LAVORI PUBBLICI, COMUNICAZIONI (8ª)

MERCOLEDÌ 26 GENNAIO 2005
416ª Seduta (pomeridiana)

Presidenza del Presidente
GRILLO


Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Ricevuto.

La seduta inizia alle ore 15,10.


IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Proposta di nomina di un componente del Collegio dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (n. 133)
(Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento, ai sensi dell'articolo 5, comma 3, del decreto legislativo 25 febbraio 1999, n. 66. Esame. Parere favorevole)

Il presidente GRILLO (FI), relatore, dopo averne illustrato il curriculum, propone l'espressione di un parere favorevole alla nomina del comandante Cesare Arnaudo a componente del collegio dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.

Si passa quindi alla votazione a scrutinio segreto sul parere favorevole alla proposta di nomina. Partecipano alla votazione i senatori Paolo BRUTTI (DS-U), CHIRILLI (FI), CICOLANI (FI), DEMASI (AN), FALOMI (Misto) (in sostituzione del senatore De Paoli), DONATI (Verdi-U), FABRIS (Misto-Pop-Udeur), GRILLO (FI), GUASTI (FI), MENARDI (AN), MONTINO (DS-U), CAMBER (FI) (in sostituzione del senatore Pasinato), PEDRAZZINI (LP), PEDRINI (Aut), PELLEGRINO (UDC), PESSINA (FI), SCALERA (Mar-DL-U), VERALDI (Mar-DL-U), VISERTA COSTANTINI (DS-U) e ZANDA (Mar-DL-U).

All'esito della votazione, la proposta di parere favorevole alla nomina del comandante Cesare Arnaudo risulta approvata con 12 voti favorevoli, 3 astensioni e 5 schede bianche.


Proposta di nomina del Presidente dell'Autorità portuale di Ancona (n. 134)
(Parere al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Esame. Parere favorevole)

Il presidente GRILLO (FI), relatore, dopo averne illustrato il curriculum, propone l'espressione di un parere favorevole alla nomina del signor Giovanni Montanari a Presidente dell'Autorità portuale di Ancona.

Si passa quindi alla votazione a scrutinio segreto sul parere favorevole alla proposta di nomina. Partecipano alla votazione i senatori Paolo BRUTTI (DS-U), CHIRILLI (FI), CICOLANI (FI), DEMASI (AN), FALOMI (Misto) (in sostituzione del senatore De Paoli), DONATI (Verdi-U), FABRIS (Misto-Pop-Udeur), GRILLO (FI), GUASTI (FI), MENARDI (AN), MONTINO (DS-U), CAMBER (FI) (in sostituzione del senatore Pasinato), PEDRAZZINI (LP), PEDRINI (Aut), PELLEGRINO (UDC), PESSINA (FI), SCALERA (Mar-DL-U), VERALDI (Mar-DL-U), VISERTA COSTANTINI (DS-U) e ZANDA (Mar-DL-U).

All'esito della votazione, la proposta di parere favorevole alla nomina del signor Giovanni Montanari risulta approvata con 16 voti favorevoli, 1 astensione e 3 schede bianche.


Proposta di nomina del Presidente dell'Autorità portuale di Napoli (n. 135)
(Parere al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Esame. Parere favorevole)

Il presidente GRILLO (FI), relatore, dopo averne illustrato il curriculum, propone l'espressione di un parere favorevole alla nomina del senatore Francesco Nerli a Presidente dell'Autorità portuale di Napoli.

Si passa quindi alla votazione a scrutinio segreto sul parere favorevole alla proposta di nomina. Partecipano alla votazione i senatori Paolo BRUTTI (DS-U), CHIRILLI (FI), CICOLANI (FI), DEMASI (AN), FALOMI (Misto) (in sostituzione del senatore De Paoli), DONATI (Verdi-U), FABRIS (Misto-Pop-Udeur), GRILLO (FI), GUASTI (FI), MENARDI (AN), MONTINO (DS-U), CAMBER (FI) (in sostituzione del senatore Pasinato), PEDRAZZINI (LP), PEDRINI (Aut), PELLEGRINO (UDC), PESSINA (FI), SCALERA (Mar-DL-U), VERALDI (Mar-DL-U), VISERTA COSTANTINI (DS-U) e ZANDA (Mar-DL-U).

All'esito della votazione, la proposta di parere favorevole alla nomina del senatore Francesco Nerli risulta approvata con 14 voti favorevoli, 1 astensione e 5 schede bianche.


Schema di decreto legislativo recante: "Modifica del decreto legislativo 4 febbraio 2000, n. 45 e attuazione della direttiva 2003/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 aprile 2003 che modifica la direttiva 98/18/CE del Consiglio, relativa alle disposizioni e norme di sicurezza per le navi da passeggeri" (n. 437)
(Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 31 ottobre 2003, n. 306. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole)

Riprende l'esame sospeso nella seduta del 19 gennaio scorso.

Il presidente GRILLO (FI), relatore, poiché non vi sono interventi in discussione generale e obiezioni sul provvedimento, propone l'espressione di un parere favorevole.

Verificata la presenza del numero legale, la Commissione approva il parere favorevole proposto dal Presidente.


Schema di decreto legislativo recante: "Attuazione della direttiva 2003/25/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 aprile 2003 concernente requisiti specifici di stabilità per le navi ro/ro da passeggeri" (n. 438)
(Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 31 ottobre 2003, n. 306. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole)

Riprende l'esame sospeso nella seduta del 19 gennaio scorso.

Il presidente GRILLO (FI), relatore, poiché non vi sono interventi in discussione generale e obiezioni sul provvedimento, propone l'espressione di un parere favorevole.

Verificata la presenza del numero legale, la Commissione approva il parere favorevole proposto dal Presidente.


IN SEDE CONSULTIVA

(2742-B) Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee. Legge comunitaria 2004, approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati
(Relazione alla 14a Commissione. Seguito dell'esame e rinvio)

Riprende l'esame sospeso nella seduta antimeridiana di oggi.

Il presidente GRILLO (FI) interviene in discussione generale sostenendo la necessità di emendare l'articolo 24 del disegno di legge in titolo inserendo un comma che chiarisca che il comma 5-ter dell'articolo 113 del testo unico degli enti locali (decreto legislativo n. 267 del 2000) trova applicazione anche nel caso dei soggetti operanti nei cosiddetti "settori speciali", di cui al decreto legislativo n. 158 del 1995. Al fine di garantire il rispetto dei principi di concorrenza previsti dal trattato dell'Unione europea, tale modifica assicurerebbe il rispetto delle procedure di evidenza pubblica anche nel caso dei lavori cosiddetti "in house". Per quanto riguarda poi la disciplina dettata dal comma 9 dell'articolo 24 del disegno di legge comunitaria 2004, ritiene che le modifiche introdotte dalla Camera dei deputati risultino conformi alle esigenze di trasparenza e di tutela della concorrenza richieste nel parere della Commissione europea del 15 ottobre 2003. A tale riguardo ricorda che i principi sulla base dei quali procedere alla valutazione comparativa tra le diverse proposte sono già chiaramente indicati nell'articolo 37-ter della legge n. 109 del 1994. Eventuali modifiche della normativa vigente, che tra l'altro cerca di stimolare un ruolo propositivo da parte dei cosiddetti promotori delle opere pubbliche, risulterebbero pertanto inutilmente gravose e penalizzanti.

Il senatore MONTINO (DS-U) ritiene che le modifiche apportate dal comma 9 dell'articolo 24 del disegno di legge in esame non siano sufficienti a garantire, non tanto i requisiti di trasparenza quanto piuttosto la semplificazione delle procedure di appalto richieste anche dalla Comunità europea soprattutto in relazione al parere espresso dalla Commissione. Sarebbe pertanto necessario procedere ad una semplificazione di tali procedure anche attraverso una maggiore responsabilizzazione delle strutture tecniche della pubblica amministrazione all'uopo preposte nella definizione dei progetti preliminari ed abbreviare così almeno uno dei quattro passaggi previsti dalla disciplina attuale che avrebbe il pregio di rispondere ai quesiti posti nel parere e migliorare la previsione del comma 9.

Il senatore CHIRILLI (FI) manifesta apprezzamento per il lavoro svolto dal Governo nell'adeguamento della disciplina nazionale sugli appalti alla normativa europea. In tale contesto ritiene sufficienti e rispondenti ai rilievi formulati dalla Commissione europea nel parere del 15 ottobre 2003 le disposizioni previste dall'articolo 24 del disegno di legge comunitaria, volte ad assicurare la trasparenza delle procedure di affidamento delle opere pubbliche, con particolare riferimento alla questione relativa al diritto di prelazione del promotore. Ritiene infatti che l'attuale meccanismo di selezione, ed in particolare la previsione del comma 9 sia sufficientemente trasparente poiché garantisce la pubblicità dei criteri di scelta dei progetti. In qualità di capogruppo di Forza Italia nella 14a Commissione, fa inoltre presente che il suo Gruppo presenterà alla Commissione competente ordini del giorno finalizzati ad indirizzare l'azione del Governo verso un recepimento della disciplina comunitaria che non risulti discriminatoria nei confronti dei soggetti nazionali, con particolare riferimento alla previsione dell'articolo 2, comma 1, lettera h), in materia di requisiti richiesti per l'esercizio di attività commerciali e professionali, relativamente all'iscrizione agli ordini professionali.

Il seguito dell'esame è quindi rinviato.

La seduta termina alle ore 16,30.