SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVI LEGISLATURA -------------------


4a Commissione permanente
(DIFESA)


50ª seduta: mercoledì 18 febbraio 2009, ore 15,30


ORDINE DEL GIORNO

PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione. Svolta

IN SEDE REFERENTE

I. Seguito dell'esame dei disegni di legge:
1. RAMPONI. - Norme per l'estensione del ruolo d'onore agli appartenenti al Corpo militare della Croce rossa italiana. - Relatore alla Commissione SERRA.
(Pareri della 1a, della 5a e della 12a Commissione)
(149)

2. RAMPONI. - Nuove norme in materia di personale in servizio permanente delle Forze armate e di tutela del personale femminile delle Forze armate. - Relatore alla Commissione AMATO.
(Pareri della 1a e della 5a Commissione)
(152)
- e della petizione n. 16 ad esso attinente.
Seguito esame e rinvio


II. Seguito dell'esame congiunto dei documenti:
1. CASSON ed altri. - Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta che indaghi sui casi di morte e gravi malattie che hanno colpito il personale italiano impiegato nelle missioni militari all'estero, nei poligoni di tiro e nei siti in cui vengono stoccati munizionamenti, anche sulla base dei dati epidemiologici disponibili, riferiti alle popolazioni civili nei teatri di conflitto e nelle zone adiacenti le basi militari sul territorio nazionale in relazione all'esposizione a particolari fattori chimici, tossici e radiologici dal possibile effetto patogeno, con particolare attenzione agli effetti dell'utilizzo di proiettili all'uranio impoverito e della dispersione nell'ambiente di nanoparticelle di minerali pesanti prodotte dalle esplosioni di materiale bellico e a eventuali interazioni.
(Pareri della 1a, della 3a, della 5a e della 12a Commissione)
(Doc. XXII, n. 7)

2. BALBONI ed altri. - Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sui casi di morte e gravi malattie che hanno colpito il personale italiano impiegato nelle missioni militari all'estero, nei poligoni di tiro e nei siti in cui vengono stoccati munizionamenti, nonché le popolazioni civili, con particolare attenzione agli effetti dell'utilizzo di vaccini.
(Pareri della 1a, della 3a, della 5a e della 12a Commissione)
(Doc. XXII, n. 10)
- Relatore alla Commissione AMATO.

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO


SCANU , AMATI , DEL VECCHIO , GASBARRI , NEGRI , PEGORER , PINOTTI , SERRA , SIRCANA. – Al Ministro della difesa. – Premesso che:
in data 29 ottobre 2008, il Comitato centrale di rappresentanza (Cocer) dell'Aeronautica militare, attraverso un comunicato stampa, ha reso noto che un Maresciallo dell'Aeronautica in servizio presso il deposito di Monterodondo è stato colpito da un grave malore durante un "rapporto gerarchico" con un proprio superiore che si teneva presso l’aeroporto di Pratica di Mare, dove era stato convocato in relazione ad un’istanza presentata dal militare stesso;
la richiesta di conferimento con le superiori autorità è da ricondursi, secondo quanto reso noto dal Cocer Aeronautica, ai criteri di attribuzione, determinati in sede locale, di un emolumento accessorio allo stipendio, ovvero il “compenso forfettario di impiego”,
su tale problema anche altri militari del 1° deposito centrale di Monterotondo hanno chiesto, per via gerarchica, di conferire con i proprio superiori e/o con il Ministro della difesa;
nell'espletamento delle procedure relative ai pareri da esprimere da parte dei superiori, sulle istanze gerarchiche presentate, i militari di Monterotondo sarebbero stati sottoposti dallo stesso ufficiale di Pratica di Mare, ad incalzanti interrogatori, alcuni dei quali si sarebbero prolungati nel tempo oltre ogni ragionevole misura utile ad accertare le ragioni della richiesta di conferimento con l’autorità gerarchica superiore, come previsto dallo stesso regolamento di disciplina militare;
“il diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro” (articolo 36 della Carta costituzionale) rientra nei diritti fondamentali della persona e, quindi, nel caso di specie, la richiesta di "conferimento" con le superiori autorità gerarchiche può essere interpretato come elemento di garanzia, a tutela di questo diritto;
le norme di principio sulla disciplina militare, ai sensi della legge n. 382 del 1978, sanciscono che deve essere sempre garantita nei rapporti personali la pari dignità di tutti i militari,
si chiede di sapere:
quale sia l'esatta ricostruzione dei fatti che hanno interessato i militari citati in premessa;
se il Ministro in indirizzo non ritenga che nelle modalità con cui si sarebbero svolti i “rapporti gerarchici” tra i militari che hanno chiesto il conferimento e i superiori in linea gerarchica che li hanno interrogati non si ravvisino gli estremi di comportamenti non consoni rispetto a quanto, in tali circostanze, deve essere garantito.
(3-00397)