SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA --------------------

6a Commissione permanente
(FINANZE E TESORO)


21ª seduta: mercoledì 3 luglio 2013, ore 14,30


ORDINE DEL GIORNO

PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazioni.
Interrogazioni svolte

INTERROGAZIONI ALL'ORDINE DEL GIORNO


MARGIOTTA - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Premesso che:
Equitalia è la società per azioni, a totale capitale pubblico (51 per cento in mano all'Agenzia delle entrate e 49 per cento all'Inps), incaricata dell'esercizio dell'attività di riscossione di tributi, contributi e sanzioni degli enti pubblici creditori (Agenzia delle entrate, Inps, Comuni eccetera). L'incarico di riscuotere viene affidato tramite il ruolo, ovvero l'elenco che gli enti creditori trasmettono a Equitalia, in cui sono riportati i nominativi dei soggetti debitori, la descrizione e l'ammontare degli importi dovuti;
gli sportelli e la rete territoriale di Equitalia rappresentano conseguentemente un servizio essenziale per i cittadini, gli studi professionali di consulenza, i liberi professionisti e le amministrazioni comunali di tutto il territorio del Vulture-melfese;
Equitalia ha chiuso nei giorni scorsi lo sportello di Rionero in Vulture (Potenza) nonostante l'impegno preso dalla stessa direzione regionale di Equitalia della Basilicata la quale aveva fornito ampie rassicurazioni sulla sua permanenza almeno fino al 31 dicembre 2013;
nella zona del Vulture-melfese (nord della Basilicata) sono già stati attuati la soppressione del tribunale di Melfi e il ridimensionamento degli ospedali, con i prevedibili disagi;
la Provincia di Potenza, ricordando l'ordine del giorno approvato già due anni fa in Consiglio provinciale e le diverse sollecitazioni fatte ad Equitalia, ha chiesto anche al prefetto di Potenza di convocare un incontro con la direzione regionale di Equitalia e il sindaco di Rionero in Vulture per affrontare nuovamente la vicenda;
nella prima settimana di maggio si era già svolta una riunione con Equitalia, Comune e Provincia, nel corso della quale era emersa la necessità di tenere in vita lo sportello presente a servizio di un'area molto popolosa qual è appunto quella del Vulture melfese-alto Bradano. Lo stesso sindaco di Rionero in Vulture aveva offerto ad Equitalia la possibilità di ottenere la sede dello sportello in comodato d'uso, nel caso in cui ci fosse stato un problema legato alla spending review. Nonostante questi tentativi di mediazione, lo sportello risulta chiuso dal 10 giugno 2013,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo ritenga che Equitalia debba tornare sui propri passi, come già avvenuto ad esempio nella cittadina laziale di Anzio, dove è stata ripristinata la funzionalità di uno sportello Equitalia precedentemente soppresso, tutto ciò a garanzia di un territorio molto popoloso della Basilicata.
(3-00123)


BELLOT , MUNERATO , STEFANI - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Premesso che:
l'Agenzia delle entrate, a seguito dell'approvazione e dell'entrata in vigore del decreto-legge n. 95 del 2012, cosiddetta spending review, ha stabilito di sopprimere alcuni uffici territoriali In Veneto quali Pieve di Cadore, Badia Polesine, Castelfranco veneto, Vittorio veneto e Arzignano in Veneto, e che tale decisione fa seguito alla chiusura, disposta già nel luglio 2012, di altri 17 uffici nello stesso territorio;
la chiusura, oggi momentaneamente sospesa, comporterebbe evidenti disagi all'utenza, dal momento che sia i lavoratori interessati dal provvedimento che i cittadini che utilizzano il servizio si troverebbero nella spiacevole condizione di dover percorrere una distanza maggiore per raggiungere l'ufficio più vicino;
tale problematica è particolarmente preoccupante per gli uffici dislocati nelle province di Belluno, Rovigo e di Vicenza, dove i disagi derivanti da un'eventuale chiusura sarebbero maggiori in quanto i collegamenti viari, soprattutto durante il periodo invernale, sono resi più difficoltosi da fenomeni meteorologici sfavorevoli alla circolazione;
la volontà di migliorare il rapporto, così come evidenziato in più occasioni dai rappresentati del Governo, tra il cittadino e il fisco passa inesorabilmente attraverso l'offerta di un servizio di gestione fiscale disponibile al confronto e all'assistenza nelle controversie e che non costituisca ulteriore aggravio per cittadini ed imprese,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno, alla luce dei disagi all'utenza che ne deriverebbero, rivedere le decisioni assunte dall'Agenzia delle entrate nei confronti della prevista soppressione degli uffici territoriali del Veneto.
(3-00178)