AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE (3ª)

MERCOLEDÌ 9 LUGLIO 2014
48ª Seduta

Presidenza del Presidente
CASINI
Interviene il sottosegretario di Stato per gli affari esteri Giro.

La seduta inizia alle ore 8,45.


IN SEDE REFERENTE
(1511) Ratifica ed esecuzione dello scambio di Note tra la Repubblica italiana e l'Istituto internazionale per l'unificazione del diritto privato (UNIDROIT) modificativo dell'articolo 1 dell'Accordo di sede tra l'Italia e l'UNIDROIT del 20 luglio 1967, come emendato con scambio di Note del 5-9 giugno 1995, fatto a Roma il 21 dicembre 2012, approvato dalla Camera dei deputati
(Seguito e conclusione dell'esame)

Prosegue l'esame, sospeso nella seduta dell'11 giugno.

Il presidente CASINI comunica che la Commissione bilancio ha espresso parere non ostativo sul disegno di legge in esame.

Nessuno chiedendo di intervenire, il presidente CASINI, verificata la presenza del numero legale, pone quindi ai voti il mandato al relatore Corsini a riferire favorevolmente all’Assemblea sul disegno di legge in titolo, con la richiesta di essere autorizzato allo svolgimento della relazione orale.

La Commissione approva.


(1336) Ratifica ed esecuzione del Protocollo di modifica della Convenzione relativa ai trasporti internazionali ferroviari (COTIF) del 9 maggio 1980, fatto a Vilnius il 3 giugno 1999
(Seguito e conclusione dell'esame)

Prosegue l'esame, sospeso nella seduta dell'8 aprile.

Il presidente CASINI comunica che la Commissione bilancio ha espresso parere non ostativo sul disegno di legge in esame.

Nessuno chiedendo di intervenire, il presidente CASINI, verificata la presenza del numero legale, pone quindi ai voti il mandato al relatore Lucherini a riferire favorevolmente all’Assemblea sul disegno di legge in titolo, con la richiesta di essere autorizzato allo svolgimento della relazione orale.

La Commissione approva.


(1512) Ratifica ed esecuzione del Protocollo aggiuntivo e dello Scambio di Lettere recanti modifiche alla Convenzione tra Italia e Lussemburgo intesa ad evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio ed a prevenire la frode e l'evasione fiscale, con Protocollo, del 3 giugno 1981, fatti a Lussemburgo il 21 giugno 2012, approvato dalla Camera dei deputati
(Seguito e conclusione dell'esame)

Prosegue l'esame, sospeso nella seduta dell'11 giugno.

Il presidente CASINI comunica che la Commissione bilancio ha espresso parere non ostativo sul disegno di legge in esame.

Nessuno chiedendo di intervenire, il presidente CASINI, verificata la presenza del numero legale, pone quindi ai voti il mandato al relatore De Cristofaro a riferire favorevolmente all’Assemblea sul disegno di legge in titolo, con la richiesta di essere autorizzato allo svolgimento della relazione orale.

La Commissione approva.


(1513) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Sud Africa in materia di cooperazione di polizia, fatto a Cape Town il 17 aprile 2012, approvato dalla Camera dei deputati (Seguito e conclusione dell'esame)

Prosegue l'esame, sospeso nella seduta dell'11 giugno.

Il presidente CASINI comunica che la Commissione bilancio ha espresso parere non ostativo sul disegno di legge in esame.

Nessuno chiedendo di intervenire, il presidente CASINI, verificata la presenza del numero legale, pone quindi ai voti il mandato al relatore De Cristofaro a riferire favorevolmente all’Assemblea sul disegno di legge in titolo, con la richiesta di essere autorizzato allo svolgimento della relazione orale.

La Commissione approva.


(1549) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo dell'Isola di Man sullo scambio di informazioni in materia fiscale, fatto a Londra il 16 settembre 2013, approvato dalla Camera dei deputati
(Esame e rinvio)

Il relatore AIROLA (M5S) sottolinea che l'Accordo ricalca il modello predisposto dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) in materia di cooperazione fiscale, inserendosi nell'impegno dell'Italia nel contrasto al fenomeno dell'evasione fiscale internazionale. L'intesa ha infatti lo scopo di favorire la cooperazione tra le amministrazioni fiscali delle due parti, al fine di garantire un livello adeguato di trasparenza reciproca. L'Accordo prevede lo scambio di informazioni fiscali sul reddito di persone fisiche e società, oltre che sulle imposte in materia di attività produttive. Segnala che il provvedimento non comporta oneri per il bilancio dello Stato.

Il seguito dell'esame è quindi rinviato.


(1550) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Baliato di Guernsey sullo scambio di informazioni in materia fiscale, fatto a Londra il 5 settembre 2012, approvato dalla Camera dei deputati
(Esame e rinvio)

Il relatore AIROLA (M5S) illustra il contenuto dell'Accordo in esame, che è formulato sulla base delle raccomandazioni dell'OCSE in materia, ed ha un contenuto sostanzialmente analogo all'A.S. 1549, appena esaminato. Anche in questo caso, infatti, l'Accordo definisce le modalità di cooperazione e le materie oggetto di scambio di informazioni in materia fiscale tra le autorità tra i due Paesi.
Sottolinea altresì che il provvedimento potrà consentire l'inserimento del Baliato di Guernsey nella lista dei Paesi che garantiscono un'adeguata trasparenza in materia fiscale. Ricorda che il provvedimento non comporta nuovi o maggiori oneri per il bilancio dello Stato.

Si apre la discussione generale.

Il senatore ORELLANA (Misto-ILC) chiede al Governo di fornire un quadro riepilogativo dei Paesi con i quali l'Italia ha già stipulato accordi sullo scambio di informazioni in materia fiscale e dei Paesi con cui siano in corso trattative diplomatiche finalizzate alla stipula di tali accordi.

Il sottosegretario GIRO si riserva di fornire le informazioni richieste.

Il seguito dell'esame è quindi rinviato.


(1551) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica islamica dell'Afghanistan in materia di prevenzione e contrasto al traffico illecito di stupefacenti, sostanze psicotrope e loro precursori, fatto a Roma il 2 giugno 2011, approvato dalla Camera dei deputati
(Esame e rinvio)

La relatrice BERTUZZI (PD) illustra l'Accordo in esame, sottolineando che esso sancisce l'impegno a rafforzare la collaborazione operativa e l'assistenza tra i due Paesi al fine di prevenire e contrastare il traffico illecito di stupefacenti, di sostanze psicotrope e di precursori chimici. Ricorda che il testo individua le aree di cooperazione tra i due Paesi, con particolare attenzione alla prevenzione e al contrasto del traffico illecito, alle strategie di intervento contro le organizzazioni criminali dedite al narcotraffico, alla formazione del personale impiegato all'azione di contrasto e allo scambio di informazioni su norme e procedure operative.
Segnala altresì che gli oneri derivanti dall'applicazione dell'Accordo sono valutati in circa 10 mila euro annui, a decorrere dal 2014. Evidenzia infine che l'analisi delle compatibilità non segnala profili di criticità di ordine costituzionale, né di contrasto con l'ordinamento comunitario e con gli altri obblighi derivanti dalle Convenzioni internazionali in materia, alcune delle quali sono al contrario richiamate esplicitamente nel preambolo dell'Accordo.

Si apre la discussione generale.

Il senatore AIROLA (M5S), al fine di valutare nella misura più completa i possibili effetti del provvedimento in discussione, chiede al Governo di fornire informazioni sull'andamento dell'opera di contrasto alla produzione di stupefacenti in Afghanistan, anche in relazione alla presenza nel Paese del contingente militare internazionale.

Il senatore ZIN (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) si associa alla richiesta del senatore Airola.

Il senatore CORSINI (PD) ricorda il dibattito aperto a livello internazionale sulle strategie di contrasto al traffico illecito di sostanze stupefacenti, in cui vengono talvolta ipotizzate soluzioni come l'acquisto di tali sostanze da parte di organizzazioni internazionali e la loro destinazione a uso medico. Cita in questo senso, a livello di provocazione intellettuale, un recente studio secondo cui, in riferimento all'Afghanistan, tale soluzione comporterebbe costi molto minori rispetto a quelli sostenuti per la presenza del contingente militare internazionale.

Il sottosegretario GIRO si riserva di fornire le informazioni richieste.

Il seguito dell'esame è quindi rinviato.


SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

Il senatore LUCIDI (M5S), considerando che i disegni di legge n. 1527 e n. 1528, attualmente all'esame della Commissione, riguardano interventi di cooperazione internazionale allo sviluppo, propone di sospendere il loro esame fino all'approvazione definitiva della riforma della disciplina in materia, già approvata dal Senato e in corso di esame presso la Camera dei deputati.
Chiede altresì che venga comunque fissato un termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge n. 1527.

Il senatore ORELLANA (Misto-ILC), si associa alle richieste del senatore Lucidi.

Il presidente CASINI, prendendo atto delle richieste, ricorda che sui disegni di legge in questione non è ancora pervenuto il parere della Commissione bilancio. Propone di fissare il termine per gli emendamenti al disegno di legge n. 1527 alle ore 9 di giovedì 17 luglio 2014.

La Commissione conviene.


La seduta termina alle ore 9,15.