AFFARI COSTITUZIONALI (1ª)
Sottocommissione per i pareri

MARTEDÌ 27 SETTEMBRE 2005
252ª Seduta

Presidenza del Presidente
FALCIER
Interviene il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Gagliardi.

La seduta inizia alle ore 14,40.

(3587) Conversione in legge del decreto-legge 17 agosto 2005, n. 163, recante disposizioni urgenti in materia di infrastrutture
(Parere all'Assemblea su emendamenti. Esame. Parere in parte non ostativo, in parte non ostativo con osservazioni)

Il relatore presidente FALCIER (FI) illustra gli emendamenti riferiti al disegno di legge in titolo e, richiamando il parere reso lo scorso 21 settembre, propone di esprimere per quanto di competenza, i seguenti pareri:
- parere non ostativo sull'emendamento 1.0.12, invitando tuttavia a valutare se un intervento legislativo statale che disciplini modalità per la privatizzazione di enti e aziende regionali non confligga con competenze legislative regionali;
- parere non ostativo sugli emendamenti 2.0.20 e 2.0.102, invitando a considerare se l'obbligo ivi sancito di ricorrere a servizi di controllo del progetto e della sua realizzazione nella forma del Project and construct Management si imponga anche alle regioni e, in tal caso, a valutare se detto obbligo non confligga con le competenze regionali;
- parere non ostativo sull'emendamento 2.0.106, osservando tuttavia come si proponga il trasferimento di risorse alle regioni con vincolo di destinazione in una materia - quella del trasporto pubblico locale - di competenza regionale, in contrasto con l'orientamento della giurisprudenza costituzionale in materia;
- parere non ostativo sugli emendamenti 3.2, 3.100 e 3.101, osservando tuttavia come dette proposte demandino a una fonte di rango regolamentare la disciplina di ambiti riconducibili alla materia "professioni", di competenza legislativa concorrente, in contrasto con quanto sancito dall'articolo 117, comma sesto, della Costituzione;
- parere non ostativo sugli emendamenti 6.4, 6.102 e 6.103, invitando tuttavia a valutare l'opportunità di specificare le condizioni in presenza delle quali il potere regolamentare del comune può prevedere l'esenzione di cui all'articolo 6;
- parere non ostativo sui restanti emendamenti.

Il sottosegretario GAGLIARDI interviene per richiamare l'attenzione sugli emendamenti 2.0.4, 2.0.5, 2.0.104, 2.0.105, che propongono di modificare, con atto legislativo, l'elenco delle opere strategiche di preminente interesse nazionale, in assenza di forme di coinvolgimento degli enti territoriali interessati o della Conferenza unificata; si sofferma poi sull'emendamento 6.0.3, che interviene in materia di realizzazione di porti turistici, sollecitando una riflessione sull'opportunità di intervenire in tale materia nel senso prefigurato dall'emendamento stesso.

Il relatore presidente FALCIER (FI) osserva, a tale ultimo proposito, come la proposta formulata con l'emendamento 6.0.3 sia da ricondurre, a suo avviso, per le finalità perseguite, prevalentemente alla materia tutela della concorrenza, di competenza legislativa esclusiva statale; propone in conclusione di integrare la proposta di parere già formulata con le osservazioni oggetto dell'intervento del rappresentante del Governo.

La Sottocommissione concorda con il relatore.

(3584) Ratifica ed esecuzione del Trattato di adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea, con Protocollo e allegati, Atto di adesione ed allegati, Atto finale e dichiarazioni e scambio di Lettere, fatto a Lussemburgo il 25 aprile 2005
(Parere alla 3ª Commissione. Esame. Parere non ostativo)

Il presidente FALCIER (FI), in sostituzione del relatore designato, illustra il disegno di legge in titolo e propone di esprimere su di esso, per quanto di competenza, un parere non ostativo.

Conviene la Sottocommissione.

(3210-B) Conferimento della Croce d'onore alle vittime di atti di terrorismo o di atti ostili impegnate in operazioni militari e civili all'estero, approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 4ª Commissione. Esame. Parere non ostativo)

Il presidente FALCIER (FI), in sostituzione del relatore designato, illustra le modifiche apportate dalla Camera dei deputati al disegno di legge in titolo. Ricorda, in primo luogo, che lo scorso 10 maggio, nel corso dell'esame in prima lettura del medesimo disegno di legge, erano stati esaminati gli emendamenti allora presentati e si era segnalato come alcuni di essi prevedessero l'estensione dell'ambito soggettivo di applicazione a tutti i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, o a diverse categorie di cittadini dipendenti da organizzazioni di varia natura, ovvero ancora ad appartenenti alle forze di polizia e al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, qualificando l'intervento legislativo così prefigurato come disposizioni finalizzate ad assegnare un riconoscimento a una pluralità di categorie di vittime del terrorismo, materia per la quale viene in rilievo anche la competenza primaria della Commissione affari costituzionali, alla quale infatti sono assegnati disegni di legge che provvedono in tal senso. Le modifiche introdotte dall'altro ramo del Parlamento hanno esteso l'ambito di applicazione in via generale al personale civile delle amministrazioni dello Stato nonché al "personale funzionalmente dipendente dal Ministero della difesa, compreso il personale della Croce Rossa italiana" deceduto o che abbia riportato gravissime invalidità "per effetto di atti di terrorismo o di atti comunque ostili commessi in suo danno all’estero durante lo svolgimento di operazioni militari e civili autorizzate dal Parlamento, tranne che nell’ipotesi di cui all’articolo 78 della Costituzione". Rileva come tale testo susciti pertanto le medesime perplessità già formulate nel parere ora richiamato, essendo stato l'ambito soggettivo di applicazione effettivamente esteso a tutti i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, nonché a diverse categorie di soggetti che siano funzionalmente dipendenti dal Ministero della difesa nello svolgimento delle operazioni militari e civili in questione.
Considerato tuttavia che il disegno di legge è giunto alla sua terza lettura e che il suo esame in sede deliberante da parte della Commissione difesa potrebbe condurre a una sua definitiva e rapida approvazione e valutato altamente condivisibile, nel merito, l'intervento legislativo che così si realizzerebbe, propone alla Sottocommissione di esprimersi in senso non ostativo. Ritiene peraltro che, ove il medesimo disegno di legge fosse rimesso all'esame dell'Assemblea, e dunque venisse meno la prospettiva di una sua rapida e definitiva approvazione, vi sarebbero fondati motivi per proporre un'eventuale questione di competenza sull'esame del disegno di legge in titolo.

La Sottocommissione concorda con la proposta formulata dal relatore.

(3509) Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 2005, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 14ª Commissione su ulteriori emendamenti. Esame. Parere in parte non ostativo, in parte non ostativo con osservazioni)

Il presidente FALCIER (FI), in sostituzione del relatore designato, illustra gli ulteriori emendamenti riferiti al disegno di legge in titolo e propone di esprimere, per quanto di competenza, i seguenti pareri:
- parere non ostativo sul subemendamento 5.0.1(testo 3)/1, richiamando tuttavia le osservazioni già formulate - da ultimo nel parere reso lo scorso 21 settembre - con riferimento all'emendamento 5.0.1(testo 3) cui esso si riferisce, e rilevando inoltre come appaia incongrua la qualificazione dei principi individuati dal medesimo subemendamento come principi e criteri direttivi, richiamando tale dizione l'istituto della delega legislativa, mentre l'emendamento 5.0.3(testo 3) demanda la disciplina in questione a una fonte regolamentare;
- parere non ostativo sull'emendamento 14.0.2 e sul relativo subemendamento 14.0.2/1, osservando tuttavia come tali proposte incidano, l'una proponendo un'abrogazione parziale, l'altra modificandola, su disposizioni di rango regolamentare;
- parere non ostativo sul subemendamento 1.All.B.7(testo2)/1.

Concorda la Sottocommissione.

La seduta, sospesa alle ore 15, riprende alle ore 15,45.

(3596) Conversione in legge del decreto-legge 21 settembre 2005, n. 184, recante misure urgenti in materia di guida dei veicoli e patente a punti
(Parere alla 8a Commissione. Esame. Parere non ostativo)

Il relatore MALAN (FI) illustra il disegno di legge in titolo, con il quale le disposizioni del codice della strada vengono conformate alla sentenza della Corte costituzionale n. 27 del 2005; propone di esprimere, per quanto di competenza, un parere non ostativo.

Il senatore VILLONE (DS-U) esprime il proprio dissenso dalla proposta formulata dal relatore.

La Sottocommissione concorda con la proposta del relatore.

La seduta termina alle ore 15,50.