SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA ------------------


7a Commissione permanente
(ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI, RICERCA
SCIENTIFICA, SPETTACOLO E SPORT)


395ª seduta: martedì 24 ottobre 2017, ore 14
396ª seduta: mercoledì 25 ottobre 2017, ore 14


ORDINE DEL GIORNO


PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione
Svolta


IN SEDE CONSULTIVA

Esame del disegno di legge:
Conversione in legge del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili - Relatore alla Commissione CONTE
(Parere alla 5ª Commissione)
(2942)
Esame e rinvio

IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Esame, ai sensi dell'articolo 139-bis del Regolamento, dell'atto:
Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di tutela dei minori nel settore cinematografico e audiovisivo - Relatrice alla Commissione Elena FERRARA
(Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento, ai sensi degli articoli 33 e 36 della legge 14 novembre 2016, n. 220)
(n. 468)
Esame e rinvio


ESAME DI ATTI PREPARATORI DELLA LEGISLAZIONE COMUNITARIA

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, dell'atto comunitario:
Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'importazione di beni culturali (COM (2017) 375 definitivo) - Relatore alla Commissione CONTE
(Pareri della 3a e della 14a Commissione)
(n. 431)
Seguito dell'esame e rinvio


IN SEDE REFERENTE

I. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. MOLINARI ed altri. - Disposizioni in materia di insegnamento di Costituzione e cittadinanza europea nelle scuole dell'obbligo
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2256)
2. LIUZZI ed altri. - Disposizioni per l'insegnamento della Costituzione nelle scuole di ogni ordine e grado e la valorizzazione dell'insegnamento dell'educazione civica
(Pareri della 1ª, della 5ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2604)
- Relatore alla Commissione LIUZZI
Seguito esame congiunto dei disegni di legge nn. 2256 e 2604, congiunzione con l'esame del disegno di legge n. 2348 e rinvio

II. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Manuela GRANAIOLA ed altri. - Norme per la statizzazione degli istituti musicali pareggiati
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(322)
2. TORRISI ed altri. - Disposizioni per la statizzazione degli exIstituti musicali pareggiati
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(934)
3. Stefania GIANNINI. - Disposizioni per la statizzazione degli Istituti musicali pareggiati
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(972)
4. MARCUCCI. - Norme per la statalizzazione degli ex Istituti musicali pareggiati
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(1616)
- Relatore alla Commissione MARTINI

III. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Disciplina delle professioni di educatore professionale socio-pedagogico, educatore professionale socio-sanitario e pedagogista (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Vanna Iori ed altri; Paola Binetti ed altri)
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 11ª, della 12ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2443)
2. Manuela SERRA ed altri. - Disciplina delle professioni di educatore professionale e pedagogista
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 11ª, della 12ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2474)
- Relatrice alla Commissione PUGLISI
IV. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. AIELLO ed altri. - Disposizioni relative alla corresponsione di borse di studio ai medici specializzandi ammessi alle scuole di specializzazione dal 1978, specializzati negli anni dal 1982 al 1992, e all'estensione dei benefici normativi ai medici specializzandi ammessi alle scuole di specializzazione universitarie negli anni dal 1993 al 2006
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 11ª, della 12ª e della 14ª Commissione)
(2400)
2. BARANI. - Disposizioni per la corresponsione di borse di studio ai medici specializzandi ammessi alle scuole di specializzazione negli anni dal 1983 al 1991
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª e della 12ª Commissione)
(288)
3. D'AMBROSIO LETTIERI ed altri. - Corresponsione di borse di studio ai medici specializzandi ammessi alle scuole di specializzazione universitarie negli anni accademici dal 1982-1983 al 1991-1992
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 12ª e della 14ª Commissione)
(679)
4. LUCHERINI e MORGONI. - Estensione dei benefici normativi ai medici specializzandi ammessi alle scuole di specializzazione universitarie negli anni dal 1993 al 2005
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 12ª e della 14ª Commissione)
(1548)
5. CENTINAIO. - Disposizioni per la corresponsione di borse di studio ai medici specializzandi ammessi alle scuole di specializzazione negli anni dal 1983 al 1991
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 12ª e della 14ª Commissione)
(1557)
- Relatori alla Commissione CONTE e LIUZZI
V. Seguito dell'esame dei disegni di legge:
1. Mauro Maria MARINO ed altri. - Norme per l'educazione alla cittadinanza economica - Relatrice alla Commissione PUGLISI
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 10ª, della 11ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1196)
2. Rosa Maria DI GIORGI ed altri. - Norme per incentivare l'insediamento in Italia di istituzioni accademiche straniere - Relatore alla Commissione CONTE
(Pareri della 1ª, della 3ª, della 5ª e della 11ª Commissione)
(1847)
3. Nadia GINETTI. - Disposizioni in materia di insegnamento di "Cultura costituzionale, educazione civica e cittadinanza europea"- Relatore alla Commissione LIUZZI
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2348)
Esame del disegno di legge n. 2348, congiunzione con il seguito esame congiunto dei disegni di legge nn. 2256 e 2604 e rinvio
4. Deputato Marina SERENI ed altri. - Modifica alla legge 20 dicembre 2012, n. 238, per il sostegno e la valorizzazione del festival Umbria Jazz (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatrice alla Commissione Elena FERRARA
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(2872)
Seguito e conclusione esame
5. Deputato Anna ASCANI ed altri. - Disciplina e promozione delle imprese culturali e creative (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatrice alla Commissione Elena FERRARA
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 10ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2922)
Seguito esame e rinvio


INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO


ENDRIZZI, MONTEVECCHI, CAPPELLETTI, CRIMI, MORRA, SERRA, PAGLINI, PUGLIA, GIARRUSSO, DONNO, MORONESE- Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. -

Premesso che:

le campagne attorno ai Colli Euganei rappresentano una delle zone paesaggisticamente più intatte dell'intero Veneto, su cui insistono tra l'altro borghi antichi di grandissimo pregio storico e artistico quali Monselice, Este, Arquà, nonché importanti stazioni termali come Battaglia Terme, Abano, Montegrotto, Galzignano;

il territorio mostra evidenti necessità di tutela e di conservazione, tanto che nel 1971 venne emanata la legge n. 1097 ("Norme per la tutela delle bellezze naturali ed ambientali e per le attività estrattive nel territorio dei Colli Euganei"), da molti indicata come la prima vera legge di salvaguardia ambientale mai promulgata in Italia, se pur riferita alla limitazione dell'attività estrattiva;

a riprova del grande valore ambientale dell'area, nel 1989 fu istituito il parco regionale dei Colli Euganei, il primo, e tuttora il più grande, di tutto il Veneto, con una superficie di un terzo più ampia rispetto a quella del parco del delta del Po o del parco delle Dolomiti d'Ampezzo, in cui abbondano antichi manieri, ville, castelli e luoghi di culto dove grandi artisti lasciarono le loro opere, vigneti, roseti, boschi, laghi e fiumi che offrono riparo a una fauna fortemente diversificata;

il contesto è ulteriormente arricchito dalla presenza del castello del Catajo, a Battaglia Terme (Padova), sontuosa dimora fatta edificare dalla potente famiglia degli Obizzi, costruita a partire dal XVI secolo e considerata sia come un preziosissimo bene culturale, storico e artistico, sia come centro propulsore del territorio in una zona che ha grandi potenzialità paesaggistiche;

considerato che:

come riportato dal sito di informazione on line "mattinopadova" in data 19 giugno 2017, nell'area ad est del castello del Catajo, nelle vicinanze del casello della A13 di Terme euganee, in comune di Due Carrare, la società Deda Srl avrebbe protocollato in municipio il progetto relativo ad un centro commerciale, che occuperebbe una superficie di 32.000 metri quadrati, costruito su due piani e con una superficie destinata ai negozi fino ad oltre 60.000 metri quadrati (al contrario del vecchio progetto, risalente al 2009, che prevedeva una struttura a un solo piano, ma estesa su 48.000 metri quadri);

l'operazione, che secondo la fonte giornalistica "ammonterebbe a diverse decine di milioni di euro", sarebbe finanziata dal fondo d'investimento Orion European real estate fund IV;

a parere degli interroganti il progetto, ove realizzato, risulterebbe particolarmente impattante per il territorio interessato. A tal proposito, il direttore del castello del Catajo, Marco Moressa, su numerose fonti di stampa ha affermato che sarebbe incomprensibile "che di fronte a un bene come il Castello del Catajo venga costruita una struttura del genere", definendo il progetto "uno sfregio infinito e incomprensibile"; anche i cittadini, i comitati e le associazioni del territorio si starebbero muovendo per contrastare l'apertura del centro commerciale, lanciando appelli alle forze politiche e sociali, come riportato da numerose fonti di stampa locale ("finestresullarte.info" del 3 luglio),

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti descritti;

se non reputi opportuno attivare gli opportuni atti volti a vigilare, verificare e impedire ogni deterioramento eventualmente causato dalla realizzazione del centro commerciale, nonché a tutelare il bene paesaggistico, artistico e ambientale dell'area dei Colli Euganei.

(3-03858)