LAVORI PUBBLICI, COMUNICAZIONI (8a)

MERCOLEDI' 14 GENNAIO 2004
290a Seduta

Presidenza del Presidente
GRILLO


Interviene il ministro delle comunicazioni Gasparri.


La seduta inizia alle ore 15,10.


IN SEDE REFERENTE

(2674) Conversione in legge del decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 352, recante disposizioni urgenti concernenti modalità di definitiva cessazione del regime transitorio della legge 31 luglio 1997, n. 249
(Esame e rinvio)

Il relatore, presidente GRILLO, procede all’illustrazione del disegno di legge in titolo, riepilogando preliminarmente i contenuti del messaggio del 15 dicembre 2003 con cui il Presidente della Repubblica, ai sensi dell’articolo 74, comma 1, della Costituzione ha rinviato alle Camere, per il riesame, il disegno di legge sul riassetto del sistema radiotelevisivo. I rilievi contenuti nel predetto messaggio riguardano questioni quali i termini per effettuare l’accertamento sull’avvio del sistema di trasmissione con la tecnica digitale-terrestre, i poteri riconosciuti all’Autorità per le garanzie per le comunicazioni al fine di garantire l’effettivo avvio delle tecniche in digitale, la concentrazione dei mezzi finanziari, le modalità attraverso cui si realizza la raccolta pubblicitaria ed infine la coerenza, anche formale, con la sentenza della Corte Costituzionale n. 303 del 2003 in relazione alla dichiarata inammissibilità del decreto legislativo n. 198 del 2002. Con la mancata promulgazione del disegno di legge da parte del Presidente della Repubblica si è reso necessario approntare una soluzione legislativa transitoria in attesa della definitiva sistemazione della disciplina di regolamentazione del settore radiotelevisivo. Con il decreto-legge il Governo ha inteso dare una prima risposta ai rilievi del Presidente della Repubblica fissando al prossimo 30 aprile il termine per procedere alla verifica della diffusione del digitale ed attribuendo all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni il compito di accertare la quota di popolazione raggiunta dalle nuove reti digitali terrestri, la presenza sul mercato di decoder a prezzi accessibili nonché l’effettiva offerta al pubblico sulle reti digitali di programmi diversi da quelli diffusi sulle reti analogiche. Ove l'Autorità accerti che non si siano verificate le predette condizioni, adotta i provvedimenti indicati dal comma 7 dell'articolo 2 della legge 31 luglio 1997, n. 249. Per quanto riguarda poi la percentuale di copertura della popolazione da assicurare entro il termine del 30 aprile 2004, una eventuale modifica del testo del decreto-legge potrebbe essere operata tenendo conto che il disegno di legge cosiddetto "Gasparri” già prevedeva una copertura del cinquanta per cento entro il 31 dicembre 2003 e del settanta per cento entro il 31 dicembre 2004. Nel corso delle audizioni informali programmate dall’Ufficio di presidenza svoltasi questa mattina sarà possibile conoscere da RAI, Mediaset e Telecom la effettiva possibilità di rispettare gli anzidetti obbiettivi. Ricorda infine che l’Ufficio di presidenza allargato ai rappresentanti dei Gruppi, riunitosi questa mattina, ha fissato il termine di scadenza per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge n. 2674, alle ore 15 di mercoledì 21 gennaio 2004.

La Commissione prende atto.

Il seguito dell’esame è quindi rinviato

La seduta termina alle ore 15,25.