AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE (3ª)

GIOVEDÌ 18 DICEMBRE 2014
64ª Seduta

Presidenza del Presidente
CASINI
Interviene il sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale Giro.


La seduta inizia alle ore 9,05.

IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO
Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero degli affari esteri per l'anno 2014, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi (n. 124)
(Parere al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, ai sensi dell'articolo 32, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448. Esame. Parere favorevole con osservazione)

Il relatore COMPAGNA (AP (NCD-UDC)) illustra lo schema di decreto in oggetto, segnalando che le risorse complessive per il 2014, assegnate dalla legge di stabilità dello scorso anno, sono pari a circa 1 milione e 424 mila euro, in lieve decremento (di 14.121 euro) rispetto ai fondi del 2013.
Fra gli organismi beneficiari, ai sensi della legge n. 411 del 1985, si segnala in primo luogo la Società Dante Alighieri, ente finalizzato alla promozione della lingua e della cultura italiane nel mondo, cui sono assegnati, per il 2014, contributi per 600 mila euro, con un incremento di 45 mila euro rispetto allo scorso anno. Tale aumento risponde agli auspici formulati dalle Commissioni esteri in occasione del parere espresso lo scorso anno con riferimento allo schema di decreto per il 2013.
Nella lista dei beneficiari non compare più l'Istituto internazionale per l'unificazione del diritto privato (UNIDROIT) perché la legge n. 143 del 2014 ha previsto per questo organismo l'istituzione di un apposito capitolo di spesa.
Le risorse residue, circa 824 mila euro, sono assegnate agli enti con una suddivisione tra i contributi ordinari, che ammontano a 591 mila euro, e i contributi straordinari, nella misura di 233 mila euro. Gli enti beneficiari sono individuati, a norma della legge n. 948 del 1982, con una tabella soggetta a revisione triennale, approvata da ultimo nel 2013 per il triennio 2013-2015. Si tratta di enti che svolgono attività di studio, di ricerca e di formazione nel campo della politica estera o della promozione e sviluppo dei rapporti internazionali, in genere associazioni senza finalità di lucro, che ricevono finanziamenti ordinari al bilancio e straordinari a progetto.
Gli enti beneficiari di contributi ordinari per il 2014 sono i seguenti l'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) e l'Istituto Affari Internazionali (IAI), che ricevono ciascuno un contributo di 117.500 euro (con un incremento di 21.500 euro ciascuno rispetto al 2013); la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI), con un contributo di 106.500 euro (incrementato di 10.500 euro rispetto allo scorso anno); l'Istituto per le Relazioni tra l'Italia, i Paesi dell'Africa, dell'America Latina e del Medio Oriente (IPALMO), con un contributo di 30.000 euro (con un decremento di 20 mila euro rispetto al 2013, in considerazione della contrazione delle attività svolte e della sua attuale ridotta operatività); il Centro Studi di Politica Internazionale (CeSPI), con un contributo di 42.000 euro (con un incremento di 4.000 euro); la Fondazione Alcide de Gasperi, l'Aspen Institute Italia e il Comitato Atlantico, che ricevono ciascuno 20.000 euro (con un incremento di 2.000 euro).
Ci sono poi una serie di Enti che ricevono 12.200 euro ciascuno (con un incremento di 1.200 euro) e sono: Centro Studi Americani, Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente, Circolo di Studi Diplomatici e Consiglio italiano per il Movimento europeo, Archivio Disarmo, Forum per i problemi della pace e della guerra, Fondazione Lelio e Lisli Basso, Fondazione Magna Carta e Istituto Internazionale di diritto umanitario. Chiude l'elenco l'Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliari (ISAG), con un contributo di 7.700 euro (con un incremento di 700 euro).

La ripartizione dei contributi, al netto della riduzione dei soggetti beneficiati, conferma complessivamente l'impianto del precedente decreto, anche per quanto concerne la gerarchia tra gli istituti. Per effetto del nuovo schema triennale, 8 enti si confermano esclusi dalla tabella dei beneficiari (tra cui la Fondazione Liberal, la Fondazione Rosselli e la Società geografica italiana). Segnala l'opportunità che il Comitato Atlantico e il Forum per i problemi della pace e della guerra, in ragione del rilievo delle attività svolte, possano ricevere un leggero incremento degli stanziamenti a loro favore.
I restanti 233 mila euro disponibili per il 2014 sono destinati ai contributi straordinari a progetto, attribuiti dal Ministero per finanziarie attività di diversa natura, in prevalenza di tipo convegnistico.

Il senatore ORELLANA (Misto) chiede chiarimenti sulle ragioni delle scelte compiute nell'assegnazione dei fondi, con particolare riferimento all'esclusione di alcuni enti.

Il senatore LUCIDI (M5S) sottolinea alcune criticità nell'assegnazione dei fondi, che pure hanno un ammontare limitato. Per quanto riguarda i fondi assegnati alla Società Dante Alighieri, chiede chiarimenti sulla distribuzione di tali stanziamenti tra la sede centrale in Italia e le sedi dei vari Paesi del mondo. Rileva che alcuni degli enti destinatari di finanziamento non sembrano svolgere attività di particolare rilievo.
Evidenzia infine criticamente che negli organismi dirigenti di alcuni degli enti destinatari di contributi, sono presenti personalità politiche, talvolta con responsabilità di Governo, che si trovano dunque in una condizione di conflitto di interessi.

Il senatore AMORUSO (FI-PdL XVII) sottolinea positivamente l'incremento delle risorse destinate alla Società Dante Alighieri, che in molti Paesi è l'unica istituzione che promuove la lingua e la cultura italiane. Esprime l'urgenza di una riforma normativa della materia, auspicando una concentrazione dei fondi sulle realtà più significative, ed evitando la dispersione delle scarse risorse disponibili.

Il presidente CASINI (AP (NCD-UDC)) sottolinea la necessità di non confondere la Società Dante Alighieri con gli altri enti che ricevono contributi, poiché tale Società svolge un'attività insostituibile di promozione della lingua e cultura italiane nel mondo. Rileva che la presenza di esponenti politici in taluni comitati scientifici non deve essere valutata negativamente, in quanto espressione delle normali relazioni tra chi si occupa di politica estera sul lato della ricerca scientifica e chi se ne occupa sul lato dell'impegno politico. Auspica al contrario che tali relazioni siamo estese a tutte le forze politiche.
Concorda con la necessità di concentrare le risorse sugli enti che svolgono le attività più significative. Concordando con l'esigenza di maggiore trasparenza sollevata dal senatore Lucidi, annuncia l'invio di una lettera al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale per richiedere ulteriori elementi sulle attività degli enti destinatari di contributi.

Il senatore TONINI (PD) concorda sull'esigenza di razionalizzazione dei fondi disponibili, peraltro di anno in anno sempre più ridotti, proponendo di concentrare le risorse sugli enti più meritevoli riservando agli altri una forma di patrocinio che possa valere come una sorta di "certificazione di qualità", da parte del Ministero, sulle attività svolte.

Il sottosegretario GIRO, concordando sulla necessità di riformare il meccanismo di finanziamento degli enti internazionalistici, evidenzia come l'Italia abbia, nel settore della politica internazionale, un panorama di istituti di ricerca molto ridotto, sia per numero di strutture che per aree di interesse. Concorda con l'opportunità di concentrare su un numero più ridotto di soggetti i fondi disponibili, senza per questo necessariamente privilegiare le strutture più grandi, che spesso sono già in grado di autofinanziare larga parte delle loro attività.

Non essendovi ulteriori richieste di intervento, verificata la presenza del prescritto numero legale, la Commissione approva lo schema di parere favorevole con osservazione sul provvedimento in esame proposto dal relatore, pubblicato in allegato.

La seduta termina 9,30.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
SULL’ATTO DEL GOVERNO N. 124

La 3a Commissione,
   
esaminato lo schema di decreto ministeriale in titolo;

auspicando che, a partire dal prossimo anno le Commissioni parlamentari siano chiamate a rendere il proprio parere entro un termine congruo e non alla fine dell'anno solare di riferimento per lo stanziamento;

auspicando che la relazione di accompagnamento allo schema di decreto espliciti in maniera più puntuale i criteri orientativi per la determinazione del volume dei contributi destinati ai singoli enti;

auspicando una possibile riforma normativa del settore, che razionalizzi le risorse disponibili, peraltro in costante calo, orientandole verso priorità che possano essere condivise tra Parlamento e Governo;

segnalata la necessità di un monitoraggio costante, in sede parlamentare, sull'erogazione dei contributi;

espresso apprezzamento per l'aumento del contributo annuale a favore della Società Dante Alighieri;

preso atto della decisione di privilegiare enti come l'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) e l'Istituto Affari Internazionali (IAI), per il loro particolare dinamismo nel panorama internazionale;

esprimendo altresì preoccupazione per i rilievi formulati in relazione all'attività dell'ente IPALMO Onlus;

preso atto dei fondi disponibili per i contributi straordinari a progetto;

ritenuto, d’altra parte, opportuna un'adeguata valorizzazione delle attività del Comitato atlantico e del Forum per i problemi della pace e della guerra in ragione dello specifico lavoro svolto in questa fase da tali enti,

esprime parere favorevole con la seguente osservazione:

siano ulteriormente valorizzate le attività del Comitato atlantico e del Forum per i problemi della pace e della guerra.