COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL FENOMENO DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE COSIDDETTE "MORTI BIANCHE"

MERCOLEDÌ 25 MAGGIO 2011
80ª Seduta

Presidenza del Presidente
TOFANI
Assistono alla seduta, ai sensi dell’articolo 23, comma 6, del Regolamento interno, i collaboratori dottoressa Varinia Cignoli, dottor Valentino Di Giacomo e maresciallo capo Giovanni Maceroni.

Intervengono, in rappresentanza del Coordinamento tecnico interregionale Prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, il dottor Luciano Marchiori, coordinatore, il dottor Fabio Menin, funzionario della direzione formazione della Regione Veneto, e la dottoressa Nadia Garuglieri, responsabile del coordinamento della Commissione IX.


La seduta inizia alle ore 14,30.

SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

In relazione a sopravvenute esigenze organizzative, il presidente TOFANI propone di sospendere brevemente la seduta per anticipare lo svolgimento dell'Ufficio di presidenza allargato ai rappresentanti dei Gruppi, già fissato al termine della seduta stessa.

Non facendosi obiezioni, così resta stabilito.

La seduta, sospesa alle ore 14,32, riprende alle ore 14,40.


SULLA PUBBLICITÀ DEI LAVORI

Il presidente TOFANI avverte che sarà redatto e pubblicato il resoconto stenografico della seduta e propone altresì di attivare, ai sensi dell’articolo 13, comma 2, del Regolamento interno della Commissione, il circuito audiovisivo. Non facendosi osservazioni, tale forma di pubblicità è adottata per il prosieguo dei lavori.


Audizione dei rappresentanti del Coordinamento tecnico interregionale Prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Il presidente TOFANI, dopo un breve indirizzo di saluto, introduce l’audizione in titolo, promossa nell'ambito dell'attività del gruppo di lavoro sulla prevenzione e sulla formazione, coordinato dalla senatrice Bugnano.

Il dottor MARCHIORI illustra preliminarmente la struttura e l'attività del Coordinamento tecnico interregionale Prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, attivato presso l'Assessorato alla salute della Regione Veneto, al quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha delegato il compito di raccordare le iniziative svolte dalle Regioni e dalle Province autonome in materia di tutela e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Dopo aver richiamato il quadro normativo di riferimento e il ruolo degli organismi di indirizzo e coordinamento nazionali e territoriali (Comitati regionali di coordinamento) previsti dal decreto legislativo n. 81 del 2008, espone quindi la strategia di prevenzione nei luoghi di lavoro perseguita dalle Regioni. Particolare priorità è assegnata ai piani di prevenzione in agricoltura ed edilizia, i settori con il maggior rischio di infortuni. Tutte le Regioni e le Province autonome hanno elaborato i propri piani di prevenzione e formazione, dei quali riepiloga sinteticamente lo stato di avanzamento.
Illustra quindi la situazione del processo di attuazione dei vari aspetti del decreto legislativo n. 81 del 2008 di competenza delle Regioni. Ricorda poi che l'attività di vigilanza, nel periodo 2007-2009, in linea con gli obiettivi posti nel Patto Stato-Regioni recepito nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 dicembre 2007, ha visto un incremento del 37 per cento delle attività ispezionate e del 32 per cento dei cantieri. Se gli obiettivi in generale appaiono raggiunti, restano alcune criticità nell'integrazione dei controlli tra aziende sanitarie locali e direzioni provinciali del lavoro.
Infine, esamina l'attività di formazione erogata direttamente dalle ASL, sulla base di progetti attivati a livello locale e regionale, che ha visto un significativo aumento, sempre nel periodo 2007-2009, del numero delle ore di formazione e del numero delle persone formate.

Dopo un intervento della senatrice BUGNANO (IdV), ha la parola il dottor MENIN, che illustra l'esperienza della campagna straordinaria di formazione portata avanti dalla Regione Veneto nel periodo settembre 2010 - dicembre 2011 a favore delle piccole e medie imprese locali. Sono stati avviati 49 progetti, per un totale di circa 1.300 interventi, dei quali circa la metà già realizzati.

In risposta ad una richiesta della senatrice BUGNANO (IdV), il dottor MARCHIORI fornisce alcuni chiarimenti sui dati dell'attività ispettiva nei cantieri edilizi e delle iniziative di formazione precedentemente illustrati.
In generale, giudica positivamente le attività di prevenzione e formazione svolte dalle Regioni, pur registrandosi ancora problemi e differenze nei vari territori.

La senatrice BUGNANO (IdV) ringrazia gli intervenuti per il loro contributo, invitandoli a fornire anche successivamente eventuali integrazioni che possano essere di utilità al lavoro della Commissione.

Il presidente TOFANI ringrazia a sua volta gli auditi e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle ore 15,22.