo, nella gestione dell'appalto di pulizie;

il numero elevato di imprese, che negli anni si sono succedute nell'appalto di pulizie avrebbero determinato una forte instabilità occupazionale tra i lavoratori impiegati presso la stessa azienda;

considerato che:

a quanto risulta agli interroganti, parte dei lavoratori sarebbero stati riassunti dall'azienda che avrebbe versato loro i compensi dovuti e i contributi arretrati;

nonostante ciò, il ritardo nei pagamenti delle retribuzioni, la mancata erogazione di alcune mensilità e la riduzione del personale nei mesi scorsi, hanno determinato un grave disagio tra i lavoratori dell'azienda, che vedono il loro futuro lavorativo sempre più compromesso;

rilevato, inoltre che:

da notizie giornalistiche, si apprende che lo scorso luglio 2016, il tribunale di Vercelli ha condannato in primo grado l'amministratore delegato e il responsabile per la sicurezza ecologica della stessa Sacal a 8 mesi di reclusione per inquinamento ambientale, oltre al risarcimento danni e ha imposto alla stessa azienda di procedere alla bonifica dell'area e alla distruzione dei cumuli di alluminio stoccati nello stabilimento;

a quanto risulta agli interroganti, l'azienda risulterebbe ancora inadempiente per quanto riguarda i processi produttivi adottati, che non risponderebbero agli standard di sostenibilità ambientale previsti dalle norme vigenti e i non adeguati interventi di messa in sicurezza dei lavoratori;

entro il mese di marzo 2017, sarebbe prevista una conferenza dei servizi allo scopo di approvare un piano di caratterizzazione delle aree esterne, per verificare lo stato di contaminazione ambientale;

spetta al Comune di Carisio pronunciarsi sull'eventuale messa in sicurezza di uno dei cumuli di scarti stoccati, ancora presenti sul territorio. In alternativa il materiale verrà gestito nell'ambito dell'AIA, l'autorizzazione integrata ambientale, che autorizza l'esercizio di una installazione presso un'azienda a determinate condizioni, che devono garantire la conformità ai requisiti, di cui alla parte seconda del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, come modificato da ultimo dal decreto legislativo 4 aprile 2014, n. 46, in attuazione della direttiva 2010/75/UE, relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento), insieme agli altri cumuli presenti;

l'efficacia dell'AIA, il cui riesame è stato eseguito nel mese di gennaio 2017, sarebbe stata sospesa a causa della mancanza di alcune garanzie finanziarie da parte dell'azienda,

si chiede di sapere:

se il Ministro del lavoro e delle politiche sociali sia a conoscenza della grave situazione in cui versano alcuni lavoratori della Sacal di Carisio e quali iniziative intenda adottare, per quanto di competenza, per garantire a tali lavoratori il mantenimento del posto di lavoro, le retribuzioni arretrate e il pagamento in tempi consoni delle retribuzioni future;

se non ritenga di dover verificare il rispetto da parte di tale azienda della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro;

se il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare non ritenga di dover verificare il rispetto da parte della stessa azienda della normativa vigente in materia ambientale, in considerazione del perdurare dell'inquinamento che gravi danni ha arrecato e continua ad arrecare alle colture e alla popolazione locale.


(3-03578)