DIFESA (4ª)

MERCOLEDÌ 1 FEBBRAIO 2006
204ª Seduta

Presidenza del Presidente
CONTESTABILE
Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Berselli.

La seduta inizia alle ore 14,40.


IN SEDE CONSULTIVA

(3694) Ratifica ed esecuzione del Memorandum d'intesa tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo del Sultanato dell'Oman, fatto a Roma il 22 marzo 2004, riguardante il settore della difesa
(Parere alla 3a Commissione. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole)

Riprende l’esame, sospeso nella seduta del 25 gennaio scorso.

Nessuno chiedendo di intervenire, previa verifica della presenza del prescritto numero di senatori, la Commissione delibera di esprimere un parere favorevole.


IN SEDE REFERENTE

(3476) Disposizioni per la concessione di una promozione a titolo onorifico agli ufficiali e ai sottufficiali delle Forze armate e della Guardia di finanza collocati in congedo assoluto, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Ascierto ed altri; Pisicchio; Rivolta
(1100) CUTRUFO. - Concessione di una promozione a titolo onorifico per gli ufficiali e per i sottufficiali delle Forze armate in ausiliaria
(3340) LONGHI. - Attribuzione di promozioni a titolo onorifico in favore del personale militare in congedo in possesso di particolari requisiti
(Seguito e conclusione dell'esame congiunto)

Riprende l’esame congiunto, sospeso nella seduta del 23 novembre scorso e da ultimo rinviato il 18 gennaio scorso.

Il presidente relatore CONTESTABILE (FI), dopo aver ricordato che la Commissione aveva scelto il 16 novembre 2005 il disegno di legge 3476 come testo base, dà conto dei pareri espressi dalle Commissioni affari costituzionali (non ostativo sul testo e sugli emendamenti) e bilancio (nulla osta sul testo e in parte favorevole e in parte contrario sugli emendamenti). Annuncia quindi che i senatori Peruzzotti e Collino hanno ritirato gli emendamenti rispettivamente presentati e ricorda di aver già ritirato quelli a sua firma nella seduta del 23 novembre 2005; non residuano dunque altre proposte di modifica.

La Commissione conferisce quindi mandato al relatore a riferire favorevolmente all’Assemblea sul disegno di legge n. 3476, chiedendo l’autorizzazione allo svolgimento della relazione orale, nonché a proporre l’assorbimento dei disegni di legge n. 1100 e n. 3340.


IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante il regolamento di organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro della difesa (n. 581)
(Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento, ai sensi dell'articolo 17, comma 4-bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400, nonché dell'articolo 13, comma 2, della legge 15 marzo 1997, n. 59. Seguito e conclusione dell'esame. Parere favorevole con osservazione)

Riprende l’esame, sospeso nella seduta del 17 gennaio scorso.

Il presidente CONTESTABILE dà lettura delle osservazioni formulate dalla Commissione affari costituzionali. Avverte quindi che non sono ancora pervenute le osservazioni della Commissione bilancio, per la cui espressione il termine è comunque scaduto il 31 gennaio. Dichiara quindi aperta la discussione generale.

Il senatore PALOMBO (AN), nell’esprimere apprezzamento per la relazione svolta dal relatore Manfredi, nei confronti della quale conferma piena adesione, ritiene opportuno che nello schema di decreto venga salvaguardata l’autonomia propositiva dei capi degli uffici nei confronti del vertice politico.

Anche il senatore PERUZZOTTI (LP) condivide le considerazioni svolte dal relatore, sottolineando particolare consenso anche nei confronti degli elementi di perplessità da lui evidenziati.

Nessun altro chiedendo di intervenire, il presidente CONTESTABILE dichiara chiusa la discussione generale.

Replica agli intervenuti il relatore MANFREDI (FI), il quale, riassumendo i termini del dibattito, illustra una proposta di parere (allegata al resoconto della seduta odierna).

Il senatore NIEDDU (DS-U) esprime il dubbio che l’approvazione della proposta di parere del relatore, favorevole con una osservazione, riproponga il verificarsi di un dualismo tra le strutture di vertice del Dicastero, che si è già riscontrato in passato e al quale a suo giudizio lo schema di decreto predisposto dal Governo intende invece dare soluzione.

Il voto favorevole del Gruppo Forza Italia nei confronti della proposta del relatore è annunciato dal senatore ARCHIUTTI(FI).

A giudizio del senatore GUBERT (UDC) l’osservazione contenuta nello schema di parere redatto dal senatore Manfredi risponde all’esigenza di garantire pluralità di indicazioni nella fase propositiva, ferma restando una piena unitarietà nella fase decisionale. Egli avanza invece dubbi sulla pletoricità della struttura ministeriale e sulle collaborazioni previste a favore dei Sottosegretari.

Il relatore MANFREDI (FI) sottolinea che la formulazione da lui proposta intende proprio evitare possibili dualismi tra Capo dell’Ufficio legislativo e Capo di Gabinetto nei confronti del Ministro, in quanto prevede che i provvedimenti di un Capo Ufficio siano sottoposti al Capo di Gabinetto e da lui comunque trasmessi al Ministro, corredati dal suo avviso, anche se eventualmente contrario.

Il presidente CONTESTABILE mette quindi ai voti la proposta di parere sullo schema di decreto formulata dal relatore Manfredi, che risulta approvata.


La seduta termina alle ore 15,15.

EMENDAMENTI AL DISEGNO DI LEGGE N. 3476


Art. 1


1.1
Peruzzotti

Al comma 1, sostituire le parole: «Agli ufficiali e ai sottufficiali delle Forze armate collocati in congedo assoluto» con le parole: «Al personale delle Forze armate e del Corpo della Guardia di finanza».

Conseguentemente:
sostituire, ovunque ricorrano, le parole: «gli ufficiali e sottufficiali» con le parole: «il personale»;
all’articolo 1, comma 2, sopprimere le parole: «a tutti gli ufficiali e i sottufficiali di tutti i ruoli e corpi dell'Esercito, della Marina militare, dell'Aeronautica militare, dell'Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di finanza»;
all’articolo 5, comma 1, sostituire le parole: «il Ministro della difesa» con le parole: «Il Ministro competente»;
sostituire il titolo del disegno di legge con il seguente: «Disposizioni per la concessione di una promozione a titolo onorifico al personale delle Forze armate e del Corpo della Guardia di finanza collocato in congedo assoluto».


1.2
Il Relatore

Al comma 2, dopo le parole: «e del corpo della Guardia di finanza,», inserire le altre: «compreso il personale di complemento».


1.3
Collino

Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:

«2-bis. La disposizione di cui all'articolo 34 della legge 20 settembre 1980, n. 574, come sostituito dall'articolo 5 della legge 2 dicembre 2004, n. 299, decorre dal 1° gennaio 2002.».


Art. 2


2.1
Il Relatore

Al comma 1, sopprimere la lettera a).


2.2
Peruzzotti

Al comma 1, sostituire la lettera a) con la seguente: «a) sia stato collocato nel congedo assoluto al termine del periodo di ausiliaria;».


2.3
Il Relatore

Al comma 1, sopprimere la lettera c).


Art. 3


3.1
Peruzzotti

Al comma 1, dopo le parole: «sono stati collocati in congedo assoluto» aggiungere le parole: «e siano in possesso delle condizioni di cui al comma 1 dell’articolo 2» e dopo le parole: «con decorrenza dal giorno del collocamento in congedo assoluto» sopprimere le parole successive fino alla fine del comma.


Art. 5


5.1
Peruzzotti

Al comma 1, sostituire le parole: «sei mesi» con le parole: «un anno».


5.2
Peruzzotti

Sopprimere il comma 3.


PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE
SULL’ATTO DEL GOVERNO N. 581



La Commissione difesa del Senato,

esaminato lo schema del decreto in titolo, esprime conclusivamente, per quanto di competenza, parere favorevole con la seguente osservazione, riferita all'articolo 2, comma 3.

La norma di cui al predetto comma prevede che “Il Capo di Gabinetto…… coordina le attività degli uffici di diretta collaborazione, dai quali è informato e aggiornato sulle questioni di maggiore rilevanza, al fine di assicurare l’unitarietà dell’attività di supporto al vertice politico ….”.
A tale riguardo, la Commissione, pur riconoscendo che il Capo di Gabinetto debba essere tenuto informato e possa esprimere al Ministro una sua valutazione nel merito dei provvedimenti trattati dagli altri uffici, rileva l'esigenza che l' autonomia propositiva dei Capi degli Uffici in questione nei confronti del Vertice politico sia, comunque, salvaguardata.
La disposizione in questione, peraltro assolutamente diversa e innovativa rispetto al regolamento attualmente in vigore, in quanto non si riferisce soltanto all’applicazione del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, ai fini, cioè, esclusivamente finanziari del centro di responsabilità delle spese, unico per tutti gli uffici in questione, bensì al merito dell’attività stessa degli uffici, si presta invece a interpretazioni differenti.
Essa, infatti, con la precisazione che lo scopo è di “ …. assicurare l’unitarietà dell’attività di supporto al vertice politico ….”, lascia intravedere la possibilità che il Capo di Gabinetto possa influire sulla formulazione stessa delle proposte degli altri uffici prima che giungano al Ministro, generando, così, una contraddizione con la disposizione precedente, che recita “ … dai quali è informato e aggiornato sulle questioni di maggiore rilevanza …. ”.
Sulla base di tali considerazioni, la Commissione suggerisce, pertanto, che la formulazione in questione sia modificata come segue: “Il Capo di Gabinetto…… coordina le attività degli uffici di diretta collaborazione sia ai fini di cui al decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279 sia nel merito delle questioni di maggiore rilevanza. A tale scopo è informato e aggiornato dagli uffici e può aggiungere per il Ministro propria valutazione nel merito …..”.