SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVI LEGISLATURA -------------------


4ª Commissione permanente
(DIFESA)


***337ª e ***338ª seduta: mercoledì 24 ottobre 2012, ore 8,45 e 15,45
**339ª seduta: giovedì 25 ottobre 2012, ore 8,45


ORDINE DEL GIORNO

PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazioni.

IN SEDE CONSULTIVA

Esame congiunto del disegno di legge:

Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 2012 (Approvato dalla Camera dei deputati).
(Relazione alla 14ª Commissione)
(3510)
- e dei documenti:

1. Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2012.
(Parere alla 14ª Commissione)
(Doc. LXXXVII-bis, n. 2)
2. Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2011.
(Parere alla 14ª Commissione)
(Doc. LXXXVII, n. 5)
- Relatrice alla Commissione PINOTTI.
Esame congiunto e rinvio


IN SEDE REFERENTE

I. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. SCANU ed altri. - Modifiche all'articolo 4 della legge 23 agosto 2004, n. 226, in materia di sospensione anticipata del servizio obbligatorio di leva e disciplina dei volontari di truppa in ferma prefissata.
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(1118)
2. GALLONE. - Modifica all'articolo 4 della legge 23 agosto 2004, n. 226, in materia di limite massimo di età per il reclutamento dei volontari in ferma prefissata di un anno.
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(2349)
- Relatore alla Commissione CARRARA.

II. Seguito dell'esame dei disegni di legge:

1. COSTA e PISCITELLI. - Istituzione del titolo di Cavaliere di Cefalonia e conferimento dello stesso a tutti i cittadini italiani superstiti che abbiano partecipato al secondo conflitto mondiale. - Relatore alla Commissione BURGARETTA APARO.
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 6ª Commissione)
(1812)
Seguito esame e rinvio
2. Modifica all'articolo 635 del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia di parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate, nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Schirru ed altri; Cicu e Fallica; Di Stanislao). - Relatore alla Commissione CARRARA.
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 6ª e della 9ª Commissione)
(3325)
Seguito esame e rinvio

III. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. RAMPONI. - Disposizioni per la concessione di una promozione a titolo onorifico agli ufficiali e ai sottufficiali delle Forze armate e della Guardia di finanza collocati in congedo assoluto.
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 6ª Commissione)
(156)

2. TORRI e MURA. - Disposizioni per la concessione di una promozione a titolo onorifico agli ufficiali e sottufficiali delle Forze armate e del Corpo della Guardia di finanza collocati in congedo assoluto.
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 6ª Commissione)
(933)

3. PEGORER ed altri. - Attribuzione di promozioni a titolo onorifico in favore del personale militare in congedo in possesso di particolari requisiti.
(Pareri della 1ª e della 5ª Commissione)
(989)
- Relatore alla Commissione TORRI.
Seguito esame congiunto e rinvio
INTERROGAZIONI ALL'ORDINE DEL GIORNO

PINOTTI, SCANU, AMATI, CRISAFULLI, DEL VECCHIO, CHITI, NEGRI - Al Ministro della difesa. - Premesso che:
il 17 ottobre 2011 è scaduto il termine per la presentazione delle domande per la partecipazione al concorso per titoli ed esami per l'ammissione al secondo corso triennale (2012-2015) di 490 allievi marescialli del ruolo ispettori dell'Arma dei carabinieri, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 74 del 16 settembre 2011;
dal decreto dirigenziale n.133 della Direzione generale per il personale militare si evince che la necessità di indire un concorso per titoli ed esami per 490 allievi, era ravvisata dalla circostanza che tale contingente era pari al 70 per cento dei posti disponibili in relazione all'organico di cui all'articolo 679 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
la selezione era aperta ai diplomati di istruzione secondaria di secondo grado di età compresa tra i 17 e i 26 anni, e si sarebbe conclusa con una graduatoria finale di merito che avrebbe individuato i vincitori ammessi alla frequenza del corso;
secondo quanto previsto dal bando il corso triennale si sarebbe dovuto svolgere presso la scuola marescialli e brigadieri dell'Arma dei carabinieri di Firenze e con inizio entro la fine del 2012;
considerato che:
le prove concorsuali si sono concluse nel mese di giugno 2012 e da allora i candidati sono ancora in attesa della pubblicazione della graduatoria finale e delle convocazioni;
con l'applicazione del blocco del turnover previsto nel provvedimento di revisione della spesa, i posti previsti dal concorso saranno ridimensionati nella misura dell'80 per cento (si passerà dalle 490 alle 150 unità), anche se ad oggi non vi è stata alcuna comunicazione nemmeno in tal senso;
l'incertezza sta creando notevoli disagi ai candidati e alle loro famiglie a cui non è dato conoscere né i risultati finali delle prove, né se e quanti posti si renderanno disponibili per il corso effettivo;
gli interroganti non possono non sottolineare il fatto che i numerosi e continui tagli al comparto della difesa, che, in particolare, impediscono il reclutamento di nuovo personale, rischiano seriamente di compromettere la funzionalità delle Forze armate con le ovvie gravi conseguenze per il Paese; ed è anche in considerazione di ciò che si auspica che il Governo condivida le iniziative volte a rimuovere il blocco del turnover sostituendo i risparmi di spesa derivanti con altri tagli più selettivi;
molti giovani si sono presentati alle procedure concorsuali speranzosi di servire il proprio Paese; sono ragazze e ragazzi carichi di entusiasmo che purtroppo si trovano, e non è la prima volta, ad affrontare delle prove di selezione che poi non si traducono in un'assunzione di personale,
si chiede di sapere:
quando sarà resa nota la graduatoria finale del concorso per titoli ed esami per l'ammissione al secondo corso triennale di 490 allievi marescialli del ruolo ispettori dell'Arma dei carabinieri;
se e attraverso quali iniziative il Governo intenda tutelare i giovani vincitori che potrebbero non accedere al corso triennale per allievi marescialli a causa del blocco del turnover.
(3-03089)

PINOTTI , SCANU, AMATI, CRISAFULLI, DEL VECCHIO, CHITI, NEGRI - Al Ministro della difesa. - Premesso che:
il 25 febbraio 2012 è stato indetto un bando per esami e titoli per il reclutamento di 1.886 allievi carabinieri effettivi, riservato, ai sensi dell'articolo 2199 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, ai volontari delle Forze armate in ferma prefissata di un anno o quadriennale;
il concorso si è concluso il 26 marzo 2012;
il bando prevedeva espressamente che «i candidati idonei, fino a concorrenza dei posti messi a concorso saranno dichiarati vincitori secondo l'ordine delle graduatorie ed ammessi alla frequenza del corso formativo, che si svolgerà presso i Reparti di istruzione di assegnazione» e che «i vincitori del concorso, senza attendere alcuna comunicazione, dovranno presentarsi presso i Reparti di istruzione, nella data e con le modalità che saranno resi noti, verosimilmente a partire dal 21 settembre 2012»;
a seguito della pubblicazione delle graduatorie i giovani risultati vincitori del concorso si sono resi disponibili a presentarsi presso i reparti di istruzione come previsto nel bando;
ciononostante, a tutt'oggi, i 1.886 allievi carabinieri non hanno ancora preso servizio e, quel che più sconcerta, nessun chiarimento è stato a questi fornito in ordine a se ciò avverrà e quando;
si tratta di 1.886 ragazzi e ragazze che hanno vinto un regolare concorso del Ministero della difesa e che sulla base di ciò hanno assunto delle decisioni personali e si sono organizzati di conseguenza, rinunciando, in alcuni casi, anche ad altre offerte di lavoro;
considerato che:
da alcune notizie pervenute agli interroganti, ciò sarebbe da attribuire al contenimento della spesa e del blocco del turnover disposti anche per il Ministero della difesa a seguito della recente approvazione del provvedimento di revisione della spesa pubblica;
l'esigenza di procedere ad una riduzione della spesa era nota all'Esecutivo ben prima del 6 luglio 2012, ovvero prima della data in cui il Ministero della difesa ha pubblicato il bando, lasciando intendere in tal modo ai candidati che i tagli previsti non avrebbero compromesso la svolgimento del concorso;
negli ultimi anni molteplici sono stati i tagli di risorse finanziarie ed umane inferti al settore della difesa e della sicurezza e il concorso in questione rappresentava anche il primo vero segnale l'atteso e sperato cambio di marcia che da tempo veniva chiesto,
si chiede di sapere se, e attraverso quali azioni, il Ministro in indirizzo intenda tutelare i vincitori del bando per il reclutamento di 1.886 allievi carabinieri, salvaguardando la loro posizione in graduatoria ove i limiti imposti dal taglio del turnover non consentisse la loro immediata assunzione.
(3-03090)

LICASTRO SCARDINO - Al Ministro della difesa. - Premesso che:
nella Gazzetta Ufficiale n. 74 del 16 settembre 2011 veniva bandito un concorso per 490 posti per l'ammissione al secondo corso triennale allievi marescialli del ruolo ispettori dell'Arma dei Carabinieri;
le prove concorsuali si sono concluse nel mese di giugno 2012;
considerato che con il decreto n. 163 del 20 settembre 2012 il Ministero della difesa, in attuazione del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 (spending review), ha ridotto a 150 i posti previsti dal bando di concorso frustrando in tal modo le legittime aspirazioni di quanti hanno partecipato superando tutte le relative prove e rientrando in graduatoria;
considerato inoltre che tagli pesantissimi sono stati applicati anche al concorso bandito per il reclutamento di 1.886 allievi carabinieri, riservato ai volontari delle Forze armate in ferma prefissata annuale o quadriennale, ridotti a soli 370,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo intenda chiarire quale sarà la sorte di quanti, pur essendo rientrati tra i vincitori della originale graduatoria, sono stati poi esclusi dall'assunzione a seguito dei provvedimenti di contenimento della spesa;
se non ritenga doveroso mantenere ferma la validità della graduatoria originariamente formata attingendo ad essa per future assunzioni.
(3-03096)