LAVORI PUBBLICI, COMUNICAZIONI (8a)

MARTEDI' 2 MARZO 2004
312a Seduta

Presidenza del Presidente
GRILLO


Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e per i trasporti Mammola.


La seduta inizia alle ore 15,15.



SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE


Il senatore Paolo BRUTTI (DS-U) ricorda ai componenti della Commissione la situazione di estremo disagio determinatasi sulle autostrade italiane in occasione dell’ondata di maltempo che ha colpito il Centro ed il Nord del Paese, a seguito della quale migliaia di automobilisti sono rimasti bloccati per ore nelle loro autovetture in mezzo alla neve. Dalla lettura dei quotidiani di oggi sembrerebbe che la responsabilità di quanto accaduto non sia imputabile a un preciso soggetto istituzionale ma che sia il frutto di concause eccezionali. Propone pertanto di audire in Commissione il responsabile della protezione civile, dottor Guido Bertolaso, nonchè i vertici dell’ANAS e della Società Autostrade al fine di poter comprendere come sia stato possibile il verificarsi della situazione di straordinaria urgenza verificatosi nel corso del passato fine settimana.

Il senatore PEDRAZZINI (LP) ritiene opportuno procedere all’audizione anche dei vertici delle Ferrovie dello Stato, considerato che notevole disagio è stato sofferto anche da quei viaggiatori che hanno utilizzato i treni per i loro spostamenti nel corso del fine settimana proprio per evitare di imbattersi in situazioni di pericolo sulle autostrade rese impraticabili dalla neve.

Il senatore FORTE (UDC) esprime le proprie perplessità in merito alla prontezza e all’efficacia dei soccorsi in autostrada, sostenendo che molti automobilisti sono rimasti bloccati per ore sul tratto autostradale Firenze-Bologna senza il ben che minimo aiuto.

Il presidente GRILLO dichiara di condividere la preoccupazione espressa dai senatori della Commissione. Propone quindi di audire, al fine di ottenere i necessari chiarimenti, l’amministratore delegato di Trenitalia S.p.a., il presidende dell’ANAS, l’amministratore delegato della Società Autostrade S.p.a. ed il responsabile della Protezione civile.

La Commissione conviene.

PROCEDURE INFORMATIVE

Comunicazioni del Governo, ai sensi dell'articolo 46, comma 1, del Regolamento, sulla situazione della società Alitalia S.p.A.

Il presidente GRILLO introduce l’intervento in Commissione del sottosegretario di Stato per le infrastrutture e per i trasporti, onorevole Mammola, facendo presente che in esito alla richiesta di audizione avanzata al ministro dell'economia e delle finanze, Tremonti, ed al ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Lunardi, solo quest’ultimo ha provveduto ad inviare un rappresentante del Governo per fornire i chiarimenti richiesti in merito alla situazione della società Alitalia S.p.A. Il ministro Tremonti, non ha invece ritenuto opportuno rispondere alla richiesta avanzata dalla Commissione.

Il sottosegretario di Stato MAMMOLA fa preliminarmente presente la piena disponibilità del suo dicastero a fornire i chiarimenti richiesti da parte dei componenti della Commissione. Fa tuttavia presente che, in considerazione del recente insediamento dei nuovi vertici dell’Alitalia e della convocazione di un incontro tra questi ultimi e le organizzazioni sindacali prevista per le ore 17 di questo pomeriggio, intende chiedere alla Commissione di rinviare le comunicazioni allo scopo di non anticipare la posizione che lo stesso Consiglio di amministrazione esporrà nel corso della prossima riunione pomeridiana. Dichiara quindi fin d’ora la disponibilità del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ad intervenire già domani per fornire le delucidazioni richieste dalla Commissione.

Il senatore Paolo BRUTTI (DS-U) fa presente che la richiesta della Commissione non mira ad un aggiornamento sugli esiti della trattativa sindacale, bensì ha come scopo quello di conoscere le misure che il Governo intende adottare riguardo alla politica del trasporto aereo. Ritiene pertanto che, essendo questi i contenuti delle comunicazioni richieste al Governo, l’audizione potrebbe essere svolta immediatamente.

Il presidente GRILLO concorda con quanto espresso dal senatore Brutti. Ritiene tuttavia che il mandato politico che i vertici di Alitalia si trovano oggi ad attuare sia connesso anche con il recente rinnovamento della carica di amministratore delegato. Alla luce di tale considerazione può risultare utile rinviare a domani l’audizione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.

Il senatore MENARDI (AN) ricorda che il documento trasmesso dal Governo per l’espressione del parere del Parlamento risale ormai a tre mesi fa. La situazione di estrema incertezza che ha condizionato la compagnia di bandiera ha finito poi per bloccare i lavori della Commissione che non ha, al momento, un documento attuale sul quale discutere. Lo stallo parlamentare è stato pertanto determinato dall’oggettiva impossibilità di dare un parere sulla validità del Piano industriale.

Il senatore VERALDI (Mar-DL-U) osserva che la documentazione presentata tre mesi fa non è più attuale ed il Parlamento non può esprimersi sul decreto del Presidente del consiglio dei ministri relativo ai criteri direttivi per la privatizzazione dell’Alitalia, quando proprio il Presidente del consiglio Berlusconi ha recentemente dichiarato che a tale privatizzazione il Governo non intende procedere. Chiede quindi di conoscere se il piano di privatizzazione sia stato ritirato o meno.

Il senatore DE PAOLI (Misto-LAL) fa presente la necessità di audire il ministro Tremonti il quale, in quanto azionista di riferimento di Alitalia, e l'unico soggetto istituzionale in grado di poter chiarire quali siano le reali intenzioni del Governo in merito al progetto di privatizzazione della compagnia aeronautica.

Il senatore ZANDA (Mar-DL-U), dopo aver ringraziato il sottosegretario di Stato Mammola per il suo intervento in Commissione, fa presente che la questione del rilancio della compagnia di bandiera deve essere necessariamente affrontata con riferimento alle strategie decise dal Ministro dell’economia. Lamenta quindi la latitanza del Governo sulla questione Alitalia, che si protrae ormai da mesi, e l’incertezza degli elementi di valutazione, relativi peraltro ad aspetti fondamentali per l’espressione del parere parlamentare, forniti dallo stesso Governo al Parlamento.

Il senatore CICOLANI (FI) ricorda la rilevanza del trasporto aeronautico nell’ambito dell’economia del Lazio. Ritiene pertanto necessario che il Ministro dell'economia e delle finanze intervenga per chiarire al Parlamento l’orientamento del Governo sulla questione Alitalia.

Il sottosegretario di Stato MAMMOLA fa presente di non poter entrare nel merito delle questioni attinenti agli aspetti strategici di interesse del Ministero dell'economia e ribadisce le motivazioni che hanno indotto il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti a non anticipare gli elementi relativi alla politica industriale contenuti nel nuovo Piano.

Il presidente GRILLO propone infine di convocare una seduta domani, alle ore otto e trenta invitando nuovamente il ministro Tremonti e il ministro Lunardi a riferire in Commissione sulla situazione della società Alitalia S.p.A.

La Commissione prende atto.

Le comunicazioni del Governo sono quindi rinviate.

CONVOCAZIONE DELLA SEDUTA ANTIMERIDIANA DI DOMANI E ANTICIPAZIONE DELL’ORARIO DELLA SEDUTA POMERIDIANA DI DOMANI

Il presidente GRILLO avverte che la Commissione è convocata domani, mercoledì 3 marzo 2004, alle ore 8,30 per lo svolgimento di procedure informative concernenti le comunicazioni del Governo, ai sensi dell’articolo 46, comma 1, del Regolamento, sulla situazione della società Alitalia. Avverte altresì che l’orario della seduta già convocata per domani, 3 marzo 2004, alle ore 15, è anticipato alle ore 14,30.

La Commissione prende atto.

La seduta termina alle ore 16.