SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA --------------------


11a Commissione permanente
(LAVORO, PREVIDENZA SOCIALE)


**299ª seduta: martedì 7 marzo 2017, ore 15,30
300ª seduta: mercoledì 8 marzo 2017, ore 15,15
301ª seduta: giovedì 9 marzo 2017, ore 9


ORDINE DEL GIORNO
PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione

ESAME DI ATTI PREPARATORI DELLA LEGISLAZIONE COMUNITARIA

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, degli atti comunitari sottoposti al parere motivato sulla sussidiarietà:
1. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il Regolamento (CE) n. 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e il regolamento (CE) n. 987/2009 che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004 - Relatrice alla Commissione D'ADDA
(Osservazioni della 1ª, della 3ª e della 14ª Commissione)
Seguito e conclusione dell'esame. Approvazione della risoluzione: Doc. XVIII, n. 191 (n. COM (2016) 815 definitivo)
2. Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro - Relatrice alla Commissione BENCINI
(Osservazioni della 3ª, della 12ª e della 14ª Commissione)
Seguito e conclusione dell'esame. Approvazione della risoluzione: Doc. XVIII, n. 192 (n. COM (2017) 11 definitivo)
AFFARI ASSEGNATI

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, e per gli effetti di cui all'articolo 50, comma 2, del Regolamento, dell'affare:
Canali d'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro: tirocini e apprendistato - Relatore alla Commissione SACCONI
(n. 789)

IN SEDE CONSULTIVA
I. Seguito dell'esame degli atti:
1. Schema di decreto legislativo recante norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità - Relatore alla Commissione LEPRI
(Osservazioni alla 7a Commissione)
Seguito e conclusione esame. Osservazioni favorevoli con rilievi (n. 378)
2. Schema di decreto legislativo recante revisione dei percorsi dell’istruzione professionale, nel rispetto dell’articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale - Relatore alla Commissione BERGER
(Osservazioni alla 7a Commissione)
Seguito esame e rinvio (n. 379)

II. Seguito dell'esame del disegno di legge:
Deputato Francesca BUSINAROLO ed altri. - Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione ICHINO
(Parere alla 1ª Commissione)
(2208)


INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO

RUTA- Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e dello sviluppo economico. -

Premesso che a quanto risulta all'interrogante:

a decorrere dal mese di novembre 2014 viene riconosciuta alla "GAM Srl" (oggi detenuta al 100 per cento dalla Regione Molise) la cassa integrazione, prima per crisi aziendale e, poi, per concordato preventivo;

la vertenza GAM è una vertenza molto complessa, il cui obiettivo primario è quello di dare tutela a tutti i lavoratori dell'azienda e di garantire il rilancio della filiera avicola molisana;

i rapporti di lavoro attualmente in capo a GAM sono circa 280 ed il trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria concesso per tutti i lavoratori GAM verrà a scadere a novembre 2017;

la società Agricola Vicentina, controllata del gruppo Amadori ed unica aggiudicataria dei beni della filiera avicola molisana, ha illustrato durante le varie riunioni al Ministero dello sviluppo economico le linee guida del piano industriale, che prevedono un investimento totale di circa 47 milioni di euro per la riconversione e ricostruzione dell'incubatoio, degli allevamenti e del macello, da attuarsi ciascuno con delle tempistiche specifiche;

i tempi di rilancio della filiera avicola molisana, dichiarati nel piano industriale (almeno 36 mesi), non consentono ai lavoratori di avere opportune forme di sostegno al reddito, dopo la fine degli ammortizzatori in essere, con l'aggravante dell'incertezza di poter usufruire della Naspi;

nell'incontro tenutosi nella giornata di mercoledì 15 febbraio 2017, presso il MISE, tra le organizzazioni sindacali, la dirigenza GAM, la Regione Molise, e l'amministratore delegato di Amadori e i vertici della società Agricola Vicentina, non è emersa la possibilità di un rimpiego integrale di tutti i 280 lavoratori, né nell'immediato né in prossimo futuro;

per i lavoratori della GAM di Bojano, rientranti nell'area di crisi complessa riconosciuta dal Ministero dello sviluppo economico con decreto ministeriale 7 agosto 2015, la Regione Molise si è impegnata, visto il piano per le politiche attive del Lavoro: "ad attivare un apposito sistema incentivante, utile a sostenere i percorsi di rinserimento e/o di riqualificazione dei lavoratori e a costruire pacchetti personalizzati modulari di misure i cui strumenti prioritari sono:

1) percorsi volontari di accompagnamento alla pensione o di esodo anticipato incentivato;

2) incentivi da destinare alla creazione di impresa, in forma individuale o associata anche con riferimento all'utilizzo dei beni pubblici disponibili;

3) bonus assunzionali a favore delle imprese che assumono uno o più lavoratori interessati dal processo di crisi;

4) voucher per la formazione individuale e la qualificazione delle competenze dei lavoratori, con il riconoscimento di un'indennità di frequenza";

ad oggi si registra, inoltre, l'avvenuta profilazione da parte dell'Inps dei lavoratori, mentre manca quella ai sensi del decreto legislativo n. 150 del 2015, che impedisce ogni negoziazione in sede di predisposizione dell'accordo di programma, ex art. 27 della legge n. 134 del 2012 di conversione del decreto-legge n. 83 del 2012. La celere definizione di tale accordo nazionale è di fondamentale importanza, perché stabilisce i fondi aggiuntivi del Governo sulle politiche attive e quindi, sulla ricollocazione dei lavoratori, sull'autoimpiego e sull'incentivo all'esodo;

Fai, Flai, Uila e Ugl Agroalimentare, unitamente ai lavoratori ed alle rappresentanze sindacali unitarie, il 18 febbraio 2017 hanno rinnovato l'appello alle istituzioni regionali e nazionali e a tutte le forze politiche, affinché si adoperino fattivamente per ricercare una soluzione che consenta di concludere positivamente la vertenza per ridare certezze e dignità lavorativa ai dipendenti GAM e alle loro famiglie e al contempo rilanciare lo sviluppo economico e produttivo del Molise,

si chiede di sapere:

quante risorse aggiuntive e straordinarie i Ministri in indirizzo intendano impegnare per le politiche attive per i lavoratori dell'area di crisi complessa e per l'accordo di programma ex lege n.134/2012 per i dipendenti della Gam;

nello specifico, quali misure intendano adottare per consentire l'accesso ad un ulteriore anno di cassa integrazione straordinaria per l'area di crisi complessa e per acclarare il diritto a fruire del trattamento Naspi per tutti i lavoratori Gam;

quali ulteriori strumenti intendano predisporre per raggiungere l'intera platea dei lavoratori, attraverso un sistema modulare (percorsi volontari di accompagnamento alla pensione o di esodo anticipato incentivato; incentivi da destinare alla creazione di impresa, in forma individuale o associata anche con riferimento all'utilizzo dei beni pubblici disponibili e a percorsi per attività socialmente utili; bonus assunzionali a favore delle imprese che assumono uno o più lavoratori interessati dal processo di crisi; voucher per la formazione individuale e la qualificazione delle competenze dei lavoratori, con il riconoscimento di un'indennità di frequenza), prima dell'8 marzo, giorno fissato per la sottoscrizione dell'accordo, come stabilito nell'ultimo incontro presso il Ministero dello sviluppo economico.


(3-03520)