SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVII LEGISLATURA --------------------


11a Commissione permanente
(LAVORO, PREVIDENZA SOCIALE)


*296ª seduta: mercoledì 22 febbraio 2017, ore 13,45
*297ª e *298ª seduta: giovedì 23 febbraio 2017, ore 8,30 e 13,45


ORDINE DEL GIORNO
PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione
interrogazione svolta
IN SEDE REFERENTE
Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Delega recante norme relative al contrasto della povertà, al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali (Approvato dalla Camera dei deputati)
(Pareri della 1a, della 5a, della 6ª, della 7ª, della 12ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2494)
2. BUEMI. - Istituzione del reddito minimo garantito e delega al Governo in materia di riordino di tutte le prestazioni assistenziali e del welfare
(Pareri della 1a, della 5a, della 6ª, della 10ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(2241)
3. LEPRI ed altri. - Delega al Governo per la definizione e la realizzazione di misure integrate di contrasto alla povertà
(Pareri della 1a, della 5a, della 6ª, della 7ª, della 12ª, della 13ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
Seguito e conclusione dell'esame congiunto (2437)
- Relatrice alla CommissionePARENTE

AFFARI ASSEGNATI

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, e per gli effetti di cui all'articolo 50, comma 2, del Regolamento, dell'affare:
Canali d'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro: tirocini e apprendistato - Relatore alla Commissione SACCONI
(n. 789)


IN SEDE CONSULTIVA

I. Seguito dell'esame degli atti:
1. Schema di decreto legislativo recante norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità - Relatore alla Commissione LEPRI
(Osservazioni alla 7a Commissione)
(n. 378)
2. Schema di decreto legislativo recante revisione dei percorsi dell’istruzione professionale, nel rispetto dell’articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale - Relatore alla Commissione BERGER
(Osservazioni alla 7a Commissione)
(n. 379)
3. Le priorità dell'Unione europea per il 2017 (Programma di lavoro della Commissione europea per il 2017 e Relazione programmatica per il 2017 sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea) - Relatrice alla Commissione MANASSERO
(Parere alla 14a Commissione)
(n. 915)


II. Seguito dell'esame del disegno di legge:
Deputato Francesca BUSINAROLO ed altri. - Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione ICHINO
(Parere alla 1ª Commissione)
(2208)
ESAME DI ATTI PREPARATORI DELLA LEGISLAZIONE COMUNITARIA

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, degli atti comunitari sottoposti al parere motivato sulla sussidiarietà:
1. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il Regolamento (CE) n. 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e il regolamento (CE) n. 987/2009 che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004 - Relatrice alla Commissione D'ADDA
(Osservazioni della 1ª, della 3ª e della 14ª Commissione)
(n. COM (2016) 815 definitivo)
2. Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro - Relatrice alla Commissione BENCINI
(Osservazioni della 3ª, della 12ª e della 14ª Commissione)
(n. COM (2017) 11 definitivo)

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO

ZANONI, MANASSERO, PARENTE, FAVERO, SUSTA, FERRARA Elena, FORNARO, BORIOLI, DIRINDIN, BUEMI, GATTI, LANIECE, SILVESTRO, SANTINI, VACCARI, CARDINALI, FRAVEZZI, FILIPPIN, RUSSO, ZELLER, PALERMO, BELLOT, BISINELLA, MUNERATO, LEPRI, ALBANO, GINETTI, TONINI, MARINO Mauro Maria, GUERRA, TOMASELLI, BERTUZZI, ANGIONI, PEZZOPANE- Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e dello sviluppo economico. -

Premesso che a quanto risulta all'interrogante:

il 31 gennaio 2017 il Tribunale di Torino ha dichiarato il fallimento della PMT Italia SpA nota e storica azienda con sede a Pinerolo, che opera da 50 anni nel campo dell'industria della carta con servizi di ingegneria meccanica, automazione, servizi in campo e produzione di macchine per tutti i tipi di carta;

tale azienda occupa attualmente 178 lavoratori;

a partire da 1° febbraio 2017 è stato avviato l'esercizio provvisorio ed è stata disposta la sospensione senza retribuzione di tutti i lavoratori ad eccezione di un numero ridottissimo che è stato convocato per svolgere l'attività durante tale fase di transizione;

considerato che:

la situazione, che si è venuta a determinare, sta generando forte preoccupazione e allarme tra i lavoratori e le loro famiglie, nella maggior parte dei casi si tratta di famiglie monoreddito, per i quali la perdita, anche solo per un mese, dell'unica fonte di sostentamento rappresenterebbe una vera e propria sciagura;

tale ipotesi è oggi purtroppo alquanto realistica, in quanto i lavoratori della PMT, ad esclusione di quelli temporaneamente richiamati al lavoro, risultano sospesi senza retribuzione e con scarsissime possibilità di ricollocamento in un territorio fortemente piegato dalla crisi di questi anni;

i sindacati e le istituzioni locali stanno seguendo con particolare attenzione la vicenda preoccupati del destino dei lavoratori e delle loro famiglie, ma anche delle ricadute economiche e sociali che si avrebbero sul territorio, a causa della perdita di un'azienda di siffatta importanza;

la Regione Piemonte si sta attivando in tutte le direzioni per risolvere nel migliore dei modi e nei tempi più rapidi la difficile situazione che si è venuta a determinare; in particolare, è pervenuta al curatore una concreta proposta da un imprenditore interessato a rilevare l'azienda, con un piano di gestione che prevede in un primo momento l'inserimento di 73 lavoratori con la previsione di ulteriori ricollocazioni in una fase successiva;

considerato, inoltre, che:

da notizie giornalistiche si apprende che il potenziale acquirente avrebbe la possibilità di far ricorso a un ammortizzatore sociale, quale la cassa integrazione per riorganizzazione;

tuttavia, al tempo stesso, per le motivazioni accennate, si rende assolutamente necessario prevedere un altro ammortizzatore sociale di tipo conservativo per poter garantire un sostegno al reddito dei lavoratori nella fase di transizione,

si chiede di sapere:

quali urgenti misure il Governo intenda adottare per contrastare il grave stato di crisi finanziaria che ha investito la PMT Italia SpA e per salvaguardare gli attuali livelli occupazioni di una delle più importanti aziende piemontesi;

se nella delicata fase di transizione rappresentata dall'esercizio provvisorio non ritenga necessario prevedere un ammortizzatore sociale, che garantisca un sostegno al reddito dei lavoratori dell'azienda per cui è stata disposta la sospensione a partire dal 1° febbraio 2017;

se, a fronte di tale grave situazione, non ravvisi la necessità di attivare urgentemente un tavolo istituzionale tra Governo, Regioni e i vari soggetti interessati, al fine di individuare le misure strutturali idonee a limitare gli effetti negativi sul piano occupazionale.


(3-03464)